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CALCIO A 5 - Coppa Toscana. L’Isolotto batte Fucecchio e vola in semifinale

L’Isolotto supera non senza difficoltà l’ostacolo Real Fucecchio, vera rivelazione del calcio a 5 toscano e capolista del campionato di serie D, formazione che, nonostante le due categorie di differenza, ha dato, come da previsione, del filo da torcere ai biancorossi, per l’occasione in completo bianco. La squadra di Tommaso Chiappini supera così il turno dei quarti di Coppa Toscana e approda al traguardo della semifinale della fase regionale della manifestazione (si gioca il 3 e 4 gennaio a Coverciano), anticamera del passaggio alle fasi nazionali. Fasi nazionali che peraltro sono già garantite essendo l’Isolotto Fondiaria l’unica squadra di C1 qualificatasi. Nella final four la società biancorossa troverà infatti come avversarie Coiano, Dlf e Arte dello Sport.

Si è giocato nel campo all’aperto e per giunta in un orario, le 22.30, che, accoppiato con le basse temperature di queste ore, non è stato certo un toccasana per le due squadre, ma tant’è, i ragazzi di Chiappini non si sono tirati indietro e hanno portato a casa un successo per 1-3 maturato tutto nel secondo tempo.

Chiappini ha schierato inizialmente Cerezuela, Usai, Avallone, Dino e Vincentini. Nella prima frazione l’Isolotto attacca con predominanza ma non passa, grazie all’ottima organizzazione nella fase di non possesso palla dei padroni di casa, che hanno lasciato pochi spazi ai gigliati.

Nel secondo tempo il Fucecchio si fa pericoloso con un palo colpito all’8’.
Due minuti dopo risponde l’Isolotto che sblocca il risultato con Vincentini (che rompe il digiuno causato principalmente dall’infortunio) su assist di Dino.
Il Fucecchio non ci sta e coglie un altro palo. L’Isolotto però a sua volta risponde in modo perentorio, con il gol del raddoppio: ancora con Vincentini, stavolta l’assist è di Margutti.

Al 19’ è Avallone che coglie la traversa, poi c’è una splendida parata di Cerezuela su un diagonale dei padroni di casa; che riaprono il match nel finale, al 27’, con un gol scaturito da una mischia: 1-2. Poi tentano il tutto per tutto schierando il portiere di movimento. A 20” dal termine il time-out destinato a ribaltare in un modo o nell’altro la partita. E’ appannaggio dell’Isolotto che infatti segna con Nozzoli il gol dell’1-3 che scatena la festa.

BASKET DNA: Il posticipo  della 13° giornata arride alla truppa di Paolini

BRANDINI CLAAG FIRENZE- LIOMATIC PERUGIA 84-71

BRANDINI CLAAG FIRENZE: Casadei 15, Caroldi 21, Capitanelli 8, Rabaglietti 23, Spicchini 8, Sanna 9, Magini 0, Marotta 0, Braa 0, Dionisi 0. All Paolini

Tiri da 2 18/34; da 3 8/15; liberi 24/30

LIOMATIC PERUGIA: Poltroneri 19, Bonamente 9, Chiatti 15, Cutolo 9, Chiarello 6, Santantonio 3, Ramenghi 5, Rath 0, Bei 2, Meschini 0.

Tiri da 2 17/35; da 3 9/27 liberi 10/13.

Parziali: 18-21 / 22-15 ( 40-36); 17-23 / 27-12

Firenze- Terza vittoria stagionale dell'attuale Brandini /Claag Firenze contro la Liomatic Perugia degli ex Poltroneri Cutolo e Rath per 84-71.  Ma questa  rispetto alle due del pre-campionato è stata davvero dura. Perugia infatti andava al primo pit stop breve avanti di 3 sul 21-18. Firenze ribaltava a proprio favore il 2° parziale portandolo a casa per 22-15 ed andando così negli spogliatoi in vantaggio per 40-36.

Ma il team perugino non dandosi per vinto rimetteva tutto in bilico artigliando la terza frazione per 23-17 ed andando a giocarsi gli ultimi 10 minuti dal 57-59 a proprio favore. Poi però gli uomini di Paolini tiravano fuori il meglio di loro stessi e sospinti da un duo in doppia doppia cifra Rabaglietti e Caroldi l'ex terribile della gara faceva propria la gara casalinga riportandosi a ridosso delle migliori  con i 14 punti che valgono la 5° piazza provvisoria  .Rabaglietti diceva  3/4 da 2, ma sopra tutto un 4/6 da 3 con 5/6 ai liberi  per un 23 di valutazione che gli dava il titolo di MVP della serata al Mandela Forum. Dietro di lui l' ex terribile, Mattia Caroldi  l'anno scorso proprio a Perugia che contro i suoi ex compagni diceva a sua volta  3/5 da 2, 2/ 3 da 3 con un pressoché "glaciale" 9/10 ai liberi. Da parte perugina in grande spolvero il temutissimo Poltroneri che finiva a quota 19 seguito da Chiatti a 15. L'altro ex fiorentino Cutolo siglava 9 punti, mentre Rath sbagliava 2 bombe  "intimorito" nel ruolo di ex  passando tantissimo tempo in panchina.

