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VIDEO VN Spalletti: “Mai stato contattato dalla Fiorentina. Sousa…”

Il tecnico di Certaldo al Flò: “Ho avuto dei colloqui con il Napoli, anche la passata stagione”. Poi parla di Pizarro

Redazione VN

Ospite stasera del cocktail party D’AcquasParty, organizzato all’interno del locale Flò da D’Acquasparta, Luciano Spalletti ha parlato ai media presenti. Queste le parole rilasciate dal tecnico toscano:

"La Fiorentina e la sua dirigenza sanno scegliere i propri allenatori, infatti gli ultimi tecnici sono stati Prandelli, Mihajlovic e Montellino, è indiscutibile che siano tre grandi allenatori. Magari con Sinisa si è ottenuto risultati al di sotto delle aspettative, rimane però indiscutibile la loro qualità. Prandelli e Montella hanno ottenuto ottimi risultati: una Fiorentina conosciuta in Europa e quarta nel campionato italiano. Secondo me siamo abituati molto bene noi di Firenze, per cui lasciamoli lavorare e scegliere l'allenatore in tranquillità, perché lo sanno fare.

Io alla Fiorentina? Non sono mai stato contattato dalla società. Se Bucchioni dice il contrario, secondo me ha qualche topino sotto... Io non ho mai ricevuto alcuna telefonata o domanda dalla Fiorentina. Non voglio assolutamente disturbare l'operato della società. Mi fa piacere che qualcuno abbia detto che sarebbe stato piacevole vedere Spalleti come allenatore viola. Non sono mai stato a vedere una partita della Fiorentina in questo campionato, anche se ci sono state alcune partite che mi sarebbe piaciute vedere. Invece le ho viste da casa, in televisione, perché poteva crearsi un disturbo nei confronti di Montella che, oltre a essere un grande allenatore è anche un grande amico. Mi sarebbe piaciuto vederlo lavorare, ne avevo anche parlato indirettamente, ma poi si sa che nel nostro lavoro è facile interpretare in modo sbagliata una semplice visita alla Fiorentina.

Dispiaciuto di non esser arrivato sulla panchina viola? Questo è il passaggio successivo nella vita.. (ride ndr). Ci sono alcuni step da rispettare. A volte ti chiedono una cosa che non si può fare o non si può prevedere. Finisce qui, non si va oltre il non-contatto.

Sousa? L'ho conosciuto durante un meeting di Champions League a Losanna e mi è sembrato prima di tutto una bellissima persona. Poi, il Basilea ha espresso un buon calcio anche in Champions, perché ha fatto delle partite dove è andato a giocare nella metà campo opposta, a pressare l'avversario, tenendo i ritmi alti con velocità. E' un ragazzo giovane che, se non sbaglio, in quell'occasione venne per pura informazione personale anche se non doveva partecipare a quel meeting. E' uno che si interessa, è sicuramente una persona di grande classe. Lo ha fatto vedere anche quando giocava. Se fosse lui il nuovo tecnico, da tifoso della Fiorentina gli do tutto il mio appoggio.

L'esonero di Montella? Non so come sia avvenuto e il motivo di tale decisione. Mi dispiace perché secondo me Montella aveva lavorato bene e ha la possibilità di continuare a lavorare bene. Per quanto mi riguarda, per me l'allenatore del futuro della Fiorentina sarebbe stato Montella.

Smettere di allenare? Io non smetto e continuerò ad allenare, ma è chiaro che ci devono essere le componenti giuste. Se non è arrivata ora l'occasione, arriverà magari nei prossimi mesi, a dicembre o l'anno prossimo, ma tornerò ad allenare. Italia o estero? Non fa differenza, servono le componenti giuste.

Col Napoli c'è stato un contatto, con De Laurentiis c'è un'amicizia che dura da anni. La Juventus è stata più brava della Roma, Garcia poteva sbandare e invece è riuscito a ricucire. Mi sembra un allenatore padrone della situazione, credo che farà bene di nuovo. Ad Empoli sono bravi come a Firenze; Giampaolo è l'allenatore giusto, la sua carriera da allenatore è lunga. L'Empoli di Sarri è più forte del mio Empoli. Bertolacci è un buon calciatore, sa giocare in più modi, lo conosco bene; se riuscirà a crescere in tranquillità e nell'ambiente giusto potrà far bene.

Pizarro è uno di quelli che dice le cose chiaramente. Se gli do un colpo di telefono mi risponde di sicuro. Destro? Sa attaccare bene lo spazio dietro la linea difensiva, è un grande qualità per un attaccante perciò m'incuriosisce."

ALESSANDRO GUETTA

Twitter: @AleGuetta93