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Maran: “Contro la Fiorentina ci vorrà un’impresa”

Il tecnico del Catania alla vigilia della sfida contro i viola (COMMENTA)

Redazione VN

Rolando Maran ritorna a parlare da allenatore del Catania dopo il reintegro in società avvenuto giovedì a seguito dell'esonero del tecnico De Canio. Il Catania, reduce da due cocenti sconfitte (contro Atalanta in campionato e Siena in Coppa Italia), deve portare a casa un risultato positivo contro la Fiorentina per dare l'ennesima svolta alla stagione e risalire la corrente. Il tecnico risponde alle domande dei giornalisti presso la sala stampa del centro sportivo etneo a Torre del Grifo. Queste le sue parole raccolte da Itasportpress:

Cosa ho pensato delle parole di Pulvirenti: "L'ho chiarito in un minuto con il presidente. La decisione era stata ingiusta ed un minuto dopo ho pensato subito al futuro, per risollevare tutto quanto. Questa squadra vuole fare l'impresa, ma questa è possibile. Sono convinto che dobbiamo sputare il 100%. Sono straconvinto di questo.

La partita contro la Fiorentina? Izco in difesa non è un'idea campata in aria, facendo tesoro delle esperienze passate. Fortunatamente è un gruppo che conosco. Ho trovato le facce giuste che vuole dare il 100%. Ho azzerato tutto, tenendo conto l'esperienza passata.

Il calore dei tifosi? Mi ha fatto piacere sicuramente, in questi tre mesi fuori ho avuto il calore da parte dei supporters che si aspettano che tiri fuori il Catania da questa situazione. Mi sento un grande apporto, di spingere di più. Sembrano frasi fatte, ma sono vere.

La fiducia della squadra? Ho trovato grande disponibilità, ma questo c'era anche prima.

La sfida contro Montella? Allena una squadra forte e lui è bravo. Contro di loro ci vuole una grande impresa. E' una partita che ci voleva per esaltare il gruppo.

L'esperienza di Varese può servire a questo gruppo? Si, è stata molto importante e può essere da insegnamento. Ci sono analogie, ma tutte le esperienze sono diverse.

Qualcosa che non ho fatto e che vorrei fare? Beh, qualcosa c'è, ma non lo dico certo adesso.

Rinaudo? Lo conosco poco, ma per quello che ho visto può giocare come vice Lodi. Bellusci? Può giocare dato che si è allenato tutta la settimana.

Castro o Keko, chi è più vicino a Gomez? Per caratteristiche dico Keko