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BASKET – Brandini, il futuro è una sfida SE I NUMERI delle statistiche di fine gara tornano, la BrandiniClaag può dire la sua. All’origine del ritorno alla vittoria dei gigliati …

Redazione VN

BASKET - Brandini, il futuro è una sfida

SE I NUMERI delle statistiche di fine gara tornano, la BrandiniClaag può dire la sua. All’origine del ritorno alla vittoria dei gigliati c’è senza dubbio il miglioramento offensivo, con medie al tiro innalzate, e un’attenzione in difesa mai vista. Firenze, ultimamente, è riuscita a evitare - nei secondi tempi - quella flessione che era stata alla base di molti ko. Fuori dal campo la BrandiniClaag è stata anche oggetto - in queste ultime due settimane - di un riassetto societario che ha portato Giovanni Brandini alla presidenza, con Stefano Gabbrielli vice. Per quest’ultimo - amministratore unico di Enic, azienda leader a livello europeo nell’organizzazione di eventi - si tratta del debutto nel basket, con compiti ben definiti. Soprattutto - per la sua presenza in istituzioni come Camera di Commercio e Confindustria Firenze - nell’ambito delle relazioni istituzionali. «Con Giovanni Brandini - dice Gabbrielli - possiamo dimostrare che gli imprenditori fiorentini non sono sempre defilati quando si tratta di lavorare per una realtà sportiva di vertice. La serietà della società e il gran numero di famiglie e giovani coinvolti nel progetto basket a Firenze rappresentano una base fondamentale per coinvolgere istituzioni e altri imprenditori».

- Il basket può essere anche un veicolo di ritorno in termini di comunicazione e immagine per un’azienda?

«Ne sono talmente convinto da aver accettato un coinvolgimento diretto. La presenza di famiglie storiche, come i Brandini, è un’ulteriore dimostrazione di come sia possibile unire esigenze imprenditoriali e società sportiva».

- Chi può dare una mano al definitivo rilancio?

«Il comune di Firenze sa bene quale sia l’importanza della vicinanza dell’amministrazione a fianco della BrandiniClaag. Poi, senza dubbio, Camera di Commercio, Confindustria o realtà come Toscana Energia possono dare una mano concreta. Soprattutto se la prospettiva è quella di costruire un progetto comune tra BrandiniClaag ed Enegan, per una squadra in grado di riportare Firenze ai livelli che le competono».

- Lei ora si vede spesso al Mandela. Che idea si è fatto della squadra?

«Ora l’obiettivo principale, penso, è di evitare i play out e mettere una base certa, evitando rischi di scontri post campionato in campi caldi. Poi tutto quello che di buono potrà arrivare, sarà ben accolto». (Leonardo Bartoletti - La Nazione)

NUOTO - Firenze Master, numeri da record ai Campionati Regionali

WEEK-END da urlo quello alla piscina di Massarosa per la ‘Firenze Nuoto Master’ ai dei Campionati Regionali capaci di segnare il massimo storico. Ben 1092 gli iscritti, in rappresentanza di 63 club toscani e oltre 2100 le presenze gara. Numeri importanti, di una edizione master’ ospitata per la seconda volta nell’impianto versiliese, uno dei più moderni e capienti del panorama toscano, dominata dai nuotatori fiorentini. Dal club presieduto da Lucio Cianciosi, nato poco più di due anni fa nella sede della RN Florentia con l’unione di 7 società gigliate sono infatti arrivati i migliori risultati tecnici con tre nuovi record italiani. A batterli nei 50 e 100 sl, un campione doc quale l’ex azzurro Giovanni Franceschi, milanese trapiantato a Empoli, già oro e primatista europeo assoluto nei 400 misti. Altro record, il terzo, quello di Marco Maccianti nei 100 dorso. Quattro invece le sessioni di gara, tutte affollatissime, svoltesi nella massima regolarità grazie all’ottima organizzazione della Federnuoto e dell’Acquatica, società ospitante. Per la Firenze Nuota Master, dominatrice incontrastata dei Campionati, un avvio più che rassicurante per i grandi appuntamenti estivi. (La Nazione)

SCHERMA - I risultati del week end di Coppa del Mondo U20

Week end di Coppa del Mondo under 20 assai intenso per i colori azzurri. In attesa delle prove di sciabola maschile e femminile in programma questa domenica, arriva il successo di Francesca Palumbo nella prova di fioretto femminile svoltasi a Budapest.  L'azzurra ha infatti fatta sua la prova di Coppa del Mondo under 20, vincendo l'assalto finale contro la russa Alborova per 15-9. Nel tabellone delle semifinali, aveva avuto ragione dell'altra russa Pogrebniak per 15-12. Terzo posto per l'altra italiana Camilla Rivano, fermata dalla Alborova per 15-12. Stop nel turno delle 16 per Irene Spezzamonte, mentre Camilla De Juliis, Manuela Cerchiaro e Beatrice Argenti sono state sconfitte nel tabellone delle 32.

