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PALLANUOTO – La Rari e Vannini vicini alla firma FATTA, O QUASI, per Riccardo Vannini allenatore della RN Florentia. A confermarlo, è proprio il presidente, dopo i colloqui di ieri …

Redazione VN

PALLANUOTO - La Rari e Vannini vicini alla firma

FATTA, O QUASI, per Riccardo Vannini allenatore della RN Florentia. A confermarlo, è proprio il presidente, dopo i colloqui di ieri e lunedì col neo mister. Presenti, anche i dirigenti Dani e Parronchi. Una promozione in piena regola, insomma, per il tecnico fiorentino delle giovanili biancorosse, valentissimo ex capitano in A1 a cavallo del Duemila, chiamato a sostituire l’amico del cuore Leo Sottani compagno di mille battaglie: «Mancano solo piccoli dettagli - dice Pieri - ma in sostanza ci siamo. Ora, si tratta di ricostruire la squadra. Lo faremo ripartendo dai giovani. Sarà dura, ma ce la faremo».

LA FORMAZIONE da mandare in acqua, questo si che sembra essere il vero problema. Con un budget ridotto all’osso i migliori se ne sono andati.

Via Molina, Espanol, Francesco di Fulvio, capitan Pagani, Michele Lapenna, sono rimasti Mugelli, Coppoli, Andrea Di Fulvio, Bini, Borella, Brancatello e, forse, Gobbi. Il Recco aveva promesso il prestito gratuito di due suoi giovani talenti ma dopo la querelle fra i campioni d’Italia e la Fin (niente testa di serie in Champions per i liguri), tutto sembra più difficile. Si spera nell’azzurro Gitto, ma chissà. Preziosa, potrebbe invece rivelarsi la prospettiva di un triplice incarico per l’esperto Minetti: tecnico nelle giovanili, allenatore dei portieri e lui stesso nei 13 a supporto di Mugelli.

Indispensabile sarebbe però l’apporto di un paio di giocatori di peso. Ecco perchè fra le pieghe del budget gli addetti ai lavori stanno cercando un forte centro boa (serbo?) e un jolly che potrebbe rispondere al nome dello statunitense Azevedo. (Paolo Pepino - La Nazione)

PALLANUOTO - Bene due fiorentini ai mondiali U17

Dopo il successo a Novaky con le buone prove dei 2 fiorentini D'Angelo e Cecere della Florentia, con quest'ultimo in gol nella gara di finale, per un ottimo test per la Nazionale under 17 in prospettiva europea il team azzurro si preparano per i prossimi impegni. Gli azzurini hanno vinto il torneo di Novaky in Slovacchia. Oggi nell'ultimo turno hanno battuto l'Ungheria 9-3 con tripletta di Borrelli, doppiette di Rocchi e Di Somma, gol del fiorentino della Rari Niccolò Cecere e Bernaudo. Quattro successi in altrettante partite per la squadra allenata dal tecnico federale Massimo Tafuro con la doppietta dell'altro fiorentino D'Angelo cpntro la Francia. che ha convocato: Biagio Borrelli, Alessandro Bernaudo e Edoardo Campopiano (CC Napoli), Giorgio Ambrosini (Lazio Nuoto), Pierpaolo D'Angelo, Nicolò Cecere (RN Florentia), Emilio Calvauna (RN Sori), Niccolò Rocchi, Cristian Gandini, Fabio Viola e Cristian Di Rocco (RN Camogli), Andrea Manzo (Roma Vis Nova), Edoardo Di Somma (RN Bogliasco), Elia Spadoni (PN Trieste), Simone Santini (Vela Ancona). Staff: oltre al tecnico Tafuro, Daniele Cianfriglia Assistente tecnico, Raffaele Colombo arbitro, Andrea Giorgi medico. La selezione under 17 proseguirà la preparazione ai campionati europei di categoria, in programma a La Valletta dal 8 al 15 settembre. (Stefano Ballerini - Firenzeviolasupersport)

BASKET - Enegan, Wood «Mi sento già un fiorentino»

DAL VESPUCCI (un po’ diverso rispetto al ‘Lax’ di Los Angelese) al Piazzale Michelangelo. E per finire anche il primo allenamento al PalaFilarete. E’ stato un primo giorno molto intenso quello che ha vissuto Brandon Wood. La guardia di Kokomo ha fatto il suo sbarco a Firenze. Dopo Kyle Swanston, l’Enegan ha abbracciato anche il suo secondo giocatore americano. Maglietta bianca, pantaloncini da basket e sneakers rosse. In perfetto stile Usa, Wood è atterrato a Peretola alle ore 14.30. Accolto dal ds Massimo Fruschelli, dal responsabile della logistica Emiliano Maffia, dall’addetto stampa Niccolò Casalsoli e dal fotografo ufficiale della società Fabio Bernardini, Wood ha sorriso ai primi scatti. Sciarpa al collo, BW32 (questo il suo hashtag ufficiale su Twitter, ndr) ha subito spalancato gli occhi di fronte al panorama di Firenze. «Avevo visto delle foto della città sui libri delle elementari — dice Wood affacciandosi a Piazzale Michelangelo —. Mi immaginavo una città bella e affascinante. Beh, questo panorama è fantastico (amazing, ndr). Come Firenze, non vedo l’ora di visitarla».

PONTE VECCHIO in lontananza, il Duomo, Santa Croce. «Quello è the Old Bridge — prosegue Wood —. Ci sono tante cose da fare qua ne sono sicuro. Mi sento già fiorentino. Non voglio fast food. Voglio mangiare italiano».

Primo pasto al ristorante Affrico dunque: pollo arrosto e insalata mista. Accolto dal pizzaiolo Salvatore, Wood ha firmato il suo primo autografo su un cappellino. Per i curiosi, basta andare al bar in viale Fanti e affacciarsi per trovare conferme.

NONOSTANTE un volo lungo ed un po’ di stanchezza, Wood ha voluto prendere subito contatto con i nuovi compagni. Così, scaricate le valige nel suo nuovo appartamento, c’è stato subito il primo allenamento al Filarete. Stretching con il preparatore Santucci, poi primi tiri in compagnia di Swanston, con cui il feeling è sembrato istantaneo. Più compatto e ragionatore Wood, più istintivo e reattivo Swanston: il binomio ha tutto per funzionare e far divertire il pubblico fiorentino.

CHIUSURA con il mercato. La squadra sarà completata dal giovane classe ‘92 Luca Schiano. Lo scorso anno a Bottegone in DNC, l’ala di Orbetello sarà il quarto lungo. Manca solo l’ufficialità. (Giampaolo Marchini - La Nazione)