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Marotta: “La Fiorentina gioca un grande calcio”

Siparietto televisivo fra Firenze e Genova. Al Franchi c’è il dirigente viola Daniele Pradè, a Marassi c’è lo juventino Beppe Marotta. Sorrisi: “Giovedì andate a mangiare insieme?” chiedono dallo studio. …

Redazione VN

Siparietto televisivo fra Firenze e Genova. Al Franchi c'è il dirigente viola Daniele Pradè, a Marassi c'è lo juventino Beppe Marotta. Sorrisi: "Giovedì andate a mangiare insieme?" chiedono dallo studio. Pradè risponde: "Certo, ma Beppe mangia sempre poco prima delle partite... Forse è pure a dieta". Niente bistecca fiorentina, insomma. Marotta abbozza e sorride: "La partita di giovedì scorsa era nata in un clima di tensione, sono molto contento che si sia stemperata nel grande spettacolo della partita".

TURNOVER - Poi l'argomento caldo, per l'ad juventino, è ovviamente il turnover: "Si è discusso molto del modo con cui Conte ha gestito le formazioni in queste ultime partite. Forse però non si tiene conto che siamo in corsa su più fronti dall'inizio della stagione e che molti dei nostri giocatori sono sempre impegnati con le nazionali... insomma Conte è l'unico che può sapere con esattezza chi sono i più in forma dal punto di vista atletico e agonistico. E' sulla base di queste cognizioni che studia le sue scelte per cercare di arrivare in fondo a tutte le competizioni". Anche perché, come sottolinea Marotta: "La Juventus tiene moltissimo all'Europa League e vuole vincerla, come lo scudetto. E' nel nostro dna partecipare a una competizione per cercare di vincerle"

I CALI - Sul fatto che negli ultimi tempi la Juventus cali nella ripresa, come è accaduto contro la Fiorentina, Marotta spiega: "Ogni tanto ci si dimentica che davanti abbiamo un avversario e, nella fattispecie, un avversario forte come la Fiorentina che gioca un calcio fra i migliori d'Italia. Il fatto di esserci abbassati nel secondo tempo dipende anche dalla forza dei viola che non viene mai messa in evidenza".

MERCATO - "Osvaldo è stata per noi un'occasione straordinaria e l'abbiamo colta. Crediamo molto nelle sue qualità. Abbiamo detto che avremmo alzato l'asticella della qualità e continueremo a farlo per aumentare la forza della squadra".

tuttosport.com