Pirlo: “Dopo il Mondiale lascio la nazionale”

Il debutto Mondiale si avvicina, l’Italia si affida a uno dei suoi leader indiscussi: Andrea Pirlo. Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale, il centrocampista della Juventus parla così a pochi giorni dalla gara inaugurale contro l’Inghilterra: “Sappiamo che è una grande squadra, migliorata parecchio, con nuovi giocatori giovani, di grande corsa. Sappiamo come affrontarli. L’Italia contro l’Inghilterra ha sempre fatto grandi partite, quindi ce la giocheremo alla pari. Quando si gioca a calcio lotto sempre per arrivare fino in fondo. Non mi accontento di passare il girone o arrivare ai quarti. Abbiamo una squadra competitiva per arrivare fino in fondo e lotteremo per questo obbiettivo, sono certo che si può vincere”. Pirlo, elogia le qualità di Marco Verratti: “È un grande giocatore, ha esperienza internazionale e personalità. Rispetto al mio gioco forse cerca meno la giocata profonda, ma ha tutte le potenzialità per diventare un grandissimo. Problemi di convivenza? Chi sa giocare a calcio sa giocare con chiunque”. Per Pirlo, un’incontro particolare con Juninho: “E’ stato molto carino perché ne avevo parlato nel mio libro ed è venuto per salutarmi. Mi ha fatto molto piacere, lui era emozionato ed io anche. Mi ha regalato una maglia del Brasile con il mio nome e due maglie del Vasco de Gama. Fare gol su punizione mi piace, lo faccio da quando ero piccolo e spero di farlo ancora”. Quest’oggi, anche l’ufficialità del rinnovo in bianconero: “Sono molto contento. Il presidente e la società mi hanno dato questa opportunità. Speriamo di ripetere questi due anni come quelli precedenti”. Pirlo, ritorna poi sul rifiuto al Tottenham: “Non so se il calcio italiano è meglio di quello inglese: è stata una scelta mia di continuare con la Juve, dove ho trovato un ambiente dove sto bene e dove si vince”. Infine, una dichiarazione che non farà felice il popolo azzurro: “Avevo già detto di finire dopo il Mondiale perché ho una certa età ed è giusto lasciare spazio ad altri”.

(gianlucadimarzio.com)