Se non proprio con un gol, almeno sotto il profilo scaramantico, l’arrivo di Giuseppe Rossi - scrive il Corriere Fiorentino - ha portato fortuna. Anche perché la vittoria del Levante sul Las Palmas è stata tutto tranne agevole, e lo stesso Pepito ha dovuto assistere a 75 minuti di gioco seduto in panchina. In effetti la nuova squadra di Rossi ha sofferto e non poco prima di poter festeggiare tre punti fondamentali in chiave salvezza, visto il continuo rincorrersi dei gol nel posticipo della Liga.
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Qui Levante: tutti in piedi per il quarto d’ora di Pepito
Rossi sfiora il gol e il suo Levante torna a vincere
Apre le marcature Morales, nel primo tempo, sugli sviluppi di una punizione respinta dal palo, poi il raddoppio in apertura di ripresa a firma Deyverson. Guai a considerare la gara chiusa, però, perchè Willian Josè è capace di trovare il gol per ben due volte riducendo le distanze anche dopo il terzo gol del Levante, ancora ad opera di Morales. Sul tre a due, finalmente, anche l’esordio dell’ex viola. Rossi entra a un quarto d’ora dalla fine, con il Levante ancora avanti di un gol, ma soprattutto con il pubblico di Valencia che impazzisce per lui. Il risultato è assolutamente in bilico, con gli ospiti che spingono alla ricerca del pareggio e più di un varco nel quale inserirsi per cercare il gol della sicurezza. Ed è proprio su una disattenzione della difesa del Las Palmas che Rossi potrebbe subito trovare il suo primo gol e chiudere virtualmente la sfida, ma dopo aver rubato palla sulla tre quarti non resta lucido davanti al portiere Varas, e il suo tiro viene clamorosamente deviato in corner.
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