Marino: “Partita difficile per i viola”

'Contro il Pescara la Fiorentina ha concluso in porta tante volte, è stata sfortunata. E anche contro la Roma i viola hanno colpito tre pali. Non credo quindi che le avversarie dei gigliati abbiano preso le contromisure al gioco di Montella. Nel calcio conta di più il risultato, conta di più il gol. Se andava in rete il tiro di Borja Valero, oggi si parlava d'altro. Nell'attacco viola tutti stanno facendo bene, e ora non è facile trovare di meglio rispetto a quelli che ci sono attualmente. Il miglior Jovetic, in questa fase poco fortunata della Fiorentina, avrebbe sicuramente fatto girare meglio la squadra. Il montenegrino si è fermato per un po' di tempo, ora sta ritrovando la condizione, ma è comunque un generoso. Non è condizionato certamente dalle voci di mercato. Gli manca il gol, ma ha le qualità per ritrovarsi il prima possibile per il bene della Fiorentina. I punti che mancano ai gigliati dipendono dalla sfortuna'. Così il tecnico Pasquale Marino, ospite del programma 'Piazza Duomo' su Radio Toscana.

'Catania-Fiorentina sarà una partita difficile per i viola, perché la formazione etnea ha fatto quasi tutti i suoi punti in casa - ha aggiunto Marino, sulla panchina rossoblù dal 2005 al 2007 -. Sarà una gara aperta a qualsiasi risultato. Montella sa dove colpire il Catania, avendolo allenato l'anno scorso. La sorpresa è più la Fiorentina, perché ha cambiato tanto rispetto all'anno scorso, e nessuno, neanche il più ottimista, pensava che potesse fare così bene. Non c'erano dubbi invece che il Catania si ripetesse anche quest'anno, visto che fin da quando l'allenavo io si basa sempre sul solito modulo, il 4-3-3. C'è una grande programmazione nella società di Pulvirenti. Sono dispiaciuto di essere andato via dal Genoa, sono stato esonerato certamente in un momento di difficoltà. Abbiamo avuto tanti problemi e tanti infortunati, ma in casa avevamo battuto squadre come Udinese, Lazio e Napoli, stavamo uscendo da un ciclo difficile, ma sono stato esonerato a più sei dalla zona retrocessione. Non mi meraviglia il cambio di panchina ora: mi dispiace per la passionalità dei tifosi, il Genoa merita di fare campionati diversi, e ultimamente è stato anche sfortunato. Gli errori di Preziosi sono stati fatti in buona fede per dare soddisfazione ai tifosi, anche perché il presidente ha sempre speso parecchio'.

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