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TENNISTAVOLO – Ottimi risultati dai tornei nazionali, regionali e amatoriali e sabato iniziano i campionati  “Si parte dal torneo nazionale giovanile di Taranto, dove il carrarino Daniele Volpi conquista la …

Redazione VN

TENNISTAVOLO - Ottimi risultati dai tornei nazionali, regionali e amatoriali e sabato iniziano i campionati 

“Si parte dal torneo nazionale giovanile di Taranto, dove il carrarino Daniele Volpi conquista la vittoria su Giacomo Rondi nella categoria juniores; è il primo risultato di rilievo per Daniele ;si vede che la presenza di sparring cinesi e del numero uno italiano Bobocica per la A1, comincia a dare i suoi frutti.

A Caserta invece grandissimo Lorenzo Galli (lucchese , ma atleta del Bernini Livorno)che batte 2 avversari importanti del calibro di Alessandro Pizzi e il ternano Matteo Cerza in finale.

Quasi lo emula la brava Lisa Belli che perde in finale lo juniores femminile con una “conterranea” solo per società, visto che Laura Galiano è di Napoli ma questa stagione giocherà addirittura in A2 femminile con la Libertas Siena.

Bei risultati.. in contemporanea con l’elezione.. che è quindi, come minimo stata di buon auspicio, di Domenico Cirillo (già vicepresidente del Ciatt)alla presidenza del Comitato Regionale Toscano; Cirillo potrà contare sui consiglieri Orazio Puglisi, Roberto Batoni, Francesco Amidei e Filippo Viviani.

Si spera che questi successi, evidentemente solo casuali… lo siano invece meno.. nei prossimi 4 anni di lavoro! Dedicato ad organizzare e magari risollevare il tt toscano.

Disputato in regione a Casciavola, anche un torneo di quinta categoria in contemporanea alla qualificazione giovanile per gli italiani; questi i risultati: nei giovanissimi vince il carrarino Matteo Fruzzetti sul valdarnese Samuele Nardi; tra i ragazzi , maschile , vince Matteo Petriccioli sempre di Carrara su Lorenzo Badini di Arezzo; tra le femmine ha la meglio Valentina Nocchi sulla concittadina e omonima, Valentina Fadda; tra gli juniores vince Emanuele Vasta di Lucca mentre tra le ragazze ,stessa categoria, vince Giada Ferri.Infine Sandro Giovannini, livornese ma in forza all’Arezzo, batte il concittadino Alberto Andreani.

Nel quinta categoria altri giovani in evidenza, con il nuovo giovane prodotto sestese Marco Comanducci (allievo di Gianluca Barducci) che batte alla bella quello degli Artigianelli Firenze, Massimiliano Quaranta, scoperto da Stefano Vignozzi e “in cura” da Andrea Del Tomba.

In semifinale il cascinese Christian Bacci battuto da Quaranta e il sorprendente Luca Radici, da poco sulle scene ed un po’ meno giovane di questi quindicenni.. ma sempre coriaceo e difficile da “domare” per via dell’uso che fa della gomma puntinata.

Fermati ai quarti Matteo Amselmi e Samuele Ghilardi di Livorno, Marco Fabbri di Pistoia, Stefano Cerbini di Arezzo.

Nel quarta femminile, infine, vince la fiorentina del Ciatt Firenze, Luisa Giuricin per 3-2 su Valentina Nocchi di Livorno; in semifinale Alessandra Lucchetti del Don Bastianini e Maria Binetti di Firenze, compagna di squadra della Giuricin. Intanto, a Firenze, il Ciatt metteva su 2 tornei amatoriali riuscitissimi, con ben 30 iscritti al mattino al “Trappolini” e 36 al pomeriggio al “Dla2&and Friends”.

PER UN GIORNO FIRENZE DIVENTA UN CAMPO DA GOLF

Metti una gara di golf a Firenze, nel cuore storico: con “Audi In City Golf” l’immaginazione supera ogni confine. Dal lancio di Giulia Sergas il 5 aprile dalla Torre di Arnolfo, una cartolina che ha fatto il giro del Mondo, al gran finale del 5-6 ottobre, Firenze presenta, con giusto orgoglio, un percorso da storia dell’arte che entra di diritto fra i campi celebri di questo sport, anche se il gioco non è sui green ma sulle antiche lastre in pietra serena.

Un tracciato di 18 buche, di circa 4 chilometri, sfilando fra i maestosi palazzi rinascimentali di Firenze, occupando le sue piazze famose per le feste popolari, i mercati, le nozze celebri, i corteggi dei signori, le giostre a cavallo. Un occhio alla competizione, la scelta dei bastoni per il colpo e la traiettoria giusta, e l’altro che spazia sugli immortali capolavori regalati dai grandi maestri del Rinascimento, Michelangelo, Leonardo, Donatello, Luca della Robbia o il Giambologna.

