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BASKET – Affrico, vittoria o morte   Castelnovo 73 Affrico 68 COOPSETTE CASTELNOVO: Tempestini 9, Maioli 11, Bartoccetti 14, Castagnaro 16, Lusetti 8, Grobberio 6, Codeluppi 7, Tirelli 2, Simonazzi, …

Redazione VN

BASKET - Affrico, vittoria o morte

Castelnovo 73

Affrico 68

COOPSETTE CASTELNOVO: Tempestini 9, Maioli 11, Bartoccetti 14, Castagnaro 16, Lusetti 8, Grobberio 6, Codeluppi 7, Tirelli 2, Simonazzi, Rosi ne. All. Fontanesi.

P. F. AFFRICO: Samoggia 18, Nesti 16, Grilli 12, Marinelli 10, Cardellini 3, Ciavolella 5, Rinaldi 3, Cariani, Bandinelli 1, Basili. All. Magri.

Arbitri: Radaelli di Rho (MI) e Liberali di Milano.

Parziali: 17-19, 36-30, 52-43.

RESTA solo l’amaro in bocca alla P.F. Affrico: gara uno del primo turno dei play out va alla Coopsette Castelnovo, e i biancoblù adesso sono con le spalle al muro. Mercoledì al PalaAffrico è in programma gara due, e la squadra di coach Magri dovrà assolutamente vincere per forzare la serie alla bella ed evitare la retrocessione. Tanti rimpianti dunque, e tanta amarezza per una gara che poteva essere vinta: l’Affrico, dopo una grande rimonta, ha sprecato troppo nelle azioni decisive, ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca, anche a causa delle basse percentuali dal campo, soprattutto dalla lunga distanza.

LA PARTENZA degli ospiti è buona, con Samoggia a menare le danze, e un Affrico che, quando riesce ad eseguire con pazienza, trova sempre buone conclusioni (17-19). Nel secondo quarto Castelnovo riesce a sorpassare: senza sfogo dalla lunga distanza, i biancoblù vanno sotto, ma non mollano mai, neanche in un momento di grande difficoltà in avvio di terzo quarto, quando Tempestini e Bartoccetti fanno +14 (46-32).

L’AFFRICO ha la pazienza di resistere, coach Magri decide di buttare nella mischia anche Bandinelli, e con il giovane play in campo parte la riscossa: Nesti e Grilli completano due giochi da tre punti, e la partita è riaperta (58-55 al 35’). L’inerzia è dalla parte degli ospiti, che continuano a rimontare con Samoggia e Marinelli, che dopo la palla rubata e il canestro del -1 (65-64) di Nesti, segna il sorpasso (65-66 -1’57’’). Castelnovo è in grande difficoltà, l’Affrico può allungare, ma Grilli e Samoggia falliscono due canestri importanti.

La Coopsette invece ha la forza di riprendersi con Tempestini e Bartoccetti (69-66): Grilli dalla lunetta regala le ultime speranze, ma ancora Bartoccetti ai liberi fa scorrere i titoli di coda. (La Nazione)

CICLISMO - Team Hopplà, Davide Martinelli terzo al Circuito del Porto

Altro week end sul podio per il Team Hopplà Wega Truck Italia Valdarno che al Circuito del Porto, classica internazionale per velocisti, è riuscita a piazzare Davide Martinelli in terza posizione dopo una giornata piena di sfortunati imprevisti.

La pioggia caduta nella fase centrale della corsa, infatti, ha reso viscida la strada e Loris Paoli, Siarhei Papok e Nicola Testi, i tre uomini veloci della squadra, sono stati coinvolte in cadute che li hanno tagliati fuori dai giochi per la vittoria. Nonostante ciò i superstiti della squadra hanno lavorato bene nel finale, prendendo la testa della corsa negli ultimi due chilometri, lanciando Martinelli che è rimasto in prima posizione fino ai cento metri, per poi essere superato da Simion e Ruffoni.

«Oggi decisamente la fortuna non è stata dalla nostra parte - ha spiegato Davide a fine gara - costringendoci a cambiare i piani più di una volta. Mi dispiace per Loris, Nicola e 'Sergio' che oggi avrebbero potuto tutti fare un'ottima corsa. Nel finale mi sono ritrovato nelle posizioni buone e ho impostato una volata lunga per anticipare un attimo i velocisti puri e ne è scaturito questo bel piazzamento».

Nella giornata di oggi si è concluso anche il Giro del Friuli Venezia Giulia che ha visto i due alfieri gialloneri Manuel Bongiorno e Ilya Gorodnichev tra i migliori in salita e che hanno concluso rispettivamente quinto e decimo in classifica generale di una corsa dall'altissimo spessore tecnico.

