Thohir pronto ad acquisire il 75% dell’Inter

Erick Thohir è a Milano. Il magnate indonesiano - in trattativa per diventare il nuovo proprietario dell'Inter - ha pranzato con il presidente nerazzurro Massimo Moratti in un ristorante del centro. Con loro anche il figlio di Moratti, Angelomario. E' la conferma che la trattativa per il passaggio dell'Inter nelle mani di Thohir è in dirittura d'arrivo, anche se il presidente nerazzurro ha parlato di "semplice chiacchierata". Anche il figlio, lasciando l'albergo di Thohir, è apparso molto cauto.

Circa trecento sono i milioni che Thohir dovrà sborsare per l'acquisizione del 75% della società nerazzurra. Soldi che entreranno nelle tasche del presidente nerazzurro, che oltre ai 300 milioni incasserà anche il premio di maggioranza, un surplus di denaro che si aggira tra il 10-20% (circa 50 milioni) e che viene calcolato in base al valore dato al pacchetto societario.

L'indonesiano si accollerà la sua parte di debiti che la gestione Inter ha fatto lievitare a 300 milioni, mentre il rosso a bilancio dell'ultimo esercizio (circa 80 milioni) non sarà di competenza del futuro proprietario dei nerazzurri. Moratti durante la trattativa - con un occhio al futuro - ha chiesto e ottenuto la garanzia di un posto di rilievo nel club per il figlio Angelomario.

In questa delicatissima fase dell'affare il numero uno dell'Inter si è rinchiuso nel silenzio pregando di non fare domande sulla questione. Chi lo ha visto lo ha descritto come un uomo distrutto dal dolore. Una sofferenza data dalla forzata cessione (causa debiti) della società nelle mani del magnate asiatico. Che non entrerà a piedi uniti in società, ma studierà nei vari settori (marketing, comunicazione) le cose da migliorare. In particolar modo, Thohir ha come primo obiettivo quello di far conoscere il marchio Inter ai quattro angoli del mondo. Mentre per quello che riguarda il CdA del club di corso Vittorio Emanuele il tycoon ha già in mente quali dei suoi uomini entrerà a farne parte.

Andrea Sorrentino - Tiziana Cariati (repubblica.it)