Ambrosini, l’uomo “Born to run”

Francesca Bandinelli, sulle colonne de Il Corriere dello Sport Stadio, traccia il profilo caratteriale di Massimo Ambrosini.

Vi proponiamo una parte dell'articolo che potete trovare in edicola all'interno del quotidiano.

E' l'uomo nato per correre. Dopo essersi fatto scrivere il titolo della canzone "Born to run" di Bruce Springsteen è corso a farselo tatuare sull'avambraccio sinistro. Ambro ha 36 anni, sposato Paola ed ha due figli: Federico e Angelica. Dopo diciotto anni ha chiuso la sua esperienza al Milan: a Firenze, dopo 4 gare, potrà varcare le 400 presenze nella massima serie. Nel corso della sua carriera numerosi infortuni hanno condizionato il suo rendimento ma dandosi obiettivi e andando avanti per tappe è riuscito a superare tutte le difficoltà. Arriverà a Firenze per iniziare una nuova esperienza e magari fare da chioccia ad alcuni nuovi compagni, cosa che faceva con El Shaarawy in rossonero.