L’altro sport di Firenze (Basket, Pallanuoto)

BASKET - Enegan, coach Giordani raddoppia

IL MIGLIOR modo di dimenticare, è pensare al futuro: è passata appena una settimana dalla sconfitta in gara-3 a Ravenna, che ha fatto sfumare il sogno promozione dell’Enegan Firenze, ma coach Gabriele Giordani è già proiettato sulla prossima stagione, tanto che lo si può intercettare sulle tribune del PalaRuggi di Imola per la Summer League, forse la manifestazione migliore per studiare giocatori ed eventuali rinforzi. Anche perché l’Affrico, in attesa di definire alcuni dettagli del proprio futuro, lo ha già confermato in panchina, e non solo per questioni contrattuali: «Rimanere a Firenze mi fa molto piacere — spiega —: è una città fantastica, in cui si vive benissimo, e la fotografia di gara-2, con un PalaAffrico pieno, mi è rimasta nella mente. Spero che si possano vivere in futuro altre serate come quella, perchè abbiamo voglia di continuare a crescere».

E’ chiaro che la ferita della finale persa sanguina ancora, ma non può cancellare una stagione da otto in pagella, in cui l’Enegan si è inserita fra le migliori società di DNB. «E’ stata un’annata bellissima – conferma Giordani -, che mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista sportivo che umano. E’ stato un anno difficile, dall’infortunio di Fattori dopo appena tre giornate, a quelli di Serena e Toppino, ma abbiamo sempre trovato la forza di reagire: la finale conquistata con dei play off esaltanti è la testimonianza del buon lavoro fatto».

CHE POI sia finita male contribuisce solo a lasciare un inevitabile amaro in bocca per un sogno solo accarezzato: «Il rammarico è legato a gara-2, dove siamo andati vicini a compiere un’impresa. Peccato, ma ha vinto la squadra più forte: Ravenna ha meritato questa promozione disputando una stagione da vera dominatrice. L’Enegan comunque ha fatto vedere di essere a quel livello, non a caso è stata l’unica squadra ad aver vinto al PalaCosta. Siamo andati ad un centimetro dal traguardo, e siamo orgogliosi del lavoro fatto». Anche perché in un anno le prospettive sono cambiate: «Sono arrivato a Firenze con un progetto che ripartiva da zero - conclude Giordani -, ma abbiamo allestito una buona squadra e i giocatori hanno sempre dimostrato disponibilità e voglia di migliorarsi. Per questo vorrei ringraziare tutta la società, a partire dall’ad Giotti e dal ds Fruschelli, che mi sono sempre stati vicini e mi hanno supportato, ma anche lo staff, dai miei assistenti Caimi e Raggi, al preparatore atletico Santucci. E’ stato fatto un lavoro d’equipe eccellente». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

PALLANUOTO F.LE - Rarigirls passano a Osio

Gn Osio 7

Rn Florentia 9

GN OSIO: Harache, Terranova, Rosso, Stefanini 1, Fiorendi, Vitali, Cattaneo, Gualandris, Menga 2, L. Magni 3, M. Magni 1, V. Magni, Brusamoli. All. Palazzo.

RN FLORENTIA: Camiciottoli, Rorandelli 2, Andreini, Decandia, Travelli 1, T. Schifter Giorgi 1, Sorbi 3, Masoni, Curandai, L. Giannetti, F. Giannetti 2, Gasparri, Feroce. All. M. Ceccarelli.

Arbitri: Brasiliano (Recco) e Ferrari (Genova).

Note: parziali, 1-4, 3-3, 2-2, 1-0. In gara-1 semif.le A-2 Sud: Volturno - Sis Roma 8-9 d.t.s.

IMPENNATA delle Rarigirl in gara-1 di semifinale playoff dell’A-2 femminile di pallanuoto. Con orgoglio le ragazze di Maurizio Ceccarelli passano ad Osio, sullo stesso campo che le aveva viste ingoiare rabbia nel ritorno di regular-seaon. Sconfitta, che costò la perdita del primato in classifica. Con questo successo le biancorosse guardano ora con fiducia a gara-2 di giovedi a Bellariva (ore 21.30) che potrebbe regalar loro la finale promozione in A-1 con le agguerrite catanesi del Blu Team. Felicissima, nella pur angusta vasca di Osio, la partenza della Florentia avanti 1-4 nella prima frazione. Le gigliate sono state poi brave a gestire la situazione controllando con diligenza la reazione delle lombarde. Nel finale, sul 7-9, decisive invece le parate di Olga Camiciottoli (nulla da invidiare alla Harache) a tranquillizzare una Rari che porta a casa un risultato di spessore in aggiunta alle ottime performance delle squadre giovanili in corsa per gli scudetti under-17 e under-19. (Paolo Pepino - La Nazione)

PALLANUOTO - Rari, campioni di solidarietà

CAMPIONI di sport e di solidarietà. Sorrisi, abbracci e autografi al Centro civico di Strada in Chianti per sei pallanuotisti della Rari Nantes Florentia, pronti a donare il sangue alla locale sezione dell’Avis. C’erano Giacomo Bini, Andrea Di Fulvio, Claudio Brancatello, Luigi Gobbi, Francesco Coppoli e il portierone Luca Minetti; all’appello mancavano solo gli spagnoli Espanol e Molino e l’altro Di Fulvio, Francesco, impegnati con le nazionali in vista dei mondiali. ‘Chioccia’ del gruppo il portierone Minetti, aficionado di Strada da quando si è fidanzato con Sara, una ragazza del paese, tanto da partecipare anche a epiche sfide a briscola – con la naturale coda di sfottò e battute – proprio con il presidente della sezione Avis, Paolo Mariani.

Si chiude un anno da incorniciare per l’Avis di Strada, che anche ieri ha fatto registrare oltre trenta donazioni tra sangue e plasma, e si prepara alla festa sociale del 7 luglio con un bilancio più che lusinghiero: oltre 500 donazioni in un anno, il 15% in più del 2012. (La Nazione)