Aurelio De Laurentiis ha incontrato a cena Carlo Ancelotti ieri sera a Roma. Oggi il giorno decisivo per l’accordo tra l’ex allenatore di Bayern e Real Madrid e la società partenopea, che ha pronto un contratto biennale da 6,5 milioni di euro con opzione per il terzo anno. Il lieto fine di un corteggiamento che andava avanti da settimane, quando ADL aveva capito che la crisi con Maurizio Sarri era esplosa.
L’epilogo con l’attuale allenatore sarà amaro, perché De Laurentiis non intende liberarlo pagando la penale da 500mila euro, continuando così a pagargli 1,4 milioni di euro all’anno di ingaggio. Il motivo? Impedirgli di trovare subito un’altra collocazione, così da poter sempre chiedere un risarcimento per rescindere il contratto, magari con gli 8 milioni della clausola valida fino al 31 maggio. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Mercato, sarà Vlahovic il primo colpo. Il centravanti si è già integrato e convince tutti
Tra Francia e Est Europa, Corvino cerca un centrocampista: nuovo nome sul taccuino
Certo che personcina De Laurentiis!! Un autentico signore. Proprio in stile Casal di Principe con un allenatore che ha fatto giocare al Napoli il miglior calcio in Italia, che lo ha portato al secondo posto della classifica a 91 punti a 14 dalla terza.
Indecente, solo indecente.
Il calcio non è paese per signorini. E’ una vasca di squali, per gente come De Laurentis e Lotito. Non per i Della Valle, loro farebbero bene a stare nel mondo della moda, quello si mi sembra il loro ambiente.
91 punti li ha fatti con i giocatori pagati ogni mese da De Laurentiis, in più è l’ unico allenatore a non aver vinto niente….. la questione è un altra il Napoli riesce a prendere un allenatore Top, noi nemmeno un esterno di categoria…….