CANOA - Parte alla grande la stagione della Comunali Firenze
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CANOA – Parte alla grande la stagione della Comunali Firenze Comunali Firenze impegnata su due fronti nel fine settimana. CANOA DISCESA A Città di Castello, primo appuntamento nazionale per …
Comunali Firenze impegnata su due fronti nel fine settimana.
CANOA DISCESA
A Città di Castello, primo appuntamento nazionale per la canoa discesa italiana, con oltre trecento atleti provenienti da tutta Italia si sono sfidati nella dodicesima edizione della “Coppa Italia Primavera” dove lo squadrone della Comunali Firenze ha messo in fila tutte le squadre conquistando il 21esimo Trofeo Maurizio Bianconi che premia la migliore società dell’evento. Si gareggiava sia sulla distanza sprint (in due manche di gara) che nella classica (oltre quattro chilometri la lunghezza del percorso). Nella gara classica botta e risposta anche nel K1 femminile con Viola Risso e Costanza Bonaccorsi della Comunali Firenze che si dividevano la posta in palio nei due giorni. Per Viola Risso, genovese della Marina Militare, arrivava la vittoria nella classic race davanti alla stessa Bonaccorsi, staccata di 6”69. Sabato invece l’oro era andato alla pagaiatrice fiorentina della Comunali Firenze; una vittoria, quella di Costanza Bonaccorsi nella sprint, con un vantaggio di 5”59 sulla Risso. Nella Canadese biposto invece secondo posto per i biancorossi della Comunali Toccafondi e Rogai. Doppio successo nel C1 uomini per Martino Rogai: il portacolori della Comunali Firenze non ha avuto rivali, precedendo ampiamente il proprio compagno di squadra Spiganti, secondo anche sabato nella sprint.
Anche per gli junior una gara di grande intensità; per la sprint nella Candandese vince Jacopo Toccafondi della Comunali Firenze, che si impone anche nella lunga distanza. Per i team biancorosso guidato da Niccolò Pandolfini un ottimo test in vista del Campionato europeo in programma dal 7 al 12 maggio a Bovec, in Slovenia.
CANOA MARATONA
Si gareggiava anche a Mantova sul bacino del Lago Superiore nella canoa maratona, con in palio i titoli italiani nelle imbarcazioni biposto. Si è gareggiato in un clima meteorologico davvero insidioso, maltempo, acqua freddissima, onde alte e vento. L’impresa per quanto riguarda il gruppo biancorosso diretto da Marco Guazzini l’hanno compiuta nel k2 ragazzi Tommaso Freschi e Jacopo Tozzi che si sono laureati campioni d’Italia dopo una gara semrpe in testa. Medaglia d’argento invece tra i Senior maschili nelk2 per Matteo Graziani e Matteo Martire Giuntini,nella gara che ha visto ottavi Ciobi e Galli. Successo e titolo italiano anche nel k2 Master “E” dove hanno conquistato un altro titolo italiano il presidente della Comunali Firenze Giancarlo Fianchisti in coppia con Giovanni Mazzoleni.
Brutta avventura invece per il k2 Ragazze composto da Sara Bartoli e Camilla Giaccaglia che era in testa alla gara; le atlete però si sono rovesciate e sono rimaste almeno 15, 20 minuti nell’acqua fredda prima di essere rintracciate e soccorse dagli appositi mezzi dell’organizzazione. Le hanno poi ripescate in condizioni ai limiti dell’assideramento (suscitando inevitabilmente grandi polemiche e conseguente riduzione del percorso causa vento e onde sulle distanze minime: per i Senior si è gareggiato sui 20 km anzichè sui 30 km).
Il k2 Junior Giovanni Tacchi e Francesco Bazzani si è invece ritirato per rottura dei cavi del timone dopo poche centinaia di metri. Domenica prossima i Campionati toscani a San Miniato sui 5000 metri, poi nel fine settimana successivo ci saranno i Campionati italiani di fondo a Sabaudia.
