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PALLANUOTO - U20, bronzo della RN Florentia a Bogliasco

UN BRONZO che vale oro per i giovani pallanuotisti della RNF Florentia nelle finali Tricolori del campionato Under 20 disputate a Bogliasco. La bruciante e immeritata sconfitta in semifinale con il Camogli, grande favorito alla vigilia, è stata dunque ripagata con il podio conquistato nella finale per il terzo posto contro la Lazio. Un successo emozionante arrivato ai supplementari per 13-12 (dopo il 12-12 dei regolamentari) grazie al gol di Generini al’1’45” del primo extra-time.

Un bronzo che premia la squadra preparata da Riccardo Vannini e trascinata da Francesco Di Fulvio incoronato miglior giocatore in assoluto del torneo.

Rn Florentia: Cicali, F. Di Fulvio 2, Generini 4, Martini 1, Panerai 2, Matucci Cernic 4, Brancatello 1, Cecere 1, D’Angelo, Acosta Merino 1, Simonti, Turchini, Bosazzi. All. Riccardo Vannini.

Lazio: Urbani, Spinetti, N. Prosciutti, Mirarchi 4, Vitale 2, Perciballe, Cannella 2, Massimiani, D. Prosciutti 1, Ambrosini, Di Giulio 1, Mele 2, Pesci. Allenatore Di Cecca.

Note: parziali, 2-2, 2-2, 4-3, 4-5; t.s. 1-0, 0-0. Super: Florentia 3/8; Lazio 7/15.

Paolo Pepino - La Nazione

BOXE - Bundu torna sul ring

UNA BUONA notizia e un’altra no per Leonard Bundu. Cominciamo da quella positiva. Il campione aveva difeso il titolo europeo dei welter il 6 aprile con un ko alla undicesima ripresa. Moreno Mencucci, presidente dell’Accademia, e i suoi collaboratori, hanno subito cercato un altro match per lui. Una lunga inattività non avrebbe giovato, e allora ecco che in ottobre Bundu affronterà Gianluca Branco di Civitavecchia, sfidante al titolo. La sede è ancora da stabilire. Come sempre si parla del Mandela Forum, è infatti su quel ring, che Bundu si sente a casa, nel senso che può sempre confidare su un gran pubblico. Grande attesa quindi per questo match capace di coinvolgere un numeroso pubblico.

LA NOTIZIA non buona è quest’altra: tutto è in alto mare per la Coppa del Mondo Wbc. In un primo tempo sembrava che la data fosse il 5 luglio, a Mosca. Poi i1 l5 agosto. Sarebbero state tappe cruciali. Chi vince avrebbe infatti sfidato il campione del mondo. Ma tutto, ripetiamo, è ancora da decidere, La sola decisione è che le borse sono state abbassate. Bundu non può perdere tempo, non è più un ragazzo e naturalmente la prospettiva di battersi per un traguardo definitivo è in cima ai suoi pensieri. (La Nazione)