PALLANUOTO F.LE - Le Rari Girl sane e salve !!: Tolentino " matato" 15-12
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Lo sport di Firenze: Rari girl e Rugby
PALLANUOTO F.LE – Le Rari Girl sane e salve !!: Tolentino ” matato” 15-12 Ancora Caterina Sorbi ” superstar” con altre 6 reti. TOLENTINO RARI NANTES FLORENTIA 12-15 Tolentino: …
Ancora Caterina Sorbi " superstar" con altre 6 reti.
TOLENTINO RARI NANTES FLORENTIA 12-15
Tolentino: Foglia Ronconi, Lensi 2, Pinton 2, Mircoli 2, Menchi 1, Donangeli, calabrese, Lelli 1, Berarducci 2, Casaddio 2, falchi, Chiappa. All. Milic
RARI NANTES FLORENTIA: Guasconi, Rorandelli 1, Pagani, Decandia, Travelli 2, Materassi, Sorbi 6, Marcon 2, Curandai 1, Cariddi 1, Benvenuti 1, Isoldi,Mancini, All. Ceccarelli. Arbitri: Petronilli di Civitavecchia
Parziali; 1-3/ 3-2/ 5-4 /3-6
"Salvezza iacta est"!! Iniziamo andando di latino…. Le Rari Girl di Coach Ceccarelli fanno l'impresa ed espugnando la vasca marchigiana di Tolentino come da " pronostico" compiono il balzo decisivo per salvarsi evitando i play out. ma che gara …!! Andate avanti 3-2 al termine del 1° quarto con un 3-2 tutto firmato da " super Caterina Sorbi" con una tripletta ( 1 rig) : Ma il Tolentino davanti al proprio pubblico non voleva deludere e rimaneva in scia accorciando sul l'1-3. La squadra di Milic riprovava a rovesciare sulla parità il secondo quarto ma il 4° gol radino della Travelli del 4.5 gelava " tutto e tutti" pur essendo eletto il " gol di giornata". Il Tolentino però continuava e dopo esse andato al riposo lungo sotto 4-5 pareggiava il conto aggiudicandosi il parziale del 3° tempo con un ricchissimo 5-4. Ad otto dal termine dunque si era 9-9. ma la Rari voleva solo un risultato: la vittoria che equivaleva alla salvezza diretta e nel " tempino" finale infliggeva il " set" alle avversarie con un 6-3 che non lasciava dubbio alcuno la Cariddi era preziosissima e sulle ali dell'entusiasmo er un 9-9 importantissimo dava il la al successo gigliato con una " palombella" stupenda per l'inizio del distacco degli ormeggi biancorossi col gol del 13-12. A chiudere la contesa era la Marcon per il 14-12 prima e la Sorbi per il 15-12 definitivo. Di grande aiuto anche le varie Rorandelli ( 1 gol), Travelli con una doppietta come la Marcon, con la Cariddi e la Benvenuti con un gol a testa. Alla fine tutti e tutte in piscina a festeggiare con la rari salva . A suggello della bella domenica biancorossa il titolo regionale Under 15.
Pallanuoto: Serie A2 femminile. Risultati ultima giornata e verdetti
Si è conclusa la stagione regolare del campionato nazionale di serie A2 femminile di pallanuoto. Le squadre classificate dal primo al terzo posto di ciascun girone disputeranno i playoff promozione, l'ottava e la nona i playoff salvezza e la decima retrocede direttamente in serie B. Vai alla normativa
Risultati ultima giornata
Girone Nord
Combiline Bogliasco - PN Trieste 3-7
Geofirias N Cavalieri Prato - Lerici Sport 1954 8-6
Mestrina Casinò di Venezia - GN Osio 9-9
PN Tolentino - Rari Nantes Florentia 12-15
Combi Line Bogliasco 43
Pallanuoto Trieste 37
Geofirias Cavalieri Prato 34
Lerici Sport 1954 28
R.N. Sori 18
G.N. Osio 15
R.N. Florentia 14
Mestrina Casino' di Venezia PN 10
Pallanuoto Tolentino 10
Verdetti
Semifinali playoff (10, 14 ed ev. 17 giugno)
A 2^N Pallanuoto Trieste-3^N Geofirias Cavaliari Prato
B 2^S Promogest-3^S SIS Roma
Finali playoff (24, 28 giugno ed ev. 1 luglio)
1^N Combiline Bogliasco-vincente B
1^S Roma Pallanuoto-vincente A
Finali playout (10, 14 ed ev. 17 giugno)
8^N Mestrina Casinò di Venezia-9^N Pallanuoto Tolentino
8^S Coser Privilege-9^S Gifa Sud Ferro Palermo
Retrocede in serie B: Castelli Romani
Stefano Ballerini- Agenzia Stampa Firenze Viola Supersport
RUGBY - A Roma si chiude con un'ottima prova il campionato Under 16 biancorosso
Vince l'Unione Capitolina - che va in finale scudetto -, ma i tecnici Ciampa, Ferraro, Gurioli e Nava, i loro ragazzi, dirigenti e accompagnatori possono essere soddisfatti della stagione - Elite e Regionale - portata a termine.
