Morte Ciro, chiesto processo per Alfonso Esposito

Chiesto il rinvio a giudizio di Alfonso Esposito, il tifoso del Napoli ferito nel corso della rissa scoppiata a Tor di Quinto il 3 maggio del 2014. Appena qualche ora prima della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli. La stessa rissa in cui fu raggiunto da un colpo di pistola Ciro Esposito, deceduto dopo 53 giorni di agonia in ospedale. Il gup Massimo Di Lauro, che avrebbe dovuto pronunciarsi sulla richiesta di processo avanzata dal pm Eugenio Albamonte, ha dovuto prendere atto che all'imputato non era stata notificata in tempo utile la data dell'udienza e cosi' ha rinviato tutto al primo ottobre prossimo. Alfonso Esposito, la cui posizione era stata stralciata mesi fa sempre per un difetto di notifica quando il giudice dispose il rinvio a giudizio davanti alla terza corte d'assise dell'altro tifoso partenopeo Gennaro Fioretti e dell'ex ultra romanista Daniele De Santis (che sparo' alcuni colpi di pistola per difendersi dall'aggressione dei napoletani), deve rispondere di rissa aggravata e di lesioni. In aula questa mattina c'era proprio De Santis, ancora su una barella e con un tutore alla gamba destra: 'Gastone', ancora detenuto, e' in attesa di essere operato a Padova nelle prossime settimane. Obiettivo della procura, se Alfonso Esposito dovesse essere rinviato a giudizio alla prossima udienza, e' quello di riunire i due procedimenti davanti alla stessa corte d'assise il cui processo dovrebbe entrare nel vivo il 7 ottobre prossimo con l'audizione dei primi testi citati dal pubblico ministero. A riportarlo è Corrierequotidiano.it.