Ma ripassiamo gli ultimi decisivi 10 minuti: Come detto si ripariva dal 30° con Perugia avanti  59-57.

Era "il ragazzo di Firenze che gioca bene" Stefano Rabaglietti a sparare la bomba del sorpasso Firenze: 60-59. Casadei portava i biancorossi sul + 3 con 2 liberi realizzati: 62-59. Bonamente riavvicinava Perugia 62-61, ma Casadei ancor mettendo 1 solo libero ridava alla Brandini 2 punti di vantaggio 63-61.

Allo scoccare del 34 eravamo in parità grazie al canestro da sotto di Ramenghi: 63-63 con tutto da rifare per la band fiorentina.

Ma era ancora Rabaglietti a far ripartire i "suoi"; altra bomba che faceva esplodere la platea del Mandela Forum: 66-63 . Chiatti accorciava sul -1 ma  non pago lo stesso Raba me infilava una terza "mortifera" per Perugia  dando ai ragazzi di un Paolini " stravolto bonariamente da tanta manna" il vantaggio di 4: 69-65.

Si sviluppava una sorte di  "duello rusticano" tra Rabaglietti e Chiatti che voleva continuare a crederci fino in fondo  ed al 35° e mezzo imbucando da 2 teneva gli umbri a " corta distanza" sotto di 2 : 69-67.

Toccava quindi al rientrante  Capitan Sanna ( quanto mancò a Matera) trovare il supporto di 2 liberi  per il nuovo + 4 Firenze: 71-67. Lo stesso Max gasato a dovere faceva il bis  da sotto: 4 punti importantissimi che trascinavano Firenze fuori dalle  sabbie mobili sul 73-67. a 5 giri di lancette dalla fine. Era ancora Rabaglietti "the magic" a mettere altri 2 liberi "glaciali" con la Brandini Claag che trovava lo spunto per il distacco definitivo degli ormeggi: 75-67.

Ma la gara non era finita…Bonamonte la metteva da sotto 75-69 Chiatti "idem" e Perugia " in un amen" era di nuovo li: 75-71.

ma ecco l'ex Mattia Caroldi che scoccato il minuto 38 metteva 2 liberi per Firenze: 77-71.

Si entrava nel 39° con Firenze che aggiungeva il break decisivo: "Bombarola" di Casadei canestro

da sotto del "solito irrefrenabile decisivo-distruttivo" Rabaglietti. faceva 82-71. gara finita per davvero. I titoli di coda li faceva mandare in onda l'ex Caroldi che con i 2 liberi finali saliva anch'egli, dopo Rabaglietti ( 23) in "doppia-doppia cifra" a quota 21.

Dunque terza affermazione stagionale della Brandini Claag che nel "suo fortino" in cui finora è passato solo la Co.Mark.Treviglio, mette altri 2 punti ad una classifica tornata " splendente" che con quota 14 vede la truppa del Presidentissimo Borsetti artigliare la 3° piazza parimerito con Teviglio e Lucca  entrami battute rispettivamente da Bari e Castelletto Ticino a 2 punti dal secondo posto  occupato dal duo Castelletto Ticino ed Agrigento ed a 4 dal primo occupato ancora dal duo ZeroUnoTorino e Bawer Matera che per uno " strano buffo destino" li ha viste riposare entrambe. Grazie Ragazzi.

Stefano Ballerini Firenze Viola Supersport

VOLLEY F.LE - Il Bisonte giovedì sfila per solidarietà

Appuntamento con la solidarietà per Il Bisonte Azzurra San Casciano: giovedì 6 dicembre la squadra al completo parteciperà al corteo nel centro storico di Firenze organizzato da BNL a favore di Telethon, con l’obiettivo di aiutare concretamente la ricerca scientifica contro la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. Il corteo partirà dalla filiale BNL di Piazza della Repubblica intorno alle 16, per arrivare un’ora dopo a Palazzo Vecchio, dove a seguire andrà in scena la cerimonia di consegna del premio Telethon-Palazzo Vecchio, giunta alla sua IV edizione. Le azzurrine sfileranno insieme ad altre personalità fiorentine con al collo una sciarpa Telethon, e poi parteciperanno anche alla premiazione, dove riceveranno uno speciale ringraziamento. “Da sancascianese – spiega il dirigente di BNL Gianni Mazzei - mi sembrava carino chiedere ad una squadra del nostro territorio di partecipare a questa iniziativa, per dimostrare che anche il mondo dello sport può dare una mano ed essere solidale verso persone che hanno delle difficoltà. In questo senso il lavoro che svolge Telethon è fondamentale, ed è bello il binomio con quegli sportivi, come le ragazze de Il Bisonte, che guardano con attenzione anche laddove c’è bisogno”.