Si parte dalla balconata di Villa Bardini, con la sua vista mozzafiato e il suo museo ricco come uno scrigno, passando per i giardini incantati di Boboli dove la colonia inglese nella seconda metà dell’Ottocento fece conoscere il golf ai fiorentini. Dopo un passaggio al lussuoso Hotel St. Regis si dirotta verso la strada dello shopping con le sue grandi firme per imbucare fin dentro un negozio di orologi. Si prosegue con una buca scaramantica al Porcellino, giusto per una carezza al capo e infilargli in bocca una monetina cercando la fortuna, per arrivare a Palazzo Vecchio e infilarsi nel Corridoio Vasariano . Quell’edificio a U dove i turisti di tutto il Mondo fanno le code già all’alba per entrare agli Uffizi e dove i 72 giocatori, divisi in 18 squadre, proveranno un po’ di soggezione sentendosi addosso gli sguardi dei geni vanto e gloria cittadino, dall’Alighieri a Galileo, da Michelangelo a Leonardo.

L’arrivo della gara più pazza e ambita dell’anno, la buca n. 18, è in riva all’Arno, dove Giulia Sergas, quest’anno col 4° posto nell’Us Womens Open, uno dei quattro maggiori tornei mondiali, accoglierà i concorrenti e offrirà un saggio della sua classe nel paddock della Canottieri Firenze, ai piedi di Ponte Vecchio.

La gara, che sarà trasmessa in tv in diversi paesi, è un contributo a Firenze che ha dato il suo patrocinio in un’ottica di ospitare eventi sportivi di carattere internazionale .

“Audi In City Golf – spiega Kurt Anrather di Sports-More - è un torneo di golf unico nel suo genere, diverso dal golf tradizionale. Si gioca un golf più “umano” tipo Ryder Cup dove i giocatori interagiscono con gli spettatori e viceversa, dove il pubblico applaude la bravura dei giocatori durante i colpi e farà scorrere il sangue più velocemente. Sicuramente l’ansia da prestazione e la paura di fare brutta figura faranno qualche brutto scherzo a qualcuno dei giocatori più bravi e più esperti”.

In questa gara, che verrà illustrata alla stampa e alle autorità giovedì 4 ottobre alle ore 12.30 (Ristorante Fellini, via Ghibellina 134R, Firenze), si va a premio in ciascuna delle 18 buche. “Vincerà - spiega l’organizzatore - chi riuscirà al meglio a controllare le proprie emozioni e chi possiede una tecnica più raffinata, specie nelle buche corte. La formula è molto semplice: si tratta di accumulare più punti possibili su tutte le buche e come in qualsiasi sport ci vuole anche qui un pizzico di fortuna!”

Il percorso, messo a punto col Comune di Firenze e la Sovrintendenza delle Belle Arti, si snoda fra le due sponde dell’Arno sulle 18 buche, con 18 squadre di 4 giocatori, fra le quali anche donne, che partono in contemporanea. La lunghezza delle buche varia dai 6 metri ai 75 metri, per riprodurre situazioni di gioco corto e gioco lungo come sui green, con ostacoli naturali e artificiali.

Questo il tracciato ufficiale di “Audi In City Golf Firenze”: buca 1 Villa Bardini, 2 Piazza Santa Felicita, 3 Giardini di Boboli, 4 Piazza Santo Spirito, 5 Artigianelli/Ragazzi di Sipario, 6, 7 Piazza Ognissanti (Lungarno), 8 The St. Regis Florence Hotel, 9,10 Piazza Santa Maria Novella, 11,12 Piazza Strozzi, 13 Via de’ Tornabuoni (Negozio Locman), 14, 15 Via de’ Martelli, 16 Il Porcellino/Piazza Mercato Nuovo, 17 Piazzale degli Uffizi, 18 Società Canottieri Firenze (Ponte Vecchio)

Questo il programma della manifestazione: Venerdì 5 ottobre 2012: Ore 20:00: Ritrovo: The Westin Excelsior Hotel Firenze***** Area privata del Roof Top Garden Se.Sto on Arno; Saluto da parte delle autorità comunali e dei partner dell’evento; Cocktail di benvenuto e presentazione della manifestazione con spiegazione delle regole di gioco; Consegna foglio di gara e assegnazione dei Flight. Sabato 6 ottobre 2012: dalle ore 9:30 Small Talk e spuntino al VIP Lounge; ore 11:00 inizio gara; ore 16:00 orario previsto fine gara