BASKET -L’Affrico fa sul serio, presi Fontani e Toppino
altre news
L’altro sport di Firenze e Provincia
BASKET -L’Affrico fa sul serio, presi Fontani e Toppino NEL SEGNO di Firenze. L’Affrico Basket comincia la sua campagna acquisti riportando nella città gigliata due giocatori nati e cresciuti …
NEL SEGNO di Firenze. L’Affrico Basket comincia la sua campagna acquisti riportando nella città gigliata due giocatori nati e cresciuti proprio nei vivai di casa nostra. Si tratta di Cosimo Fontani, esterno classe 1989 nato a Fiesole e cresciuto nel settore giovanile del basket Firenze, con la cui maglia debuttò in A dilettanti nel 2007/08, e di Nicola Toppino, lungo classe 1979 nato a Firenze e passato anche dal vivaio dell’Affrico. «Non è un caso che la società abbia iniziato la costruzione della squadra ingaggiando due giocatori fiorentini - analizza il ds biancoblù Massimo Fruschelli -. Per quanto riguarda Cosimo, il mio auspicio è che possa diventare un punto di riferimento non solo per quest’anno, ma anche per le stagioni che verranno, mentre Nicola diventerà presto uno dei leader dello spogliatoio».
TOPPINO, che ha firmato un accordo valido per la prossima stagione e che verrà presentato oggi alle 18.30 nella sede dell’Affrico insieme a Fontani, dopo aver svolto tutta la trafila nelle giovanili fiorentine fra Cus, Affrico e Basket Firenze, ha iniziato la sua lunga avventura lontano da Firenze, che lo ha portato a vestire tante maglie fra B2 e B1, l’ultima delle quali è stata quella di Castelfiorentino, con cui ha raggiunto per due stagioni i play off di DNB. «Sono contento per la scelta – ha scritto sul suo profilo Facebook – e sono pronto ad iniziare una nuova avventura dove tutto ebbe inizio nel 96/97».
FONTANI invece ha firmato per due stagioni, e dopo il debutto in A dilettanti a Firenze ha cominciato anch’esso a girovagare, fino all’ultima stagione giocata in DNA con la Spider Fabriano del neo coach dell’Affrico Gabriele Giordani, primo sponsor per il suo ritorno a Firenze. «Fontani – spiega Giordani - è un esterno che ha grande capacità nel tiro da tre punti, ma ha imparato anche ad attaccare l’avversario in penetrazione. Toppino in questa categoria è una sicurezza, e da lui mi aspetto anche che svolga un ruolo importante nel consigliare i più giovani, come ha sempre dimostrato di fare». (Andrea Pratellesi - La Nazione)
PALLANUOTO F.LE - Prato si prepara alle semifinali U19
Dopo il buon quarto posto alle Finali ottenuto dalle Under 17 de I Cavalieri prosegue l’attività giovanile della pallanuoto femminile con le semifinali Under 19 che vedranno impegnate le tuttenere ad Ancona il prossimo fine settimana. Si tratta di un minitorneo a quattro squadre che vedrà la partecipazione, oltre che del Prato, della Vela Ancona padrona di casa, del Posillipo e del Bogliasco. Non sarà un torneo facile quello che dovrà affrontare la truppa di mister Giacomo Grassi perché tutte le avversarie hanno le qualità per conquistare uno dei due posti nel girone che daranno diritto a qualificarsi alla final eight che quest’anno si svolgerà nella bella location di Acireale. La Vela Ancona gioca in casa, vuol fare bella figura e potrebbe fare il colpaccio. Il Posillipo è difeso da Loredana Sparano, portiere della Nazionale giovanile e già nel giro dell’azzurro che conta. Sparano è in grado di trasformare la porta di qualsiasi squadra in Fort Knox. Difficile farle gol, anche se il resto della squadra sembra alla portata di Tabani e compagne. Il Bogliasco è la favorita del girone perché può contare su un collettivo di classe e su individualità di rilievo come Giulia Secondi, Gaia Lanzoni e Giulia Viacava, convocate da Paolo Zizza nel collegiale riservato alla Nazionale under 19 che comincerà domenica a Ostia. Il Prato sembra comunque in grado di giocarsela con tutti, perché può contare su un impianto di squadra forte e collaudato che ricalca la squadra che l’anno scorso vinse lo scudetto under 17. Si tratta di un gran bel collettivo che sembra fatto apposta per esaltare le grandi individualità che sono il valore aggiunto del Prato Under 19. Ad un gruppo di giocatrici che giocano insieme da tanti anni e che hanno raggiunto traguardi importanti si aggiungono infatti le azzurrine Giuditta Galardi e Chiara Tabani che domenica, alla fine del torneo, raggiungeranno Ostia assieme alle compagne di Nazionale Sparano, Viacava, Secondi e Lanzoni per partecipare al collegiale che durerà fino a domenica 22 luglio.
