L’altro sport (Pallanuoto, Calcio, Volley)

PALLANUOTO - È una Florentia travolgente

Rn Florentia 14

Igm Ortigia 4

RN FLORENTIA: Mugelli, Francesco Di Fulvio, Borella 1, Pagani 1, Molina 2, Coppoli 2, Brancatello 1, Espanol 3, Lapenna 1, Bini 1, Andrea Di Fulvio 1, Minetti n.e. All. Sottani

IGM ORTIGIA: Patricelli, Barranco, Abela, Puglisi, Boyd, Napolitano 1, Tringali 1, Di Luciano, Zovko, Vinci, Suti 2, Negro. All. Baio

Arbitri: Gomez ( Napoli) e Castagnola (Recco)

Parziali: 4-1, 2-1, 4-1, 4-1.

CONTINUA a volare la Rari in campionato. Galvanizzati dal successo di Savona in EuroCup, i biancorossi affondano l’Ortigia la cui volontà non basta ad arginare l’esuberanza dei fiorentini superiori tecnicamente e sul piano atletico. Per la Florentia si tratta della nona vittoria, su dodici gare: la sesta consecutiva. Dato quest’ultimo che la dice lunga sullo stato di forma dei gigliati guidati con destrezza da Sottani. Dominato dal primo minuto all’ultimo, il match con l’Ortigia non manca di spunti spettacolari. Capitan Pagani apre le danze al 1’ dopo un clamoroso legno di Molina. Il raddoppio è di Bini con un entusiasmante contropiede. L’ungherese Suti, in superiorità, dimezza le distanze. Ma la Rari gioca bene. Soprattutto in difesa. E’ da li che partono le azioni per le reti di Andrea Di Fulvio ( 3 a 1) ed Espanol per il 4 a 1. Sempre Suti accorcia le distanze in apertura di secondo tempo. Gol gelato da una perla di Molina (5-2) cui fa seguito la prodezza di Luca Mugelli, fantastico ad intuire il penalty di Suti. Altre due parate da urlo proietteranno il giovane portiere rarino fra i protagonisti assoluti del match insieme ai gemelli del gol Molina ed Espanol, nonché a Francesco Coppoli. Il difensore, 23enne in odor di “settebello”, segna infatti le reti più belle: l’8 a 2 su rovesciata al termine di una ficcante percussione in area e la tredicesima, con un missile al sette da quasi nove metri. Rari devastante, capace di mandare in gol tutti i suoi, compresi Gobbi e Lapenna, eccetto lo sfortunato Francesco Di Fulvio. Ultimo a festeggiare, il 19enne Claudio Brancatello che allo scadere pone il 14° sigillo.

Risultati XII giornata A-1 M.: Posillipo - Promogest Cagliari 10-9; Ferla Recco -Ellevi Nervi 17-7; Bogliasco -Brescia 4-12; Camogli -Carpisa Yamamay Acquachiara 6-15; RN Florentia -Igm Ortigia 14-4; Lazio -Blu Shelf Carisa Savona 11-14. Classifica: Brescia 36, Recco 30, RN Florentia 27, Savona 22, Acquachiara 20, Posillipo 18, Bogliasco 16, Lazio 13, Ortigia 11, Cagliari e Nervi 9, Camogli 1. (Paolo Pepino - La Nazione)

CALCIO F.LE - Giusto pareggio in Romagna

RIVIERA DI ROMAGNA -PRIMADONNA FIRENZE 0-0

RIVIERA DI ROMAGNA: Vicenzi, Del Gaudio, Tucceri, Pastore, Magrini, Greco, Petralia(66’ Carrozzi), Mainardi, Cama(46’ Caccamo), Sodini, Mastrovincenzo.

A disp. Pignagnoli, Piemonte. All. Massimo Agostini

PRIMADONNA FIRENZE: Leoni, Parrini, Fusini, Binazzi, Benucci E., Corsiani, Linari, Orlandi, Salvatori Rinaldi, Guagni, Ferrati.

A disp: Benucci R., Bruno, Esperti, Magni, Teci, Peruzzi, Razzolini. All. Sauro Fattori

Arbitro Sig. Cristian Cudini della sezione di Fermo, assistenti Sig.ri Biagetti e Sabba della sezione di Rimini .

Bella partita oggi tra Riviera di Romagna e Primadonna Firenze con le due squadre che si affrontano a viso aperto e giocano un buon calcio. Parte bene subito la formazione guidata da Agostini quando al 4’ un lungo rilancio da parte di Greco va a colpire la parte superiore della traversa con Leoni che comunque è attenta.

Al 14’ Tucceri in fase di impostazione effettua un passaggio in orizzontale sul quale si inserisce Salvatori Rinaldi che ruba palla, la controlla e calcia a rete ma Vicenzi in uscita respinge.  Al 31’ punizione per il Firenze all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore. Linari calcia di destro con potenza a girare sulla barriera  ma Vicenzi in volo plastico devia in angolo.  Le emozioni nel primo tempo terminano qui.