Una menzione merita anche la generosissima corsa di Paolo Brundo, sabato alla Coppa Comune di Castiglion Fiorentino, conclusa al quinto posto dopo una lunghissima fuga cominciata nelle fasi iniziali e che ha regalato al giovane siciliano il primo piazzamento stagionale.

BASKET - Play off serie C: Legnaia, che rimonta

Venturina 45

Olimpia Legnaia 66

VENTURINA: Martinelli 19, Minuti 2, Giannini, Magnolfi 2, Corsini 10, Malvone 5, Dell’Agnello, Gistri, Bartolini 7, Scali. All. Biancani.

CANTINI LORANO OLIMPIA LEGNAIA: Gazzarrini 1, Alpi 4, Giannetti 2, Fei 13, Traversi 2, Masi 16, Temoka 10, Cangioli 2, Niccoli 14, Benfenati 2. All. Trucioni.

Arbitri: Giometti di Lucca e Venturini di Capannori (LU).

Parziali: 8-13, 17-30, 30-45.

GRANDE reazione d’orgoglio della Cantini Lorano Olimpia Legnaia, che dopo la sconfitta in gara uno sembrava spacciata e invece ha prima sconfitto Venturina in casa in gara due, e poi è andata a espugnare il caldissimo palazzetto dei livornesi nella bella, guadagnandosi l’accesso alla semifinale dei play off. La cui serie contro il Fucecchio comincerà sabato prossimo, con gara uno e l’eventuale bella in programma al PalaFilarete.

PALLANUOTO F.LE - Geofirias Prato sconfitta di misura a Trieste

La Geofirias Cavalieri esce sconfitta per 10 a 9 dalla Bianchi di Trieste dopo una partita tirata fino alla fine nella quale tutte e due le squadre hanno cercato di superarsi. Partita difficile anche sul piano fisico con tanti scontri anche duri. Fatali al Prato le solite troppe incertezze in fase offensiva che non consentono di capitalizzare al meglio la mole di gioco sviluppata. La prestazione della Geofirias Cavalieri non è stata di quelle da incorniciare per merito di una Trieste che ha messo in acqua tanta grinta cercando di limitare le fonti di gioco pratesi per poi affidarsi in avanti all’esperienza delle sue giocatrici. La svolta della partita, a nostro avviso, è stata nel quarto tempo quando l’arbitro Tempesta ( discreta comunque la sua direzione) , dopo aver assegnato un rigore al Prato, vede un’irregolarità nell’esecuzione di Tabani e non concede la rete. Sulla ripartenza la Trieste segna il gol del 9 a 8 che alla fine decide. La cronaca. Nel primo quarto parte bene la Trieste mentre il Prato è un po’ contratto e sembra non riuscire a trovare il ritmo gara. Il centroboa triestino Leone è devastante ed elude la marcatura segnando una doppietta. Doppietta anche per Elmo mentre le reti pratesi sono di Giannetti ( 2 ) e Chiara Tabani. Nel secondo quarto il Prato si sveglia un po’, anche se la manovra offensiva di Fioravanti e compagne soffre l’approccio difensivo di una Trieste che continua sempre a pressare molto le portatrici di palla. Da registrare nel corso del tempo l’ espulsione definitiva di Chiara Guarducci per simulazione dopo che l’arbitro aveva comminato un’ammonizione al Prato per lo stesso motivo. Leone fa ancora il diavolo a quattro e segna il 5 a 3 poi finalmente il Prato si scuote e il tempo finisce 6 a 6. Dopo l’intervallo lungo nel terzo tempo le due squadre si controllano bene, il Prato prende finalmente le misure a Leone che si danna l’anima ma non riesce più ad essere pericolosa. Le tuttenere trovano l’unico vantaggio della partita con Fioravanti, ma la Trieste pareggia subito con Elmo. Ultimo tempo tiratissimo. Trieste in vantaggio, pareggia Galardi e poi rigore per il Prato. Chiara Tabani va sulla palla e segna ma l’arbitro vede una irregolarità e annulla il tiro. Ripartenza e Trieste in doppio vantaggio. Sul 10 a 8 la partita sembra chiusa ma Marta Calamai accorcia le distanze e a pochi secondi dalla fine il Prato può usufruire di un’altra situazione di uomo in più che però non viene sfruttata. Dopo un tentativo delle giuliane la palla passa ancora al Prato che negli ultimi secondi potrebbe pareggiare ma Marseglia da lontano non riesce a rendersi pericolosa. Vittoria meritata della squadra di casa che forse ha messo in acqua più voglia di vincere di quanto non abbia fatto il Prato. L’approccio fisico, a volte eccessivo ( 13 falli gravi contro 3 ), della Trieste non ha intimidito le pratesi ma ha senza dubbio reso più difficile la circolazione della palla da parte delle tuttenere che alla fine hanno sbagliato troppe conclusioni. Ancora negativo il dato sulle superiorità numeriche: 3 su 12 e un rigore sbagliato che hanno fatto la differenza sul risultato finale. Questo dato fa parte sicuramente delle cose su cui il mister pratese e sue giocatrici dovranno lavorare parecchio per migliorare. Se infatti con le squadre meno forti si può vincere anche senza sfruttare al meglio queste opportunità con le squadre forti come la Trieste bisogna essere pronti a giocarsi ogni occasione. Il secondo dato da analizzare in vista del rush finale riguarda i risultati in trasferta contro le squadre più forti. A parte il Bogliasco, nettamente più forte all’andata, la Geofirias Cavalieri ha perso a Sori, a Trieste e a Lerici di una sola rete e in tutti e tre i casi la squadra pratese ha denotato un filo di mancanza di concretezza che a certi livelli è decisivo. Con questa sconfitta la Geofirias Cavalieri lascia il secondo posto in solitaria alla Trieste e viene raggiunta dal Lerici che oggi ha vinto. Le speranze pratesi di raggiungere il playoff promozione rimangono comunque intatte anche se serviranno tre vittorie nelle prossime tre partite contro Florentia, Osio e Lerici.

