"I numeri delle presenze sono stati davvero interessanti. L'inizio è stato forse un pochino lento; poi, via via che il mercato della Fiorentina prendeva consistenza e soprattutto dopo l'arrivo di Andrea Della Valle, gli arrivi a Moena sono cresciuti di pari passo all'entusiasmo dei tifosi. Soprattutto a partire dalla prima settimana di luglio abbiamo visto un raddoppio delle presenze della Toscana, una regione che per noi rappresenta un bacino importante". Andrea Franceschi, sindaco di Moena - sede del ritiro estivo della Fiorentina - si è raccontato al mensile Viola.
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"I numeri delle partite amichevoli hanno raggiunto anche le duemila presenze, come in Fiorentina-Hellas Verona - ha spiegato Franceschi -. Un altro aspetto che ci ha colpito è stato il risalto mediatico del ritiro. Con la Sampdoria non abbiamo mai avuto necessità della sala stampa, che quest'anno invece è stata appositamente allestita, ma che è apparsa subito sottodimensionata. L'accordo con la Fiorentina è rinnovabile per altri due anni. Stiamo lavorando ma sono certo che troveremo un accordo. La Fiorentina è una società molto esigente e se per quest'anno avevamo già migliorato i nostri impianti, per i prossimi ritiri dovremmo mettere ancora maggior impegno e sono in progetto l'ampliamento del terreno di allenamento con un campo aggiuntivo, un collegamento fra i due campi, a definizione di nuovi spogliatoi e magazzini. Aspettiamo moltissimi tifosi viola anche per le vacanze invernali: uno su tutti, a Natale, proprio Andrea Della Valle".
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