Lorenzo Venuti, terzino classe '95 della Fiorentina in prestito al Brescia, ai microfoni dell'agenzia Impress ha parlato della nazionale e del suo futuro: "Ogni volta che indossi una maglia azzurra, a prescindere da tutto, deve essere un orgoglio portarla ed essere chiamato in Under 21. A Brescia sta andando bene, qualche difficoltà l'ho trovata, l'importante è non mollare. L'anno fuori per infortunio al Pescara è stata duro ma mi è servito. Angeloni mi ha osservato? Questa è una cosa molto importante perchè osservare dal vivo i propri ragazzi significa tenerci e puntare su di loro. Noi dobbiamo essere solo fieri di questo e dare il massimo per convincere i dirigenti della Fiorentina a riportarci un giorno in prima squadra. Bernardeschi? Tutto quello che si è conquistato, se lo è meritato, e lo ha raggiunto con le sue mani, anzi in questo caso con i suoi piedi. E' un punto di riferimento per tutti quei ragazzi che come me arrivano dal settore giovanile, ed aspirano ad arrivare in prima squadra".
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Le parole del terzino in prestito al Brescia
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