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Wahl, (S.Illustrated) su Rossi: “Andrà al Mondiale”

L’estate scorsa, Grant Wahl, la prima firma calcistica di Sports Illustrated, e’ riuscito far diventare Balotelli una star negli Stati Uniti. Ma Grant Wahl é stato anche il primo giornalista …

Redazione VN

L’estate scorsa, Grant Wahl, la prima firma calcistica di Sports Illustrated, e’ riuscito far diventare Balotelli una star negli Stati Uniti. Ma Grant Wahl é stato anche il primo giornalista a intervistare Giuseppe Rossi dopo il recente infortunio, ad approfondire temi legati al Mondiale in Brasile alla Nazionale americana: è insomma uno dei giornalisti sportivi più famosi negli Stati Uniti. GianlucaDiMarzio.com lo ha intervistato e qui vi proponiamo un breve estratto dell'incontro tra Wahl e Pepito Rossi: "Pare che la sua riabilitazione stia procedendo abbastanza bene e che avra’ l’opportunita’ di tornare sul campo prima della fine della stagione, penso che potra’ dimostrare di essere incluso nella squadra che andra’ al Mondiale. Sono contento perche’ secondo me meritava di fare parte della squadra nel 2010, anche Lippi ha ammesso questa cosa. Giuseppe e’ una persona che ha sempre cercato di misurarsi ad alti livelli ad ogni passo della sua carriera, soprattutto quando ha deciso di giocare per l’Italia invece che gli Stati Uniti, e poi non e’ stato facile per lui arrivare in Nazionale.

Hai menzionato la scelta di giocare per l’Italia. Qual è stata la reazione negli Stati Uniti e che impatto pensi che avrebbe avuto sulla Nazionale americana? "Avrebbe certamente avuto un grosso impatto su di noi. Si può dire che e’ il giocatore nato negli USA negli ultimi 30 anni che ha più qualità. Ma quando hai una doppia cittadinanza, devi prendere una decisione. C’e’ stata una parte della tifoseria della Nazionale americana che e’ stata molto dura con Rossi dopo la sua decisione, troppo secondo me. Alcune cose scritte sui social media e altrove sono state orribili. Credo che Rossi abbia gestito la situazione in maniera esemplare negli ultimi anni, mi dispiace solo che alcuni tifosi non siano stati piu’ maturi in questa situazione".