Quando il tifo è sano

Riceviamo dal collega Francesco Matteini questa mail pervenuta al suo sito www.violaamoreefantasia. Speriamo che sia uno stimolo per cambiare il modo di tifare e per poster tornare tutti allo stadio senza paure o ricatti da parte di nessuno.

Salve ragazzi, io sono un tifoso napoletano e vorrei usare il sito per dei ringraziamenti; volevo ringraziare un capo ultras della viola che prima della partita dell'olimpico mi ha salvato la vita; ero sul viale per andare in tribuna Montemario, insieme a tantissimi tifosi viola pacifici (eravamo in due senza nessuna sciarpa o altro) quando ci fermano un gruppetto di "pseudotifosi" che mi tolgono lo zaino e ci minacciano che se avessero trovato qualcosa del Napoli ci avrebbero ucciso... io, essendo cardiopatico, ho cominciato a sentirmi male e ho

chiesto a quei ragazzi di darmi le mie medicine all'interno dello zaino, ma loro niente... all'improvviso è arrivato un altro ultra, senza occhiali e cappellino come quei vigliacchi, e li ha mandati via ridandomi lo zaino e facendomi prendere le medicine... in pratica salvandomi la vita... io credo che questo significhi essere un ultra... avere onore non come quei vigliacchi violenti che hanno assaltato il pullman dei tifosi viola o me e il mio amico o che hanno sparato a quei tifosi... i violenti in carcere, altro che Daspo. Ne approfitto per salutare la stupenda citta di Firenze e tutti i suoi abitanti che io adoro. Non bastano 20 idioti vigliacchi e violenti a farmi cambiare idea sulla vostra meravigliosa città. Se qualcuno ha visto la scena lo pregherei di ringraziare quel ragazzo, padre di due bimbe (come me).