MINIBASKET - Calenzano vince il Trofeo Esordienti

Gli esordienti di Arcangelo Lucarella si aggiudicano per la prima volta il torneo esordienti che tutti gli anni viene organizzato a Calenzano durante il periodo di Primavera. Le squadre partecipanti quest'anno erano le migliori dei due gironi del trofeo esordienti non competitivo della provincia di Firenze. Questa la classifica finale Calenzano, SB Campi Vaiano, US Affrico. Che dire ? Circa 50 piccoli atleti si sono sfidati al palamascagni mentre fuori diluviava per tutta la giornata. Forse la partita più emozionate e' stata tra SB Campi e US Affrico. Una partita che e' stata punto a punto per tutto il tempo e ha visto altalenarsi prima l'una e poi l'altra squadra. Prova di carattere di Vaiano che nella finale per il terzo e quarto posto contro US Affrico, recupera il forte svantaggio e riesce a vincere nel finale. I bulldogs stasera erano troppo determinati a vincere e non c'e' stata partita per nessuno. Durante gli incontri e' stata organizzato anche una gara di tiro da 3 vinta dal cestista calenzanese Niccolo' Viti. Si ringraziano tutte le squadre partecipanti che si sono comportare in modo corretto e sportivo. FORZA CALENZANO BULLDOGS

VOLLEY F.LE - Scandicci a tutto gas contro Latina

Ast Latina 0

Scandicci 3

LATINA: Chicarella 3, Petrella, Inglese 2, Boldrini 7, Santoro, Verdecchi 8, Camarda 10, Orsi 4.

SCANDICCI: Bacci, Buono 7, Di Tomaso 4, Forni 3, Nale 7, Cavalieri 1, De Fonzo 7, Conticelli 6, Falsini 6, Tofani 3.

Arbitri: Di Nicola e Labriola.

Parziali: 15-25, 18-25, 18-25.

TUTTO FACILE per lo Scandicci che supera in un’ora di gioco la debole resistenza del Latina, da tempo retrocesso in B2. Per le scandiccesi, invece, da sabato prossimo scatta l’appassionante e ci auguriamo vincente avventura nei play-off (primo impegno casalingo col Lardini Filottrano).

Contro le modeste laziali, il tecnico Latini ha ripresentato in campo Conticelli, ormai pienamente recuperata, ed ha dato giustamente spazio anche a tutte quelle atlete che solitamente non vengono utilizzate dall’allenatore turrita. Il successo sul Latina non è mai stato messo in discussione, tanto che solamente nelle fasi iniziali delle tre frazioni di gioco le squadre si sono equivalse; nel prosieguo dell’incontro, invece, De Fonzo e compagne hanno letteralmente dominato le rivali. Le scandiccesi, dunque, terminano in seconda posizione un campionato che, nelle fasi d’avvio, aveva visto le giocatrici targate Savino Del Bene avere non pochi problemi; nel corso del torneo, invece, lo Scandicci ha fatto vedere di possedere delle ottime qualità che gli hanno permesso di arrivare ad un passo dalla promozione diretta in A2. (Maurizio Filippini- La Nazione)