A salire sul podio è anche Marco Fichera al termine della prova di spada maschile svoltasi a Budapest. L'atleta under 20 azzurro, in forza alle Fiamme Oro, si è fermato in semifinale al cospetto del russo Sergey Bida, poi vincitore finale della tappa ungherese, col punteggio di 10-5.

Nel turno precedente, quello dei 16, Fichera aveva fatto suo il derby tutto italiano contro Simone Esposito, conclusosi con la vittoria del primo per 15-9.

Si erano fermati invece nel tabellone dei 32 sia Gianmarco Andreana, sconfitto 15-31 dal tedesco Danilejko, che Bernardo Crecchi, superato 15-12 dal polacco Fras.

Ad Aix En Provence, in Francia, si è svolta invece la prova di Coppa del Mondo under 20 di fioretto maschile. I migliori degli azzurri sono stati Piero Franco e Tommaso Ciuti, che hanno concluso rispettivamente all'undicesimo ed al dodicesimo posto in classifica finale. I due infatti si sono fermati entrambi nel turno dei 16. Il primo è stato sconfitto dal vincitore della prova, il francese Chastaner per 15-13, mentre Tommaso Ciuti è stato superato dal russo Borontovo col punteggio di 15-6.

Infine, nella prova di spada femminile svoltasi a Maalot, in Israele, il miglior piazzamento per le azzurre è il sesto posto finale di Giorgia Pometti. A fermarla è stata la russa Bakhareva per 10-9 nell'assalto valido per approdare in semifinale.

Stop nelle 16 invece per Luisa Tesserin, Roberta Marzani, Eugenia Falqui ed Alberta Santuccio.

Domenica è stata invece la giornata dedicata alla sciabola. Nella prova femminile, Martina Criscio si è fermata in semifinale, sconfitta dall'ungherese Varhelyi. Non poco il rammarico per l'azzurra che ha subìto la rimonta dell'atleta di casa che ha concluso col punteggio di 15-14, indirizzando Martina Criscio sul terzo gradino del podio. Nella prova maschile, invece, i migliori tra gli azzurri sono stati Jacopo Rinaldi e Leonardo Dreossi. I due si sono fermati ai quarti perchè sconfitti, rispettivamente dal francese Senegas per 15-8 e dall'ucraino Statsenko per 15-10. (Massimo Pratellesi)

VOLLEY F.LE - Calenzano, che sfida Arriva il Capannori

DOPO aver rischiato di fermare la capolista Ambra Cavallini, perdendo solo il tie break, stasera il Calenzano torna subito in campo per la diciassettesima giornata del campionato di serie B2: alle 21.15, al ‘PalaMascagni’ è in programma il match contro la Nottolini Capannori, anticipato a causa delle elezioni politiche del fine settimana. Curiosamente, si tratta della sfida fra le due squadre che hanno giocato più tie break nel corso di questo campionato, ben nove a testa: quella di Frangioni però ne ha vinti ben sette, perdendone solo due, mentre quella di Becheroni ne ha portato a casa solo uno, perdendone ben otto.

I NUMERI quindi dicono che anche la partita di stasera potrebbe protrarsi fino al quinto set, e forse è anche la speranza dei tifosi rossoblù, visto il diverso rendimento dei due sestetti al tie break. Guardando però allo stato di forma, la Nottolini è reduce dalla netta vittoria contro Cecina, e sta riprendendo vigore dopo una serie di dieci sconfitte consecutive, iniziata con la gara di andata proprio contro il Calenzano, guarda caso al tie break. Si tratta comunque di uno scontro salvezza, perché Capannori ha solo tre punti in più rispetto alle rossoblù, ma se venisse riproposta la convincente prestazione sfoderata contro la prima della classe, in cui la vittoria è sfuggita solo per un pelo, le chances di successo sarebbero più di qualcuna. (Andrea Pratellesi - La Nazione)