‘Mi ricordo il primo scudetto’, un tuffo nella Firenze degli anni ’50

Sarti, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Segato… in molti si ricordano ancora la formazione della grande fiorentina del 1955-56, quella che vinse il primo scudetto sbaragliando le avversarie e concludendo il campionato con una sola sconfitta. Tra questi Marzio Benedetti, tifoso d.o.c. che racconta quella stagione meravigliosa nel suo libro Viola… a prima vista. I miei dodici anni e il primo scudetto (pp. 88, euro 9), in uscita il 15 novembre per Sarnus.

Il libro nasce da un evento fortuito, ossia il ritrovamento in soffitta di una nutrita raccolta di riviste sportive risalenti proprio a quegli anni. “Rileggere giornali appartenuti a mio nonno”, spiega Benedetti, classe 1943, “è stata la migliore occasione per un tuffo nel passato: in quelle pagine consumate ho rivissuto, partita dopo partita, emozioni che il tempo stava voracemente cancellando”. Nel ripercorrere quell’annata così speciale per un’intera città, lo sport si mescola inevitabilmente ai diversi ricordi di un’epoca, dalla prima partita vista in televisione agli esordi della musica rock, passando per i pomeriggi al cinema e le vacanze in campagna a bordo della mitica Topolino del babbo. Il lettore si trova così trasportato nella Firenze degli anni ’50, e in un’Italia agli inizi del boom economico, in un affresco storico che ha come sfondo l’eco di vecchie trasmissioni radiofoniche e discussioni infinite sul dualismo Coppi-Bartali. Dati, notizie e curiosità sulla Fiorentina sono inseriti direttamente nel racconto, mentre un’appendice ricostruisce giornata per giornata il campionato del primo scudetto, compresi i risultati delle altre squadre e della nazionale, che vide molti giocatori viola come protagonisti indiscussi.