CALCIO A 5 F.LE - Isolotto, solo pari a Breganze
Un pareggio per 3-3 (come all’andata quando era finita 5-5) che non serve a nessuna delle due formazioni tra Città di Breganze e Isolotto Fondiaria nella penultima giornata del girone A del campionato di serie A donne di calcio a cinque. Dopo tre vittorie consecutive le fiorentine sono costrette al pareggio in terra vicentina, rimontate dalle padrone di casa nel finale (così come a parti invertite era accaduto all’andata). Con questo pareggio per l’Isolotto resta ancora la possibilità (molto) teorica di conquistare un piazzamento tra le prime quattro che vale l’accesso alle finali scudetto, ma solo in caso di vittoria domenica prossima in casa (fischio di inizio alle 16) contro la supercorazzata sarda del Sinnai fresca vincitrice della Coppa Italia, forte anche della tricampionessa del Mondo brasiliana Lucileia, capocannoniere della serie A con 65 reti, in quella che in ogni caso sarà una festa con un PalaIsolotto di via dei Bassi che si annuncia gremito per l’occasione, se non altro per vedere la giocatrice più spettacolare del mondo. Per le fiorentine inoltre ci sarà anche l’handicap di dover fare a meno della giocatrice più prolifica, la spagnola Jessica Fernandez, ammonita nella partita odierna e quindi squalificata domenica prossima. Proprio la Fernandez aveva portato avanti le compagne firmando la doppietta del 2-0 col quale l’Isolotto aveva chiuso in vantaggio il primo tempo. Dopo il pari raggiunto dalle padrone di casa, fiorentine ancora avanti con Cary; la stessa Cary però deviava nel finale fortuitamente nella propria porta il tiro di Nicoli, ingannando il proprio portiere Leonora Gabrielli, peraltro autrice di una gara davvero spettacolare. LA CRONACA L’Isolotto è al completo per quanto riguarda i giocatori di movimento, (recuperata anche Barsocchi) e si schiera con la formazione iniziale composta da Gabrielli in porta, Cary, Fambrini, Maione e Salesi come giocatrici di movimento. Le padrone di casa rispondono con Busatto, Baù, Agostinetto e le temute Nicoli e Troiano. L’Isolotto prende l’iniziativa e ci prova più volte, le venete rispondono con Nicoli in contropiede e gran parata di Gabrielli. Dopo circa una decina di minuti entra Fernandez per Fambrini, entra anche Galluzzi per Maione. Le ospiti si fanno pericolose in contropiede con Nicoli e Troiano, Gabrielli salva. Entra Rosini per Salesi e al 13’ c’è il gol di Jessica Fernandez che riceve da fallo laterale, stoppa di suola e tira: la sfera si insacca sul secondo palo: 0-1. Le padrone di casa reagiscono e fanno pressing alto, Galluzzi in contropiede tira addosso al portiere. Risponde il Breganze con Agostinetto ma Gabrielli para e mette in angolo. Rientra Maione per Galluzzi, rientra anche Salesi per Rosini e a 7’26 dalla fine della frazione c’è il raddoppio di Fernandez che segna il 2-0 su assist di Salesi. Le padrone di casa rispondono subito di rabbia con una punizione che Nicoli scaglia sulla traversa. Adesso il pallino del gioco lo hanno le vicentine che assediano la porta biancorossa, ma raggiungono anche il bonus dei cinque falli. Una combinazione tra Cerato e Baù, con quest’ultima che mette fuori di poco. Poi un altro rischio a 2’38” dalla fine con Troiano che ruba palla, si invola in contropiede ma ancora una volta è brava Gabrielli che salva. A dieci secondi dalla fine della frazione altro miracolo di Gabrielli: saltata in velocità da Troiano che si era involata dopo aver rubato palla, si rialza in tempo e salva ancora il risultato. Il primo tempo si conclude sul 2-0 per l’Isolotto.
Si riparte: L’Isolotto va in campo con Gabrielli, Cary, Salesi, Fernandez e Fambrini. Il Città di Breganze pressa forte subito dall’inizio. Baù tira di poco fuori su assist di Troiano. Risponde l’Isolotto con Salesi, che si vede parato e deviato in angolo il tiro. Ma le padrone di casa vanno in gol con una splendida rete di Troiano che riceve palla da fallo laterale, si gira e tira nel sette: 1-2. Colella mette dentro Maione per Fambrini. Al 6’ Fernandez però non realizza il 3-1 sola davanti al portiere. La legge del gol/sbagliato gol subito si realizza anche in questa occasione e 30 secondi dopo segna Baù con un tiro sul secondo palo su assist di Nicoli e pareggia i conti: 2-2. Comincia una partita nella partita di 14 minuti. L’Isolotto la comincia con un palo esterno colpito da Maione all’8’. Risponde Troiano con un tiro che Gabrielli mette in angolo. Isolotto in contropiede con Galluzzi e Nicoli che devia in angolo. Segue ancora una traversa dell’Isolotto con Galluzzi, in contropiede al 10’. Rosini entra due minuti dopo al suo posto. Nell’azione susseguente Nicoli ruba un pallone e costringe Jessica Fernandez a fare fallo. La spagnola, miglior realizzatrice della squadra gigliata con 20 reti comprese le due odierne, viene ammonita e salterà la supersfida col Sinnai. A 7’ dalla fine l’Isolotto passa di nuovo in vantaggio: 2-3 firmato da Melissa Cary, al suo quinto gol stagionale, il quarto nel girone di ritorno: assist di Fernandez e la statunitense tira a incrociare sul secondo palo e la palla si insacca nonostante il tocco del portiere. Il Città di Breganze reagisce col tiro a botta sicura di Nicoli a 5’20” dalla fine, ma Gabrielli si supera un’altra volta e para. Ma a 4’ dal termine il portiere gigliato non può nulla sul tiro di Nicoli, deviato leggermente in porta da Cary ed è quindi l’autogol che segna il pareggio delle padrone di casa. Che insistono e costringono ancora Gabrielli a salvare il risultato a 3’30” dalla fine. Troiano si fa ancora una volta pericolosa a 2’34” e a 1’12” dal termine. Il Città di Breganze termina all’attacco, una chance a 9” dal termine su punizione che finisce fuori. Le padrone di casa segnano anche allo scadere ma gli arbitri non convalidano la rete perché il tiro era stato scoccato sull’inizio della sirena.
