Bakic, Cerci e il futuro di Ogbonna: patto col Toro

L’affare Cerci è solo la punta dell’iceberg di una rinnovata intesa con il Torino. E su questo Pradè svela come il percorso «sia iniziato grazie ai buoni rapporti tra la famiglia Della Valle e il presidente granata Cairo. Noi non avevamo posto per un ulteriore giocatore extracomunitario per questo abbiamo deciso di prendere Marko Bakic in compartecipazione. L’ambiente granata e la presenza di un allenatore come Ventura, che lavora molto bene con i giovani, ci hanno spinto verso questa soluzione. A fine anno poi decideremo insieme il futuro del ragazzo. Non è escluso che operazioni analoghe possano concretizzarsi sempre con il Torino».

E sulla trattativa che ha portato l’ex numero 7 a vestire la maglia granata il direttore sportivo. «Con il Torino abbiamo parlato a lungo durante l’estate e devo dire che c’è stata subito sintonia. Era una affare che ha accontentato entrambe le società e il giocatore». Chissà che non sia stata anche l’occasione per gettare le basi di un passaggio in viola di Angelo Ogbonna, il forte difensore già nell’orbita della nazionale.

La Nazione