Cor Fiorentino: Cuadrado, il gioiello più caro

L’investimento più oneroso dell’era Della Valle. In dodici anni, da quando sono diventati proprietari della Fiorentina, mai i fratelli Tod’s avevano speso una cifra del genere. Ventuno milioni e 500mila euro: a tanto ammonta la somma totale sborsata per avere tutto Cuadrado, divisa tra il milione per il prestito del primo anno, i 5,5 milioni spesi per la prima metà e i 15 che verranno versati all’Udinese (l’accordo sarà ufficializzato a inizio settimana) per il restante 50%. (...)

Riscattarlo insomma era diventato un punto d’impegno: Cuadrado così in testa alla classifica dei giocatori più costosi dell’era dei Dv e scavalca Mario Gomez, per il quale l’accordo col Bayern Monaco prevedeva il pagamento di 18 milioni più una serie di bonus, legati a presenze e gol dell’attaccante.

Per ritrovare poi l’altro acquisto più caro bisogna andare a ritroso, all’estate del 2008, quando Corvino strappò Gilardino alla concorrenza. Per il bomber di Biella — proveniente dal Milan — la Fiorentina spese 15 milioni senza rimpianti considerato che nelle sue prime due stagioni l’attaccante mise a segno in campionato 27 reti.

Al quarto posto di questa speciale classifica troviamo Bojinov: lui sì che non è rimpianto. Anzi, la cifra sborsata nel gennaio 2005 — 13 milioni più la metà di Valdes — provoca oggi un po’ di irritazione, anche se va detto che all’epoca il bulgaro sembrava destinato ad una gran carriera.

Sotto di lui, ecco Juan Manuel Vargas, approdato a Firenze dal Catania nel 2008, per 13 milioni di euro. Fu uno dei colpi di una campagna acquisti tra le migliori dell’era Della Valle e che vide pure l’ingaggio di Felipe Melo (8 milioni) rivenduto poi alla Juve alla cifra monstre di 25 milioni nell’anno successivo. Sesta posizione per Luca Toni, strappato al Palermo per 10 milioni e che nel 2005-06 segnò 31 reti vincendo la Scarpa d’oro. Senza fortuna invece gli acquisti di D’Agostino (10 milioni) e del difensore Felipe (9), entrambi dall’Udinese. Non del tutto positivo anche l’arrivo di Ilicic, pagato ben 9 milioni dal Palermo.

Rientrano invece nella categoria degli affari gli acquisti di Mutu e soprattutto Jovetic: nella seconda parte della sua esperienza viola, il romeno è stato protagonista negativo fuori dal campo, ma nelle prime due stagioni realizzò 33 gol in campionato. E fu pagato solo 8 milioni (arrivava dalla Juventus). Stessa cifra la Fiorentina la versò nelle casse del Partizan Belgrado nel 2008 per Jovetic, baby talento che dopo anni d’oro (nonostante gli infortuni) è stato ceduto al Manchester City per 27 milioni più bonus. Adesso però è il momento di Cuadrado. Della Valle sogna di vederlo almeno un’altra stagione a Firenze. Insieme a Rossi e Gomez, anche a costo di rinunciare a ponti d’oro.

Corriere Fiorentino