IL COMMENTO
"Era un apartita che entrambe potevamo vincere - ha commentato a fine gara il tecnico Maurizio Colella- ma noi non siamo stati capaci di chiudere la partita. Purtroppo abbiamo sbagliato diverse reti sul 2-0 e sul 3-2 per noi. Nel complesso il pareggio ci può stare. Ma quando sei avanti devi avere l'istinto del killer per chiudere la partita. Noi non l'abbiamo avuto. I play-off è vero sono ancora aperti, ma non dipendono più solo dai nostri risultati, ma anche da quelli degli altri anche se riusciremo a fare la partita della vita domenica prossima. Col Portos e con l'Ancona avevamo giocato meglio di oggi, oggi abbiamo giocato un po' a corrente alternata. Ma ci può stare".
PALLANUOTO F.LE - Ancora una vittoria per Cavalieri Prato
Estra Cavalieri Prato – Mestrina Nuoto 15-5
Prato. Tabani E, Pelagatti 1, Zanieri, Carlesi 1, Corrizzato 4, Roccabianca 1, Galardi 2, Tabani 6, Albiani, Ginobili, Gesualdi , Calamai, Perri
Mestrina. Krasti , Bonamici , Peroni G. 2, Zizzo, Scuderi , Nencha 1, Cerello , Valotto 1, Casson, Pisani, Tofanin 1 , Peroni A.
s.n. Prato 2/4 + 1 rigore
s.n. Mestrina 0/6
Bella vittoria del setterosa de I Cavalieri che batte 10 a 5 la Mestrina e si conferma leader provvisorio della classifica del campionato di serie A2 di pallanuoto femminile. Dopo la partita vinta domenica scorsa contro la forte Promogest Cagliari le pratesi erano chiamate a dimostrare di essere in grado di tenere alta la concentrazione anche contro una squadra sulla carta di minor valore e Carlesi e compagne hanno superato l’esame a pieni voti, anche se nel secondo quarto della partita un leggero calo c’è stato e la Mestrina è rimasta in partita fino al cambio campo. La cronaca. Il Prato scende in acqua privo di Francini e con Albiani in panchina solo per onor di firma. Passa un minuto e Chiara Tabani ( oggi 6 reti per lei ) fa capire di essere in grande giornata segnando l’1 a 0. A 6’25 raddoppio pratese ancora con Tabani su rigore. Il Prato è padrone della vasca e la Mestrina stenta ad entrare in partita; ne approfitta così Corrizzato che piazza la prima delle sue quattro reti e c’è gloria anche per Galardi che segna il 4 a 0 a 1’50”. La partita sembra già chiusa nonostante il gol di Valotto che a 1’38” sorprende Perri. 4 a 1 alla fine del primo quarto. Nel secondo quarto tutta un’altra musica nel senso che le venete prendono le misure alle avversarie e cominciano a far valere le grandi potenzialità delle loro giocatrici più rappresentative. Segna subito Giorgia Peroni a 7’36” e subito dopo Roccabianca riporta il Prato a +3 con un bel gol in contropiede. A questo punto c’è un calo di attenzione del Prato, soprattutto in fase difensiva e la Mestrina ne approfitta subito: segnano Giorgia Peroni e Tofanin. 5 a 4 e cambio di campo. Nel terzo quarto c’è equilibrio all’inizio con il gol del 6 a 4 di Corrizzato sull’uomo in più e la segnatura della veneta Nencha brava da fuori a sfruttare una incertezza difensiva del Prato. A questo punto il Prato decolla e negli ultimi 5 minuti del tempo piazza un micidiale 4 a 0 con due reti di Tabani e due di Corrizzato e il tempo finisce 10 a 5. Nell’ultimo quarto ancora solo Prato. Segnano Galardi, Tabani, Pelagatti, Carlesi, ancora Tabani che fissa il risultato finale sul 15 a 5 che premia un Prato che continua alla grande la sua crescita. La squadra dopo il calo del secondo tempo ha ripreso subito in mano le redini del gioco, guidata da una Corrizzato e da una Tabani che ormai si intendono a meraviglia e sono presenti in ogni parte del campo. Le due giocatrici oggi hanno fatto la differenza sia in difesa che in attacco ed hanno segnato 10 delle 15 reti delle tuttenere, sfruttando la libertà di tiro concessa dalla zona della Mestrina e dando sicurezza a tutta la squadra. Per quanto riguarda la squadra veneta c’è da dire che è dotata di alcune individualità di rilievo come Zizzo, Valotto, Pisani e Giorgia Peroni che sanno far male all’avversario ma quando qualcuna di queste giocatrici abbassa gli standard di rendimento tutto il gioco ne risente. Domenica prossima impegno difficile a Bergamo contro l’Osio che ha perso di brutto a Cagliari e deve per forza vincere domenica prossima per rimanere al terzo posto.
