Comproprietà: Lazzari e Cassani ok. Kharja…

La Fiorentina attende di definire la questione allenatore per poi analizzare con lui anche la situazione relativa ad alcune comproprietà, evitando di arrivare al 22 giugno e attendere il verdetto delle buste. La decisione più importante deve essere presa su Andrea Lazzari, a metà col Cagliari. Il centrocampista ha dato segnali di ripresa nella seconda parte del campionato scorso, facendo intravedere le qualità che lo avevano reso protagonista nel Cagliari di due-tre anni fa. Sarà però l'allenatore a dare l'input finale, a seconda delle sue esigenze di gioco e di modulo. Non si tratta comunque di un affare da poco, perché l'estate scorsa la società viola ha versato tre milioni per la sua metà. Di sicuro, tra l'altro, il club di Della Valle non vuol restare scottato come accadde l'anno passato per la vicenda D'Agostino: il giocatore fu perso alle buste (i bianconeri inserirono solo 110 mila euro, a fronte dei 50mila dei viola) dopo che l'anno precedente la Fiorentina aveva versato per lui ben cinque milioni di euro. Cassani invece, in prestito con diritto di riscatto dal Palermo, diventerà un giocatore tutto della Fiorentina in base ad una serie di impegni presi nell'agosto scorso. La cifra fissata è intorno ai quattro milioni e mezzo di euro. Non verrà invece riscattato Kharja.

Corriere Fiorentino