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BASKET - Enegan, un avvio da fuoriclasse. Parla Giordani

CHE BELLO potersi allenare in tranquillità mentre gli altri ancora sudano per raggiungerti. L’Enegan Affrico Firenze, battendo la Missardi Montecatini anche in gara due del primo turno play off, si è guadagnata questo privilegio, e ora attende di capire chi dovrà affrontare in semifinale, visto che Empoli e Virtus Siena sono sull’1-1. Così come Cento e Montegranaro e, a sorpresa, anche Ravenna e Castelfiorentino.

«Vincendo a Montecatini abbiamo ottenuto un bel risultato – conferma il coach biancoceleste Gabriele Giordani – ma ora si riazzera tutto: aver concluso 2-0 invece che 2-1 non cambia niente, perchè pur avendo giocato una partita in meno rispetto alle altre squadre, le semifinali partiranno sabato, e quindi anche i nostri avversari avranno una settimana per ritrovare le energie. L’unico vantaggio potrebbe essere quello di avere qualche giorno in più per recuperare gli acciaccati».

In questo senso l’Enegan come sta?

«Solo Udom è a riposo per un’influenza, ma martedì tornerà in gruppo».

Certo che se la Virtus Siena dovesse vincere a Empoli, ci sarebbe anche il vantaggio del fattore campo.

«E’ vero, ma entrambe sono squadre che hanno la capacità di farti giocare male, un po’ come Montecatini, e quindi ci possono mettere in difficoltà. Dobbiamo guardare solo a noi stessi, e continuare a lavorare per preparare bene la semifinale».

Qual è l’importanza, a livello psicologico, di aver chiuso il primo turno 2-0?

«Ci dà più convinzione, e ci permette di prendere sempre più coscienza del nostro valore. L’importante comunque sarà stare bene fisicamente, e se continueremo a essere un gruppo potremo giocarcela fino alla fine».

La favorita Ravenna sembra avere delle difficoltà, avendo perso a sorpresa a Castelfiorentino.

«Secondo me vincerà gara tre e si qualificherà, ma penso che questo sia un segnale per chi la incontrerà: neanche loro sono imbattibili».

Chi potrà essere l’uomo chiave di questi play off?

«Forse Paparella, che di finali e di partite importanti ne ha disputate tante, però dobbiamo giocare di squadra, perché non abbiamo il giocatore che può prendersi il gruppo sulle spalle, nè in attacco nè in difesa: dobbiamo continuare a lavorare sul collettivo». (Andrea Pratellesi - La Nazione)

PALLANUOTO F.LE - Capolavoro NGM, perde ma vola alle finali scudetto

Ngm Firenze Wp 9

Plebiscito Padova 10

NGM FIRENZE: Gigli, Masi 1, Ferrini, Colaiocco 2, B. Schifter Giorgi, Repetto, Bartolini 1 , Bosco, Lapi 3, Olimpi, Giachi 1, Toth 1, D’Amico. All. Sellaroli.

PADOVA: Teani, L. Barzon 1, I. Savioli 1, Sganzerla, M. Savioli 2 (1 rig) Stomphorst 2, Gibellini, Luci, Rocco 1, Bosello 3, Barbazza, A. Barzon, Motta. All. Cobalchin.

Arbitri: Brasiliano e D. Bianco.

Parziali: 3-4, 3-2, 3-2, 0-2.

LA SCONFITTA meno amara è quella che subisce la NGM Firenze a Bellariva più in gara-2 dei quarti playoff. Si perchè il 9-10 delle padovane non riesce a colmare il 3-5 di gara-1. Alla fina di una gara spigolosissima (fuori definitivamente le due straniere Toth di Ngm e Sthomphorst del Padova) ed emozionante con la Gigli che para tre rigori su quattro le fioretine guadagnano la final-four scudetto. Bartolini, con due falli gravi già nel primo parziale sbaglia un penalty, ma segna il 7-7 dopo la respita del palo. Ma l’eroina è Allegra Lapi, a segno con un’altra tripletta e grandiosa in difesa. Alla final-four di Civitavecchia (17/5): Rapallo-NGM e Orizzonte-Imperia. (Paolo Pepino - La Nazione)

BASKET - La Brandini in Sicilia trasferta ininfluente

UNA TRASFERTA che non conta. La BrandiniClaag Firenze potrebbe andare in Sicilia con l’abbigliamento da mare, se solo ci fosse il sole. L’accesso al prossimo campionato di LegaDue Silver è già stato conquistato dai biancorossi che, di conseguenza, se potessero eviterebbero volentieri - oggi - di andare a Perugia e prendere un aereo per giocare una partita decisamente inutile. Si potrebbero mettere in campo tutte quelle fasi fatte del tipo «bisogna onorare fino in fondo il campionato». Ma si sa bene che, oggi, i pensieri della BrandiniClaag sono altri. Rivolti, soprattutto, a trovare fondi per riuscire a non gettare al vento una stagione comunque positiva, iscrivendosi al prossimo campionato. La via da percorrere potrebbe essere quella di costruire un gruppo d’imprenditori intorno al presidente, Giovanni Brandini, ed al vicepresidente, Stefano Gabbrielli. Figure credibili e serie che potrebbero «fare da traino» nei confronti di nomi - Alessandro Bastagli, Everlast, su tutti - interessati sostenere il progetto basket. In ogni caso oggi coach Paolini avrà a disposizione il proprio roster al completo. La gara di andata vide imporsi i fiorentini al Mandela Forum dopo un’ottima prova corale. Diversa è la situazione per Agrigento, che si gioca con Firenze la possibilità di accesso ai play off per la LegaDue Gold. Una vittoria, per gli uomini di Franco Ciani, potrebbe voler dire la conquista della quarta posizione a coronamento dell’ottima stagione di Di Viccaro e compagni che, ad oggi, occupano il quinto posto in compagnia di Omegna e Castelletto. Dirigeranno Caforio di Brindisi e Grigioni di Roma. (Leonardo Bartoletti - La Nazione)