Le pagelle dei prossimi avversari: Sassuolo

Le pagelle del SASSUOLO redatte da eurosport.it

Gianluca PEGOLO 5,5 – Una bella parata e un po’ di indecisione in almeno in un paio di gol. Indispettito anche lui dai cori dei bambini o più semplicemente in serata no?

Lino MARZORATI 4,5 - Puniamo lui, per il modo “grottesco” in cui regala il pallone a Tevez in occasione del terzo gol. La Juve nel primo tempo attacca sempre dal suo lato e lui subisce senza poter reagire.

Paolo BIANCO 5 – Male, come tutta la retroguardia del Sassuolo. Balla, soffre e le prende.

Luca ANTEI 5 – Esce incredibilmente non ammonito, nonostante un paio di entrate da criminale. Negativo anche lui, ma non era facile resistere a questa Juve.

Marcello GAZZOLA 6 – L’unico a spingere nel primo tempo, l’unico a provarci sempre. Un paio di cross pericolosi e tanta volontà.

Luca MARRONE 5,5 – L’ex si fa vedere poco. Conte lo saluta a inizio partita, quasi a ricordagli che se fosse rimasto magari stasera avrebbe giocato lui e non Asamoah nel mezzo. Prova opaca.

Francesco MAGNANELLI 5 – Centrocampista antico. Picchiatore senza eguali. Falloso, rischia il rosso e anche se ci mette carica e grinta sembra essere di categoria più bassa. (Dal 71’ CHIBSAH s.v.)

Jasmin KURTIC 5 – Asfaltato dal centrocampo bianconero. Esce col mal di testa ad inizio ripresa, senza aver capito cosa l’ha travolto. (Dal 51’ Simone ZAZA 6 – Entra e sfiora il gol. Vivo, attivo, doveva giocare dall’inizio).

Alessandro LONGHI 5,5 – Un bel tiro e poi il nulla, se non tanta, troppa sofferenza. Isla e Vidal lo sovrastano. Lui li osserva svolazzare a destra.

Simone MISSIROLI 5,5 – Il tiro più “pericoloso” (le virgolette sono doverose) del primo tempo è suo. Ci mette l’anima, ma ha poco sostegno dai compagni.

Antonio FLORO FLORES 5,5 – Maluccio. Ha l’alibi di aver davvero pochi palloni giocabili. Quelli che ha li perde. (Dal 75’ Gaetano MASUCCI s.v.)

ALL. Eusebio DI FRANCESCO 4,5 – Se vai allo Stadium per coprirti le prendi sempre. E lui infatti le prende. Il 3-4-3 si trasforma in un 3-5-1-1 troppo coperto. Ok, gli mancava Berardi, ma Zaza l’ha tenuto fuori lui. Se poi vediamo le statistiche scopriamo che ha la peggior difesa. E in A chi ha la peggior difesa quasi sempre retrocede.