La trasferta in casa della Capitolina è stata poco positiva solo per il punteggio scritto alla fine dell'incontro sul tabellone dell'accogliente impianto romano. I ragazzi escono dal campo di gara con la consapevolezza di aver giocato un buon incontro, impegnando a fondo quei ragazzi in maglia bluamaranto che tra una settimana contenderanno al Benetton Treviso lo scudetto, confortati in questa sensazione anche dalle belle parole spese da Gregorio Ciampa che li ha voluti ringraziare per l'impegno e la voglia di crescere dimostrati lungo tutto l'arco della stagione. Dopo un generoso terzo tempo, a cuore lieve e consapevoli di aver comunque – anche oggi – dato tutto quello che potevano dare, cantano sul bus del ritorno felici come se avessero vinto.
Della partita annotiamo solo pochi spunti: pronti via e Capitolina, dopo due minuti, è già in meta grazie a una touche nei 22 biancorossi che viene trasformata in una maul avanzante che finisce in meta per il 5 a 0. Reagisce bene Firenze e impegna a fondo i padroni di casa che si difendono magistralmente, concedendo alle velleità di rimonta fiorentine solo un calcio di punizione che Landini amministra saggiamente trasformandolo tra i pali per il 5-3. Firenze lavora bene con gli avanti, la touche gioca alla pari con l'avversario, la mischia ordinata si fa valere. Sono i calci di spostamento a fare la differenza e a mettere pressione sul triangolo difensivo gigliato, abili i locali a sfruttare le poche situazioni nelle quali la difesa fiorentina non ha saputo riadeguarsi in velocità. Due le mete ottenute attraverso questa buona chiave di lettura che ha aggirato l'efficace lavoro difensivo esercitato dal Firenze.
Il primo tempo si chiude sul 17 a 3. Nella ripresa Ciampa e Ferraro danno il più ampio spazio alla panchina inserendo gradualmente tutti i sette a disposizione nel condivisibile spirito che questa partita, qualunque sia il risultato, debba essere festa per tutti.Firenze regge egregiamente per 25' la spinta di una Capitolina che cerca la quarta meta e il punto di bonus, non rinunciando a portare la pressione anche nei 22 dei locali e a cercare a sua volta di andare in meta, forte della propria consistenza nei punti d'incontro. A cinque minuti dalla fine la difesa biancorossa è trafitta da una bellissima azione in velocità organizzata nei 22, in prima fase, dopo una mischia. Il punteggio finale dice 24 a 3. Poteva forse andar meglio, poteva essere minore il divario in punti ma è stato del tutto evidente che la marcia in più dei bravissimi ragazzi romani – ancora imbattuti in questa stagione - sia stata la velocità di esecuzione e una maggior dimestichezza nel gioco al piede, oltre che una difesa estremamente tenace. Capitolina resta l'unica squadra che abbia impedito ai biancorossi fiorentini di andare in meta e vince con largo margine il girone centro sud della Coppa Mario Lodigiani su L'Aquila, che oggi ha vinto di misura al Maneo di Livorno. Ai fiorentini un terzo posto che è traducibile nell'essere tra le prime sei realtà giovanili del movimento nazionale.Finisce dunque in allegria la stagione dei ragazzi di Ciampa, Ferraro, Gurioli e Nava, ed è il tempo in cui le parole che delineano un bilancio restano quelle definitive. E come negarsi di definire il risultato ottenuto “eccellente”? Ben al di là dell'aver alzato sul campo il Trofeo degli Appennini va riconosciuto a questo collettivo una forza e una coesione davvero singolari: 56 i ragazzi che hanno vestito la maglia del Firenze nei due campionati, alla fine della stagione si possono contare su una sola mano quelli che non sono riusciti a completare il proprio impegno e la stragrande maggioranza di questi solo a causa di un infortunio.
