Milan-Lazio, pagelle e highlights dei prossimi avversari

LE PAGELLE di eurosport.it

Federico MARCHETTI 5: fa un paio di paratone, ma in due episodi decisivi è in ritardo. Devia male il tiro-cross di Abate che porta all’1-0 di Pazzini. E sul 3-0 dello stesso centravanti rossonero si butta in ritardo.

Bruno PEREIRINHA 5: inizia con un non indimenticabile assist involontario a El Shaarawy, tiene poco e male sia sul Faraone che su De Sciglio. Ma il problema non è suo. È di chi ha scelto di metterlo come terzino destro, ruolo non suo, sulla parte di campo in cui il Milan fa la differenza.

Al 46’ Loik CANA 5,5: entra per tappare le falle a destra, ci riesce soltanto in parte. Prestazione oscura, eufemisticamente parlando.

Giuseppe BIAVA 4: parte alla grande salvando sulla linea un tiro a botta sicura di Pazzini. Ma sull’episodio chiave dell’espulsione di Candreva la responsabilità è sua, perché crolla a terra dopo una mezza finta di El Shaarawy. In bambola totale.

André DIAS 5,5: il meno deludente della difesa, perché quanto meno la mette sul fisico. Ma non riesce a tenere le distanze giuste del reparto, sbagliando anche un paio di fuorigioco che potevano costare cari.

Stefan RADU 4,5: soffre tremendamente Boateng e pure le sovrapposizioni di Abate. Alla fine, poi, completa tutto con un assist involontario per il 3-0 di Pazzini. Serataccia, eh?

Antonio CANDREVA 5: espulso per fallo da chiara occasione da gol su El Shaarawy dopo un solo quarto d’ora. Intervento che cambia la partita sul quale poteva fare poco d’altro. È già un miracolo aver evitato il rigore.

Alvaro GONZALEZ 6: l’unico che si salva nella Lazio. Corre per tre in entrambe le fasi. Parte da interno destro, poi con l’espulsione di Candreva si sposta sull’out di destra e aiuta non poco sia Pereirinha che Cana. “Lotta” nel deserto.

Cristian LEDESMA 5: totalmente impalpabile. A Siena la Lazio ha preso tre gol anche per la sua assenza, ma anche questa volta potrebbe valere lo stesso ragionamento. Chi l’ha visto a San Siro?

HERNANES 4,5: una sola azione, un solo tiro in porta. Se quello che deve fare gioco e dare qualità dalla trequarti in avanti, Petkovic è rovinato. Il Profeta è piantato a terra in un modo impressionante.

Al 70’ Honorato EDERSON 6: fa più lui in venti minuti che Hernanes in settanta. Si prende anche una mazzata non male da Yepes che frutta una punizione dal limite. Certo, la partita era già andata…

Senad LULIC 5: qualche taglio da sinistra verso il centro, mai un’azione pericolosa. Pericolosissimo, invece, diventa Abate dalla sua parte. Opaco.

Sergio FLOCCARI 5: dall’inferiorità numerica in avanti riceve un solo pallone giocabile in circa un’ora di gioco. Ma ha sulla coscienza quel piattone scaraventato nei guantoni di Abbiati sullo 0-0. Lì sì che doveva fare meglio.

Al 78’ Louis SAHA: SV

All, Vladimir PETKOVIC 5: certo, l’espulsione di Candreva è discutibile e fa girare la partita. Ma perché la sua Lazio è diventata un colabrodo in trasferta? E, soprattutto, perché ha schierato Pereirinha da terzino destro e non Cana? Non un suicidio, ma quasi…

GLI HIGHLIGHTS