SERIE A: le ultime dalle sedi

JUVENTUS

Una delle poche certezze è la presenza di Giovinco in attacco. Al suo fianco è ballottaggio Quagliarella-Matri, con il primo favorito sul secondo. Chiellini ha recuperato in extremis ma difficilmente partirà dall’inizio. In caso contrario verrà inserito Marrone centralmente, con Barzagli e Bonucci, invertiti, ai suoi lati. Al centro del campo molto probabilmente Pogba lascerà riposare uno tra Pirlo e Marchisio.

MILAN

Pazzini no, Boateng più no che sì. Sono i responsi in vista della sfida col Chievo di domani pomeriggio (18.30). Il Pazzo dovrà rimandare il rientro a Firenze, la prossima settimana. Il Boa, invece, alle prese con una botta sotto la spalla sinistra presa col Palermo, tenterà il tutto per tutto ma non si è mai allenato in gruppo e difficilmente verrà convocato.

INTER

Sono i voli aerei a turbare l’avvicinamento dell’Inter al derby d’Italia. Non solo gli uruguaiani Gargano e Pereira hanno avuto problemi di ritorno dopo gli impegni con la nazionale. Ieri infatti Guarin ha comunicato alla dirigenza che non aveva fatto in tempo a prendere il volo che lo avrebbe riportato a Milano in tempo per allenarsi nel pomeriggio con la squadra. Samuel che non è ancora al top: si scalda Chivu.

NAPOLI

Edinson Cavani tiene in ansia il Napoli. Il Matador è incappato in una serie di contrattempi e ritardi aerei che lo hanno tenuto lontano da Castelvolturno anche nella giornata di ieri. Se tutto andrà come previsto, Cavani dovrebbe atterrare oggi a Fiumicino alle 11.15. Mazzarri aspetta di incontrarlo per chiedergli quali sono le sue condizioni fisiche e valutare insieme a lui il da farsi. Se Cavani dovesse alzare bandiera bianca e sedere inizialmente in panchina, Mazzarri potrebbe puntare su Insigne alle spalle di Pandev.

BOLOGNA

Albano Guaraldi è al settimo cielo dopo la firma sull'accordo di programma col Comune di Granarolo e la Provincia di Bologna per la costruzione del nuovo Centro Tecnico che dovrebbe essere pronto nell'agosto 2014. Ottenuto il via libera amministrativo, ora il presidente del Bologna spera nella risposta positiva del Credito Sportivo alla richiesta di un mutuo ventennale per finanziare all'80% l'ambizioso progetto da oltre 20 milioni di euro.