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Mancini: “Va dato spazio ai giovani. Non è giusto che quelli bravi giochino in B o C”

La conferenza stampa pre-Portogallo di Mancini, che spiega la scelta dei molti giovani in Nazionale

Redazione VN

Alla vigilia di Italia-Portogallo di Nations League, il ct Roberto Mancini ha parlato così in conferenza stampa: "Immobile ha molte possibilità di partire dall'inizio. Andare alle final four? Ci piacerebbe, è chiaro. Nelle prime partite dovevamo dare possibilità ai ragazzi di giocare partite importanti come quella in Portogallo anche facendo errori. Se un giovane non gioca mai diventa difficile. Il nostro obiettivo è l'Europeo, tra due anni ci saranno ragazzi giovani con più partite nel proprio bagaglio. Se uno è bravo arriva, quindi se ci sono stranieri forti anche i giovani migliorano. Abbiamo una buona generazione di ragazzi di 18-20 anni, non è giusto siano in B e in C. Per noi è importante conoscerli e lavorarci tutti i giorni è importante". Un bilancio dei primi mesi: "Mi sto trovando benissimo, il morale era sotto i tacchi dopo l'eliminazione al Mondiale. Nessuno ha la bacchetta magica, ma stiamo migliorando partita dopo partita. Ci sono 50 milioni di persone che vogliono che tu vinca".

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