Risultati dell’ottava giornata. Promogest- Osio 9-1, Lerici - Locatelli 8-6, Estra Cavalieri Prato -Mestrina 15-5, Sori - N.C. Milano 8-7, Como - Florentia 6-10.
Classifica. Estra Prato 22, Florentia 21, Osio 16, Promogest e Sori 15, Como 10, Milano 7, Mestrina 6, Lerici 5, Locatelli 0.
SCHERMA - Cassarà trionfa nel Fioretto a Venezia
E' Andrea Cassarà il trionfatore del Grand Prix FIE di fioretto maschile svoltosi al PalaArsenale di Venezia. L'azzurro si aggiudica la 36° Coppa “Città di Venezia” al termine di una prestazione eccellente che lo ha visto superare in finale lo statunitense Gerek Meinhardt col netto punteggio di 15-8.
Andrea Cassarà, nel suo percorso di gara, ha visto un solo avversario arrivare in doppia cifra. E' stato l'altro azzurro Andrea Baldini, uscito sconfitto nell'assalto di semifinale cl punteggio di 15-13. Nel resto del suo percorso di gara, il Campione del Mondo 2011, dopo aver sconfitto il greco Kontochristopoulos per 15-4 e, nel turno dei 32 l'altro azzurro Tobia Biondo per 15-5, ha superato per 15-7 il bielorusso Byk.
“Grande soddisfazione per questo successo che ripaga tanti sacrifici e che dedico al mio maestro Massimo Omeri - è il commento del vincitore della tappa veneziana -. Ho dato tutto me stesso e sono soddisfatto per essere riuscito ad esprimere la mia scherma”.
La prova italiana del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile si tinge d'azzurro anche grazie al terzo posto di Andrea Baldini. Il livornese, nel suo percorso di gara, ha sconfitto ai quarti il britannico Davis per 15-9, dopo che aveva superato dapprima il ceco Choupenitch per 15-8, poi, per 15-14, il polacco Majewski e, nel derby del turno dei 16 l'altro azzurro Alessio Foconi per 15-10.
Oltre a Foconi, a fermarsi nel turno dei 16 era stato Giorgio Avola, sconfitto 15-6 dal russo Sedov.
“E' stata una grande prestazione corale - dichiara il Commissario tecnico della Nazionale di fioretto, Andrea Cipressa -. Personalmente è un'emozione particolare vedere due atleti italiani sul podio di Venezia, in quella che è il mio esordio da Commissario tecnico in Italia e proprio nella mia città. Sono soddisfatto per come, tutti gli atleti, sono riusciti a farsi apprezzare. Questa è la testimonianza che il fioretto italiano può contare su un gruppo di atleti, numerosi e dal grande valore”.
Sconfitti nel tabellone dei 32, Tobia Biondo, superato da Cassarà nel derby, e Valerio Aspromonte, fermatosi contro il russo Sedov per 15-13.
Si sono invece fermati nel tabellone dei 64 Lorenzo Nista, sconfitto 15-7 dall'altro cinese Li, e Martino Minuto, eliminato dal russo Ganeev per 15-11.
In quattro, invece, sono stati eliminati ieri nel tabellone di qualificazione. Si tratta di Daniele Garozzo, sconfitto 15-8 dal francese Simon, Edoardo Luperi, eliminato dall'altro transalpino Mertine per 15-13, Tommaso Lari, stoppato dal ceco Kundera per 15-14, e Stefano Barrera, fermato dal britannico Mepstead per 15-8.
COPPA DEL MONDO - GRAND PRIX FIE - FIORETTO MASCHILE - Venezia, 16-17 Marzo 2013
Finale Cassarà (ITA) b. Meinhardt (Usa) 15-8
Semifinali
Meinhardt (Usa) b. Joppich (Ger) 15-10
Cassarà (ITA) b. Baldini (ITA) 15-13
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