RUGBY -L'Unione Prato Sesto cede al Perugia

Niente da fare per l'Unione Rugby Prato Sesto che cade 19 – 8 in casa, al campo del Querceto contro la capolista Perugia. La formazione di Luis Otano e Rima Wakarua sbaglia troppo non concretizzando le proprie occasioni da meta e alla fine deve cedere il passo contro la cinica formazione biancorossa che passa anche a Sesto Fiorentino e si conferma solitaria capolista del campionato di serie B.

La non perfetta giornata al piede costa casa ai sestopratesi che specie nel primo tempo sprecano troppi calci di punizione e non riescono a concretizzare la gran mole di gioco.

Il Perugia invece è cinico e punisce in ogni occasione a sua disposizione il Cavalesto.

Non bastano così i punti al piede di Manetti e la meta del pacchetto di mischia per avere ragione del Perugia che si impone alla fine 19 a 8.

La formazione schierata in campo da Wakarua e Otano: Brogi, Mancini, Conti, Natali, Manetti, Turchi, Girasole, Otano, Ciolli, Martelli, Mango, Orsini, Micheletti, Sanesi, Bessi; Bianchi, Russo, Montuoro, Vivirito, Rabassi, Toccafondi, Di Gaetano.

Risultati VII turno

Firenze Rugby Club – Union Tirreno 16-12 (4-1)

Pesaro – Livorno 27-15 (5-0)

Piacenza – Viterbo 21-11 (4-0)

Unione Rugby Prato Sesto – Cus Perugia 8-19 (0-4)

Noceto – Vasari Arezzo 24-5 (5-0)

Emergenti Cecina – Reno Bologna 13-7 (4-1)

Classifica

Cus Perugia 29 punti; Piacenza 26; Noceto e Pesaro 25; Unione Rugby Prato Sesto e Unione Tirreno 17; Firenze RC 15; Viterbo 10; Reno Bologna 6; Arezzo, Livorno e Cecina 5.

^ Reno Bologna 4 punti di penalizzazione; ^^ Livorno punti 8 di penalizzazione.

Under 20

Bene benissimo le due Under 20 dell'Unione Rugby Prato Sesto. Vincono sia i ragazzi di Gianni Palmariello che quelli di Giovanni Salvagnoni tutte e due attese da appuntamenti casalinghi.

Al Chersoni di Iolo la sfida contro l'Unione Tirreno finisce 34 a 29 con vittoria e cinque punti che valgono davvero tanto in classifica al termine di una sfida finita comunque col minimo scarto.

Netta invece la vittoria al Montano di viale Galilei per la seconda formazione Under 20. Il confronto con il Terni finisce con un eloquente 52 a 12.

A confermare il magic moment del Cavalesto anche la chiamata azzurra di Buonfiglio.

Paolo Buonfiglio, già membro dell'Accademia di Roma è stato infatti convocato per il raduno della nazionale Under 18 a Tirrenia in programma da martedì 4 dicembre fino a sabato 8, giorno in cui è in programma anche un amichevole con la nazionale francese Under 18.

Under 16

Una vittoria e un pareggio un po' amaro invece per l'Under 16 nel corso delle partite in programma quest'oggi.

ELITE – La formazione Elite è stata fermata 22 a 22 a Modena dalla formazione padrona di casa. Per i sestopratesi, nonostante le tante assenze è una vittoria mancata contro un'avversaria da rispettare ma che in effetti sembrava ampiamente essere alla portata dei giovani dell'Unione Rugby Prato Sesto.

REGIONALE - Seconda sfida casalinga consecutiva e seconda vittoria invece per i ragazzi di Giordano Fabbri che hanno affrontato e battuto il Terni. Dopo la bella vittoria di sette giorni fa contro il Firenze 1931, i giovani sestopratesi si sono ripetuti anche contro la formazione umbra battuta con un eloquente 52-0.

SCHERMA - Garozzo vince il fioretto maschile

E' stato Daniele Garozzo a vincere la prova satellite del circuito mondiale di fioretto maschile, svoltasi domenica a Londra.

L'azzurro, classe 1992, ha infatti avuto la meglio in finale sull'ungherese Lorenzo Mazza, col punteggio di 15-8. La vittoria gli permette di guadagnare 4 punti nella classifica mondiale di Coppa del Mondo.

Nel suo percorso di gara, Garozzo ha affrontato nel tabellone dei 32 il derby azzurro contro Tobia Biondo, vincendo per 15-12. Nel turno dei 16, invece, ha avuto ragione, per 15-9, dell'israeliano Maor Hatoel, mentre ai quarti ha sconfitto nettamente, per 15-2, il ceco Krejcik. Prima di affrontare la finalissima, Garozzo ha fatto sua la semifinale, che l'ha visto contrapposto al giapponese Nagashima, per 15-6.

Si è fermato invece nel turno dei 16 Alessandro Paroli, sconfitto 15-9 dall'ungherese Mazza. Oltre a Tobia Biondo, aveva concluso la sua avventura nel turno dei 32 anche l'altro azzurro Filippo De Vizzi.