calciomercato

Attacco: spiragli per Gomez

Tra Fiorentina e Catania sono iniziate le manovre di disgelo. Le alternative

Redazione VN

TRA FIORENTINA e Catania sono iniziate le manovre di disgelo, o meglio, di avvicinamento a un cifra che possa accontentare i due club per il passaggio in viola di Alejandro Gomez. Fino a ieri per arrivare al «Papu» bisognava tirare fuori almeno una decina di milioni di euro. Cifra ritenuta eccessiva da Pradè. Adesso, secondo quanto racconta il sito tuttocalciocatania.net, la richiesta degli etnei sarebbe scesa a 8 milioni, senza che siano previsti sconti, magari inserendo nella trattativa un giocatore gradito all’allenatore Maran, come Ljajic (sempre più vicino alla conferma). Ma il presidente Pulvirenti vuole solo contanti e la Fiorentina, per ora, è arrivata a 6 mlioni. Eventualmente a Pradè servirà fare cassa, con le cessioni, per provare a offrire qualcosa in più. La pista sembra essere quella giusta (resta in piedi anche quella per Babel, Hoffenheim permettendo), anche perchè sulle possibili alternative è piombata la concorrenza.

UN ESEMPIO? La Fiorentina potrebbe chiudere con il Tottenham per Giovani Dos Santos, vero e proprio jolly per il reparto offensivo, quindi molto funzionale all’idea di Fiorentina che Montella ha in testa. Il messicano — fresco campione olimpico — è molto di piu di una semplice ipotesi, resta da capire il prezzo che verrà fissato dal Tottenham, alla luce di alcuni sviluppi. Gli ‘speroni’ vogliono concretizzare più possibile per un giocatore che già nella scorsa sessione di mercato avevano rischiato di perdere, per questo sono molto sensibili a tutte le richieste che arrivano. Nelle ultime ore si è fatta sotto anche l’Inter, segno evidente che anche questa volta Pradè e Macia ci avevano visto giusto. A favore dei nerazzurri c’è l’eventuale contropartita tecnica che Branca vorrebbe inserire: Julio Cesar. Non è un mistero che ai dirigenti del Tottenham piaccia il portiere brasiliano. Resta da capire quale sia la volontà, però, di Dos Santos, con una certezza: la Fiorentina non ha nessuna intenzione di innescare un’asta con l’Inter.

IL CLUB di Moratti non è solo sul messicano degli Spurs, ma si è inserito anche nella questione che riguarda il futuro di Fabio Quagliarella. Marotta, ds juventino, è uscito allo scoperto, dichiarando che lo scambio con Pazzini non è una ipotesi così peregrina, nel reciproco interesse dei club. Ma Quagliarella non sarebbe convinto perché vorrebbe giocare con continuità e la Fiorentina darebbe maggiori garanzie, soprattutto con il 3-5-2 voluto da Montella. Si attendono sviluppi. Diverso il discorso per un altro ex juventino. Marco Borriello, proprio ieri, sul suo profilo ufficiale di Twitter confidava ai suoi tifosi (in inglese) di non conoscere ancora il suo futuro; che al momento è a Roma, ma ancora per poco. Sarà una coincidenza, ma da Genova, sponda Grifone, rimbalza l’interesse del presidente Prezioni per riportare l’attaccante in rossoblù, che però dovrà fare i conti anche con l’onnipresente Tottenham. La Fiorentina, è alla finestra. Un po’ come nel caso di Jelle Vossen. Il Pescara sembrava aver superato la Fiorentina, stringendo i tempi, ma non c’è stata l’evoluzione positiva che il club abruzzese sperava.

Giampaolo Marchini - La Nazione