Rcs, DDV vuole vederci chiaro: “Chiederò verifica sul rispetto delle regole”

Diego Della Valle, imprenditore legato alla Fiorentina e che fa parte degli sconfitti nella partita per Rcs, chiede i tempi supplementari sulla vicenda RCS. "Richiederò a tutte le autorità competenti di essere rassicurato, e con me tutto il mercato, sul fatto che tutto si sia svolto nel rispetto delle regole. Mi auguro che venga analizzato ogni passaggio in modo vigile e dettagliatissimo e, vista l’imminenza delle scadenze della procedura in atto, con la necessaria rapidità". L’imprenditore marchigiano esprime - tramite una nota riportata da La Stampa - la sua posizione "nella mia qualità di azionista titolare di una partecipazione complessiva pari a circa il 7,3% del capitale di Rcs" e afferma che "solo quando ogni aspetto di questa vicenda sarà veramente chiarito, mi occuperò di come gestire in futuro i miei investimenti in Rcs".

Non lo segue su questa strada il compagno di cordata Andrea Bonomi. "La nostra posizione rimane quella espressa venerdì scorso" riferiscono fonti vicine a Investindustrial. Venerdì sera, dopo la diffusione dei numeri di Borsa Italiana sulle adesioni delle offerte che sancivano la vittoria di Cairo al 48,8% rispetto al 37,7% registrato dalla cordata Imh, Andrea Bonomi aveva dichiarato: "Ringrazio gli azionisti che hanno dato fiducia a International Media Holding, società nata con l’obiettivo di dare a Rcs una nuova governance nel segno dell’indipendenza, della stabilità e della solidità. Purtroppo i numeri di oggi dicono che l’offerta concorrente è risultata essere prevalente e a Cairo faccio i miei migliori auguri. È tempo ora di pensare al bene dell’azienda che sono certo, con il supporto di tutti i suoi azionisti, saprà raggiungere buoni risultati. Non si tratta di una presa di distanza da Della Valle, semplicemente in questo momento non abbiamo dichiarazioni aggiuntive rispetto a quelle rilasciate venerdì sera" dicono le stesse fonti vicine a Investindustrial.