PGF Libertas è lieta di annunciare che Venerdì 29 alle ore 18.30 presso la propria sede a Firenze in Piazza Santa Maria Novella 18 riceverà la graditissima visita di Maurizio Nacmias, classe 1920, atleta di valore nella lotta che ha militato nella Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas nella seconda metà degli anni Quaranta. In questo sport ha vinto un titolo italiano a squadre prima della guerra ed altri tre titoli li ha conquistati dopo il conflitto mondiale. La straordinaria storia di Maurizio Nacmias lo ha visto campione, perseguitato e partigiano. E' stato l’unico ebreo, sebbene in incognito, che abbia partecipato a gare ufficiali dopo le leggi razziali del 1938. Nacmias arrivò a Firenze il 9 settembre 1943 dove trovò una famiglia fiorentina che offrì a lui ed ai suoi cari fraterna ospitalità.Già fortissimo lottatore nello stile libero della ACEGAT di Trieste, si era aggiudicato il 17 gennaio 1943 a Modena la seconda edizione del Trofeo Raicevich di greco-romana, entrando di diritto nel libro d’oro della più importante manifestazione nazionale di propaganda. Vinse la categoria medio leggeri dopo 12 incontri e la finale assoluta sconfiggendo in finale un peso massimo.
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Maurizio Nacmias, la Libertas celebra il ritorno di un eroe
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Con la caduta del fascismo Trieste ed il resto dell’Italia vennero invasi dai tedeschi. La famiglia Nacmias fu invitata ad abbandonare la città prima possibile dall'amico Questore di Trieste Oliva ed affittò una stanza in via Solferino. Aiutati da un rigattiere di San Frediano, i Nacmias cambiarono anche identità: Maurizio divenne Francesco Nacci, napoletano. Il primo maggio del 1944 assistette al bombardamento e salvando la sua casa salvò un importante pezzo di Firenze che stava bruciando. Dopo un allarme aereo la sua famiglia decise di andare nei bunker mentre lui preferì invece rimanere nell’appartamento nelle vicinanze del quale iniziarono a cadere le bombe incendiarie americane. La sua presenza, l'inesauribile energia ed esperienza come vigile del fuoco volontario, gli consentirono di spegnere l’incendio che era divampato nella casa, salvandola. Ma il suo intervento risparmiò anche l’adiacente Teatro Comunale. Lo stesso anno Maurizio Nacmias decise poi di unirsi alla lotta partigiana e, dopo la liberazione di Firenze, rimase nella nostra città per altri tre anni per poi rientrare nella sua Trieste. Tutti gli amanti dello sport e del valore civile sono invitati ad accogliere Maurizio Nacmias Venerdì 29 alle ore 18.30 nella storica sede di Libertas in Piazza Santa Maria Novella.
Autori
Paolo Crescioli e Andrea Claudio Galluzzo
MUSEOFIORENTINA.IT
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