CALCIO F.LE - A S.Giusto si fa sul serio
QUANDO è nata non avevamo ancora visto il cucchiaio di Totti, né l’ultimo gol di Batistuta con la maglia della Fiorentina, ‘Sognando Beckham’ doveva ancora uscire nelle sale e ‘gioco in una squadra di calcio femminile a 11’ probabilmente generava più sorpresa di quanta non ne provochi ora.
Sono passati 13 anni da quando un gruppo di ragazze con la passione per il calcio ha trovato a Scandicci, e precisamente nel San Giusto Le Bagnese, il luogo in cui dedicarsi con amore e dedizione a uno sport quasi sempre prerogativa maschile.
Quest’anno la squadra di calcio femminile del San Giusto Le Bagnese ha finito con una sconfitta un anno comunque positivo. Nonostante una serie di infortuni, che ha costretto mister Pallotta a continui rimaneggiamenti di formazione, la squadra ha ottenuto un piazzamento a soli 2 punti dalla zona promozione Serie C e l’accesso, mai raggiunto prima, alla semifinale di Coppa Toscana.
Se lo sport di squadra, oltre ad un pò di sana fatica, è anche divertimento, condivisione, amicizia, il San Giusto non fa eccezione e per chi avesse voglia di unirsi al gruppo per integrare l’organico i cancelli del campo sono sempre aperti. Non importa saper già giocare: l’importante è avere passione per questo sport e la voglia di imparare e divertirsi insieme. E il prossimo 27 agosto l’avventura prosegue con la stessa, inesauribile voglia di stare insieme, in amicizia, tirando calci ad un pallone. (La Nazione)
BOXE - Bundu difende il titolo europeo contro Castellucci
LUGLIO non è un mese spensierato, nello sport. C’è il giro di Francia, ci sono le squadre di calcio alle prese con le prime sudate, ci sono auto e moto a volontà, ma ecco che spunta anche il pugilato, ed è un buon pugilato, con Bundu e Bracco sul ring, ovvero con Firenze al vertice per merito dell’Accademia Pugilistica del Campo di Marte. Leonard Bundu, campione europeo dei pesi welter, ha deciso di difendere volontariamente il titolo domani a Udine contro Castellucci di Avezzano. E’ la seconda volta che si propone. La prima fu contro Moscatello il 23 maggio, e si concluse con un ko alla quinta ripresa. Il campione si è allenato e si sta allenando con il maestro Boncinelli. Il futuro? Per il titolo di campione del mondo ci potrebbe essere lo slovacco Zachev. Tutto ancora da stabilire.
Secondo match. Salirà sul ring Rodrigo Bracco, il giorno 20, per il titolo italiano dei pesi gallo. Bracco, dice Boncinelli, che lo conosce meglio di tutti, «è un bravissimo ragazzo, ma non per modo dire. Fa parte di una famiglia esemplare, ripeto esemplare, e fa la boxe con serietà». (La Nazione)
© RIPRODUZIONE RISERVATA