Natali: “Nessun trofeo nell’era DV, forse la proprietà si accontenta”

Il doppio ex della sfida di domani al Dall'Ara, Cesare Natali, ha parlato ai microfoni di Radio Blu: "Il malumore dei tifosi viola? Non è compreso da chi non conosce Firenze e non capisce i suoi tifosi. La Fiorentina è una grande squadra, ma per così dire arriva sempre corta. Pensavo che quest'anno fosse l'anno buono, visto che c'è un livellamento verso l'alto, pensavo facesse un mercato di valore per puntare a vincere il campionato. Alla fine invece la lotta sarà a due per lo scudetto e la Fiorentina lotterà per entrare in Champions. Mi stupisce che nell'era Della Valle non ci sia stato nessun trofeo, mi sembra strano, non è che non riesco a capire, magari la società si accontenta. Sarebbe bello a Firenze, con questa piazza, sentire una proprietà forte come quella dei Della Valle che dichiara non di essere sicura di vincere, ma di aver voglia di vincere".

A proposito dell'ex compagno di squadra Panagiotis Kone, Natali ha dichiarato: "E' un buon giocatore, non ha grandissime qualità tecniche, però è molto estroso, ha colpi geniali che gli permettono di trovare grandi gol come quello di quest'anno in Coppa Italia con la Lazio. Non è molto disciplinato a livello tattico, deve essere lasciato un po' libero, però penso possa far bene. E' un positivo e può dare un contributo anche se non gioca sin da subito. Sulla mediana, nel centrocampo a due non lo vedo, lui deve giocare partendo da una posizione più vicina alla porta, partendo da una posizione offensiva da dove può essere pericioloso"

Su Benalouane invece Natali ha dichiarato: "Per caratteristiche andrà a far concorrenza a Tomovic e Roncaglia. E' forte fisicamente, nella difesa a tre è un centrale destro, penso che possa andare ad inserirsi in quella posizione, anche perchè Rodriguez e Astori sono intoccabili. Per me è un giocatore che ci sta nella Fiorentina"

Infine da doppio ex Natali ha detto la sua sulla partita di domani con il Bologna: "Mi aspetto una partita difficile per la Fiorentina, perchè da quando il Bologna ha cambiato fa sempre approcci positivi alla gara, soprattutto nel primo quarto d'ora. Il Bologna si è ripreso, se non avesse fatto la sconfitta con il Frosinone si potevano anche aprire scenari diversi di classifica per loro. Il Bologna comunque è più forte delle altre squadre della bassa classifica. Donadoni ha messo del suo, sarà difficile per la Fiorentina che però ha la qualità per vincere la partita se non sottovaluta la gara".