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Qui Inter: verso la coppia d’attacco Milito-Palacio

Chivu: “Ignoro le critiche e vado avanti”

Redazione VN

Questa mattina l'Inter ha svolto la seduta di rifinitura in vista della partita di Europa League contro il Cluj, valida per l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League e in programma domani sera a San Siro. Come riportato da Repubblica.it il gruppo ha svolto una messa in azione a secco e un'esercitazione su palle inattive. Stramaccioni in conferenza stampa ha detto chiaramente che non fara' un turnover, dunque considerando gli infortunati e i giocatori fuori dalla lista, non ci sara' molta scelta. In difesa potrebbero arretrare sia Zanetti che Cambiasso, mentre in attacco potrebbe essere riproposta la coppia Milito-Palacio.

Intanto ai microfoni di Inter Channel ha parlato il difensore romeno dell'Inter Christian Chivu. Le sue parole sono state riportate da Fcinternews.it: "Sapevo della forza di questo gruppo, per questo desideravo di venire qui. Non era il primo approccio tra me e l'Inter, già qualche contatto ci fu prima che andassi alla Roma, era la quarta volta che venivano a cercarmi e non potevo dire no. Giocando contro l'Inter ti accorgevi della forza di quella squadra. Poi il presidente è una persona stupenda, non avevo quindi bisogno di storie e di progetti, bastavano gli incroci del passato. E il tempo mi ha dato ragione... Ogni giorno devi dimostrare il tuo valore, nessuno ha pazienza. E giocare a San Siro non è mai facile, e gli esempi di giocatori che hanno subito l'effetto ci sono. Se si può superare? Sì, ma bisogna avere carattere e attributi... La prima volta a San Siro è stata stupenda, i tifosi sono esigenti ma l'affetto c'è sempre stato. E San Siro pieno è speciale".

Come si gestisce l'eventuale difficoltà? "Non c'è una ricetta, bisogna impegnarsi per dare continuità nel lavoro. Poi bisogna sempre andare incontro alle proprie paure e debolezze. Io ho fatto così, più mi sento criticato più ho voglia di giocare. I giudizi cambiano di partita in partita, si sa... Ai tifosi non devo insegnare nulla, noi ci impegniamo in campo e lo facciamo sempre nei modi migliori. L'unica garanzia che diamo ai tifosi è quella: noi lavoriamo tanto".

CHIARA BAGLIONI