Ha preso il via a Roma il processo davanti al Tribunale nazionale della Figc, presieduto da Mario Antonio Scino, nei confronti dell'attaccante Emanuele Calaiò e del Parma. Il giocatore è accusato di tentato illecito sportivo (art.7 commi 1 e 2 del codice di giustizia sportiva) per alcuni messaggi spediti via whatsapp prima dell'ultima giornata dello scorso campionato. Il club emiliano risponde per responsabilità oggettiva. La società emiliana rischia una penalizzazione che potrebbe fare sfumare la promozione in Serie A. La Procura federale - si legge su gazzetta.it - ha infatti chiesto 4 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda per Emanuele Calaiò, due punti di penalizzazione per il Parma nel campionato 2017-18 (con conseguente sorpasso in classifica di Frosinone e Palermo) oppure, qualora il Tribunale decidesse di applicare la sanzione al prossimo campionato, sei punti.
altre news
Parma, Serie A a rischio: ecco le richieste della procura. Maxi squalifica per Calaiò?
Via al processo per il caso dei whatsapp di Calaiò: il Parma rischia di tornare in B o di partire dal -6 in classifica
http://www.violanews.com/statistiche/le-griglie-dei-campionati-di-serie-a-serie-b-e-serie-c-della-prossima-stagione-sono-complete/
© RIPRODUZIONE RISERVATA