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M. Serena: “Piccini possibile sorpresa, può essere più che di una alternativa”

Così l’ex viola: “Babacar più pronto rispetto a Bernardeschi. Rossi, campanello d’allarme”. E sul dualismo Neto-Tata…

Redazione VN

L'ex viola Michele Serena è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Secondo me Napoli ed Inter sono leggermente più avanti nella condizione rispetto a tante squadre perché avevano bisogno di preparare le gare valide per i preliminari europei. Piccini? L'ho allenato allo Spezia in Serie B. Ha ampi margini di miglioramento ma occhio a non sottovalutare il ragazzo. Potrebbe essere una sorpresa perché ha una facilità di corsa che ho visto in pochi atleti. Può diventare più che di una alternativa. Doveva migliorare un po' la fase difensiva ai tempi della B ma sicuramente l'avrà fatto. Ha grande forza fisica, può tornare molto utile alla Fiorentina. Ha fatto gavetta a giro per l'Italia e gli ha fatto bene, l'esperienza ce l'ha. Babacar e Bernardeschi? Vedo più pronto Babacar perché ha più esperienza e più anni. Al ragazzo mancava la continuità di rendimento che ha trovato a Modena.

Bernardeschi è stata una sorpresa più che positiva l'anno scorso in un campionato difficile come quello di Serie B. Ha avuto la fortuna di andare in una società come il Crotone che fa giocare i giovani. La Fiorentina con Rossi e Gomez si colloca tra le primissime posizioni ma rimane l'incognita sulla condizione fisica. Lo stop di Pepito potrebbe essere un campanello d'allarme. Pizarro è un giocatore molto importante per la Fiorentina perché detta i tempi. Credo sia quasi impossibile trovare un sostituto ma non credo che la Fiorentina si farà trovare impreparata il giorno in cui non si dovesse trovare l'accordo con il cileno.Dualismo  Neto-Tatarusanu? Credo che la Fiorentina abbia già le idee abbastanza chiare a riguardo. Secondo me le gerarchie sono già definite".