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Sconcerti: “Bernardeschi? Vada via, se vuole. Prenderei un giocatore della Juve al suo posto”

L'opinione del noto giornalista sulla realtà viola

Redazione VN

Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato così a Radio Bruno Toscana: "Avere una figura che sappia gestire Sousa è come un padre con un figlio. Non vedo questo tipo di problema. Nel calcio le cose avvengono in fretta. Il rapporto rischia di logorarsi spesso, ma i risultati sono arrivati da noi.

I giovani? Considero giovani tutti i calciatori fino a 30 anni. Il calciatore lo si giudica non dall'età, ma dalla bravura. Le politiche dei giovani si fanno per due motivi: o si vogliono valorizzare i giovani per poi venderli o si prendono giovani di prospettiva, ma già con una grande realtà come, ad esempio, Donnarumma e, a suo tempo, Lamela.

Bernardeschi? Non dipende da noi, la gente dovrebbe aver capito come funziona il calcio. E' conveniente sempre tenere giocatori motivati, se vuole andare via, vada pure via. Qui non si tratta di amore. I soldi sono una straordinaria ragione.

L'importante non è riuscire a far firmare Bernardeschi per un anno, ma scambiarlo con giocatori di prospettiva. Se lo dovesse prendere la Juve, oltre ai soldi chiederei Pjaca ai bianconeri, ma mi sembra fantacalcio. Berardi? Sarebbe ottimo, ma la vedo dura. Ha una personalità forte e insolita, ha già detto no alla Juventus. Tonelli o Maksimovic? Il primo non mi piace, il secondo è stato pagato tanto. Manca uno che sostituisca Gonzalo, ma si trova. Il nostro problema sono i terzini che non sanno giocare a pallone, ma uno stopper lo trovi sempre.

Pioli e Di Francesco? Penso che il secondo abbia più il senso della novità. Pioli è un bell'allenatore, classico, italiano, con il 4-3-3. Pioli è il meglio dell'usato, Di Francesco può inventare qualcosa. Kalinic? Se dovesse andar via, bisognerebbe trovare un attaccante da 15 gol. Rugani? Magari, ma Juve e Fiorentina hanno rapporti pessimi. Gli affari, però, sono al di sopra dei sentimenti, non mi sorprenderei di niente.

Io mi prefisserei di puntare sempre al quarto posto per poter entrare in Europa League.

Corvino? Ne penso bene, anche se qualcosa avanziamo dal nuovo Corvino, visto che alcuni acquisti non sono stati azzeccati".

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