''Le prime decisioni sul fair play finanziario saranno annunciate all'inizio di maggio. Ma se vi aspettate lacrime e sangue resterete delusi. Ci saranno delle cose dure ma non esclusioni dalle competizioni europee''. E' quanto precisa Michel Platini, presidente dell'Uefa, in un'intervista al quotidiano Parisien. Secondo il francese il fair play ha gia' avuto un impatto importante. ''Basta guardare le perdite accumulate dai club europei che sono passate da 1,7 miliardi di euro a un miliardo quest'anno. Quindi siamo sulla buona strada anche se alcuni club sono ancora 'borderline'''. Platini si sofferma in particolare sulla situazione del Paris Saint-Germain: ''Diciamo solo che il modello economico del Psg e' particolare e atipico. Questo contratto con l'ufficio del turismo del Qatar e' innovativo, e' il minimo che possiamo dire'', sottolinea alludendo all'accordo firmato nel 2012 e che frutta al club transalpino circa 200 milioni l'anno, quasi il 50% del budget del club, A chi domanda se il Paris Saint-Germain stia pericolosamente giocando con il limite della regola, il n.1 del calcio europeo risponde: ''No. Non possiamo dire questo. Ho parlato con Nasser al-Khelaifi e Jean-Claude Blanc (presidente e direttore generale del Psg, ndr) e questo non e' il loro spirito. Hanno semplicemente scelto una via per finanziare i loro investimenti e raggiungere l'equilibrio. Ma il Psg rispetta le regole del fair play finanziario? Non ne sono affatto sicuro''. Platini sembra escludere il rischio che la montagna, rappresentata dalle norme del fair play finanziario, possa partorire un topolino: ''Lo vedrete. Ma penso che delle sanzioni significative andranno a toccare dei grandi club''. (Repubblica.it)
altre news
Platini: ” Il fair play non esclude le Coppe”
”Le prime decisioni sul fair play finanziario saranno annunciate all’inizio di maggio. Ma se vi aspettate lacrime e sangue resterete delusi. Ci saranno delle cose dure ma non esclusioni dalle …
© RIPRODUZIONE RISERVATA