Mpasinkatu: “Diallo un mix tra Koulibaly e Desailly. Karamoh può diventare un crack”

Malù Mpasinkatu, direttore sportivo e grande conoscitore del calcio francese, parla di due obiettivi 'sensibili' del mercato della Fiorentina: "Diallo è un classico difensore centrale roccioso, fa della fisicità il suo stile di gioco, un po’ alla Koulibaly del Napoli. All’occorrenza può fare anche il centrocampista davanti alla difesa, secondo me ha tutte le possibilità di imporsi in Italia perché arriva da un’esperienza al Monaco e ha avuto modo di crescere con due difensori che conoscono il nostro paese, come Glik e Raggi. Il confronto con Desailly viene automatico perché è lui che ha inaugurato, a livelli importanti, il doppio ruolo, da difensore e mediano. La duttilità è importante ovviamente quando si hanno squalifiche o infortuni" dice Mpasinkatu a calciomercato.com.

E poi su Yann Karamoh, esterno offensivo classe ’98, del Caen: "Karamoh è un esterno velocissimo e bravo a saltare l’uomo. Lui, come Dembelè o Mbappè, sono ragazzi che hanno fatto bene da subito, è difficile che trovino difficoltà anche all’estero. Si parla di una scuola che difficilmente sbaglia e il Caen in particolare è una miniera d’oro. Sono usciti ad esempio Niang e un certo N’golo Kantè, che da due anni è il miglior centrocampista della Premier. In Italia le nostre difese sono tattiche però se prese in velocità vanno in difficoltà: una squadra come la Fiorentina, magari in trasferta, potrebbe sfruttare alla grande le doti di Karamoh. Se è meglio di Tello? In prospettiva assolutamente sì, se non si monta la testa può diventare un crack" il parere di Mpasinkatu.