Questa mattina il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, dopo che il Consiglio comunale ha dato il via libera definitivo alla variante urbanistica sulla Mercafir, contenuta all'interno della delibera sul bilancio di previsione 2012, si è tolto qualche sassolino dalle scarpe sull'argomento nuovo stadio. Questo quanto raccolto da Firenzetoday.it: "Il passato è dietro le nostre spalle: se c'è voglia di investire e di intervenire questo è il momento della verità". Momento della verità, come dire, cara Fiorentina o ora o mai più. Prima il project, poi il bando; da oggi in pratica si gioca a carte scoperte. "E' legittimo - ha continuato il sindaco - che ciascuno abbia le proprie idee sul passato. Mai mi metterò a fare polemiche inutili sul passato. Abbiamo approvato la variante sulla Mercafir in ritardo di due settimane sulla data che avevamo annunciato - ha detto Renzi-, ma con un'assoluta possibilità, per chi crede nel progetto dello stadio, di realizzare non soltanto lo stadio ma un progetto ampio che dia mille posti di lavoro a Firenze e che dia risorse anche alla squadra di calcio e a chi dovrà abitare quel pezzo di città. E lo faremo con procedure pubbliche, inattaccabili".
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Il progetto quindi, con il voto in Consiglio di oggi, va avanti. Da qui a qualche mese, Firenze ed i fiorentini, verranno a conoscenza di quella verità tirata in ballo da Renzi. La titolarità del progetto o l'affitto in un impianto costruito da altri. "Noi - ha concluso Renzi - aspettiamo con grande piacere e con grande determinazione, e con la convinzione che questo tipo di scelta possa essere utile non solo alla Fiorentina, ma anche alla città di Firenze. Io sono molto ottimista e credo che se alle parole seguiranno i fatti, nel giro di qualche mese nell'area della Mercafir partirà una vera e propria rivoluzione che aspettiamo con piacere e per la quale abbiamo lavorato con tanta fatica in questi mesi di scartoffie burocratiche".
ALESSIO CROCIANI
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