Il secondo si apre con Sodini al 50’ che dopo un batti e ribatti in area di rigore del Firenze si ritrova la palla tra i piedi e di destro calcia a rete ma Leoni respinge. Un minuto più tardi è ancora protagonista  l’estremo difensore viola quando devia nuovamente  una punizione calciata ottimamente da Tucceri dal limite dell’area.  Ancora sugli scudi Leoni al 58’ quando vanifica un tiro tagliato dalla destra effettuato da Sodini ben servita in area da Scudieri. Al 60’ si riaffaccia in avanti il Firenze. Orlandi crossa in area per Salvatori Rinaldi che dall’altezza del dischetto del rigore dopo aver ben controllato la sfera calcia al volo di destro ma la palla finisce alta. Al 68’ Salvatori Rinaldi serve ottimamente Guagni che taglia bene da sinistra a destra e una volta entrata in area tira in diagonale incrociando nuovamente sul secondo palo ma Vicenzi para a terra. Due minuti più tardi altra occasionissima per il Firenze sempre con le stesse protagoniste; Salvatori Rinaldi lancia in profondità Guagni che in velocità si presenta a tu per tu in area con Vicenzi che anche stavolta riesce a deviare in angolo e a sventare il pericolo. Al 72’ è Greco con un gran tiro effettuato dai trenta metri di esterno collo a sfiorare la traversa con Leoni un po’ sorpresa.  Al 89’ Riviera in avanti e cross dalla sinistra effettuato dalla Tucceri sul secondo palo per l’accorrente Caccamo che si mangia letteralmente il goal che avrebbe piegato le gambe al Firenze calciando alto di prima intenzione. La partita finisce qui con un punto che tutto sommato fa bene ad entrambe le formazioni.

Queste le parole del tecnico del Firenze Sauro Fattori al termine della gara:”Pareggio alla fine giusto anche se abbiamo avuto tre occasioni limpide, una nel primo tempo con Salvatori Rinaldi e due nella ripresa con Guagni, che però non abbiamo saputo concretizzare.  D’altro canto il Riviera avrebbe potuto castigarci al novantesimo ma sarebbe stato a mio avviso ingiusto. Sono soddisfatto quindi del punto portato a casa e di come la squadra stia acquisendo carattere e personalità oltre che sicurezza. Stiamo continuando a crescere”.

VOLLEY F.LE - Il Bisonte prova l'impresa in Coppa

Pomì-Il Bisonte atto quarto. Domani alle 18, al PalaFarina di Viadana, Casalmaggiore e San Casciano si sfideranno per la quarta volta in stagione, concludendo, almeno momentaneamente, la loro sfida infinita. Perché chissà, le due squadre potrebbero incrociare le loro strade anche ai play off. Ma intanto devono pensare alla Coppa Italia, dove le lombarde partono già da un vantaggio importante, quello di aver portato a casa l’andata di mercoledì, al PalaMontopolo, per 3-1. Questo permette loro di poter gestire un vantaggio importante: al sestetto di coach Milano basterà conquistare due set per accedere alle semifinali, mentre Il Bisonte dovrà almeno ripetere l’impresa della prima giornata di campionato, quando a sorpresa espugnò Viadana per 3-1. Certo, le condizioni sono diverse da quel 7 ottobre, come dimostrano i risultati del ritorno di campionato (3-0 per Pomì) e dell’andata della Coppa, ma già tra questi ultimi due incontri (giocati a distanza di dieci giorni l’uno dall’altro), la squadra di Francesca Vannini ha mostrato progressi, che invitano a un moderato ottimismo, se non per domani, almeno per il prosieguo del campionato.

LE PAROLE DI FRANCESCA VANNINI – “Ormai con Casalmaggiore ci conosciamo a memoria, non c’è nemmeno più bisogno di fare la seduta video! A parte gli scherzi, da parte nostra non c’è nessuna pressione: ho tutte le ragazze a disposizione, cercheremo di giocare per le possibilità che abbiamo in questo momento e continueremo nell’inserimento di Giogoli e nella crescita di Ward nel nuovo ruolo di opposto. E’ ovvio però che cercheremo in ogni modo di passare il turno: quella di scendere in campo per vincere deve essere un’abitudine”.

LE AVVERSARIE – Gianfranco Milano dovrà ancora fare a meno di Olivotto, e al centro si giocheranno i due posti Vittoria Repice, la migliore in campo all’andata, Daniela Nardini e il nuovo acquisto Serena Malvestito, che ha già trovato spazio mercoledì. Per il resto, Lucia Bacchi e Heike Beier dovrebbero essere le bande, Stefania Corna la palleggiatrice, Valentina Zago l’opposto e Giulia Gibertini il libero.

LA FORMULA – Come detto, in virtù dell’1-3 dell’andata alla Pomì basterà vincere due set per poter passare il turno domani. A Il Bisonte invece servirà una vittoria per 0-3, mentre in caso di 1-3 si andrà al set di spareggio. La qualificata andrà ad affrontare le semifinali, in programma il 13 e il 20 febbraio, contro la vincente del match fra Ornavasso e Mazzano (3-0 all’andata).

VOLLEY - Festa all’Olimpia per i primi quarant’anni

OLIMPIA è il nome dell’antica città greca madre dei Giochi Olimpici, ma anche di una delle società sportive fiorentine con più storia e tradizione. La G.S. Olimpia Po.li.ri., che oggi si occupa di pallavolo, fu costituita il 25 gennaio 1973 presso il bar Olimpia di via Benedetto Marcello, e dunque ha appena compiuto i suoi primi quaranta anni.

Quaranta anni ricchi di successi, che hanno portato a un’attualità in cui l’Olimpia coinvolge circa 450 tra ragazzi e ragazze, dal minivolley alla Prima Divisione femminile, con la squadra di punta che milita nella Serie C maschile. Per festeggiare il compleanno la società ha organizzato per oggi una serata-evento, che prenderà il via alle 18 presso il PalaMattioli, e alla quale presenzieranno Federico Gianassi, presidente del Quartiere 5 (ed ex atleta Olimpia), Dario Nardella, vice-sindaco e assessore allo sport di Firenze, e Eugenio Giani, presidente del CONI provinciale. Alla presentazione delle 26 squadre seguiranno i saluti del presidente Riccardo Ponzalli, ex atleta Olimpia e figlio di Carlo Ponzalli, dirigente storico dell’associazione al quale è intitolata la scuola federale di pallavolo dell’Olimpia. (La Nazione)