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Verdone: “Alla Fiorentina manca il vero asso, Borja è un artista”

ROME, ITALY - OCTOBER 31:  Actor Carlo Verdone attends the '11 Metri' premiere during the 6th Rome Film Festival at Auditorium Parco Della Musica on October 31, 2011 in Rome, Italy.  (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

L'attore romanista ha rilasciato una interessante intervista a Viola week. Ecco i passi salienti

Redazione VN

Sul settimanale Viola Week in regalo con La nazione, oggi troviamo una interessante intervista esclusiva all'attore Carlo Verdone, noto tifoso romanista e simbolo di Roma, amatissimo dal pubblico di tutta Italia. Alla vigilia di Fiorentina-Roma, il regista di "Un sacco bello" e "Bianco, rosso e Verdone" esprime il suo punto di vista. Vi proponiamo i passi più salienti: "Ho sempre ammirato i colori viola, ho comunque molta simpatia per la Fiorentina perché ammirano Hamrin negli anni '60...E ovviamente Antognoni, che mi piaceva moltissimo. Legami con la Toscana? Mio padre era toscano, e anche quando abitavamo a Roma guardava sempre sul giornale i risultati della Fiorentina. Lo faceva quasi di nascosto, e gli dicevo: ‘papà, ma guardi i risultati della Fiorentina?’. E lui glissava…Bernardeschi è il giocatore che mi colpisce di più, che va seguito con molta attenzione, perché può diventare un grandissimo o perdersi per strada. È giovane, ha talento, ma bisogna fare in modo che non si scoraggi. Il problema della Fiorentina è che manca il vero asso".