Sul piano squisitamente tecnico è sotto gli occhi di tutti l'impronta data alla squadra dallo staff e la crescita di ogni singolo elemento. Ci piace metaforicamente paragonare questo collettivo a un'orchestra e corre l'obbligo il rammentare di che qualità sia stata la sua prima esibizione nel balbettante esordio settembrino del Barrage contro Jesi. I maestri di musica sono riusciti pazientemente, con competenza e passione, nel corso di ogni allenamento, a modulare e correggere ogni suono proveniente dai 15 in campo e dai 7 in panchina – il tutto moltiplicato per salomonicamente per due - gli archi e i fiati, le percussioni e il coro. Alla fine la melodia è stata di un livello inimmaginabile, paragonato allo sgangherato concerto dell'esordio.
Bravi, bravissimi tutti, maestri e orchestrali, possa la vostra musica, possa la vostra canzone di vittoria, essere indelebile ricordo di questo anno di Rugby tanto intenso quanto davvero ricco di soddisfazioni. Per tutti coloro che vi hanno visto all'opera è stata una gioia, per gli occhi e per il cuore.
UNIONE RUGBY CAPITOLINA - AEROPORTO FIRENZE RUGBY: 24-03
AEROPORTO FIRENZE RUGBY: Fabbri, Kapaj, Zileri, Michels, Maggi, Broglia, Cini, Cosi, Elegi, Magrini, Burattin, Landini Francesco, Ciullini, Cervellati Niccolò, Matteoni. A disposizione: Mori, Ciardi, Stellini, Michelagnoli, Rovini, Santi, Santoni.
FASE NAZIONALE UNDER 16 - VI GIORNATA
GIRONE 1
Cesin Cus Torino v Rangers Vicenza 12 – 33 (0-5)
Benetton Treviso v Rugby Viadana 20 – 27 (2-5)
Classifica:
Benetton Treviso punti 26; Rangers Vicenza e Viadana Rugby punti 16; Cus Torino punti 3.
GIRONE 2
Livorno Rugby v L’Aquila Rugby 28 – 31 (2-5)
Gilbert Unione Rugby Capitolina v Firenze Rugby 24 – 03 (5-0)
Classifica:Unione Rugby Capitolina Rugby punti 29; Pol. L’Aquila punti 16; Firenze Rugby punti 10; Livorno punti 6.
RUGBY - Cavalieri: arriva Cannone rimangono Ngawini e Berryman
I Cavalieri Estra mettono sotto contratto per la prossima stagione il pilone Niccolo’ Cannone. Proveniente dalla Lazio, Cannone e’ un pilone sinistro (29 anni, alto 180 cm per un peso forma di 115 kg) che nella passata stagione si e’ confermato come uno dei migliori del suo ruolo nel campionato di Eccellenza.
Billy Patrick Ngawini e Dion Berryman hanno invece rinnovato il loro contratto con il Rugby Club I Cavalieri per altri 2 anni. Billy Ngawini (30 anni), il metaman della stagione con 11 mete segnate e Dion Berryman (26 anni) legheranno il loro nome alla squadra pratese per altri due anni.
Per Ngawini, alla sua seconda stagione in Toscana, è un’ulteriore conferma del grande lavoro fatto in campo e fuori, mentre per Berryman, al suo primo anno in Italia, si tratta di un importante attestato di stima da parte dei due allenatori De Rossi e Frati che puntano molto sulle doti tecniche e fisiche del giovane neozelandese.
Ngwaini al termine del prossimo anno diventerà eleggibile per la nazionale italiana, mentre per Berryman questo discorso sarà possibile al termine del attuale contratto, quindi fra due anni: un rinnovo importante anche in chiave azzurra.
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