BASKET - L’Enegan cambia, via Giordani
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BASKET – L’Enegan cambia, via Giordani LE AVVISAGLIE c’erano già state nel secondo tempo di Lucca, giovedì, quando con l’Enegan sotto di 18 punti, Gabriele Giordani decise di mettersi in …
LE AVVISAGLIE c’erano già state nel secondo tempo di Lucca, giovedì, quando con l’Enegan sotto di 18 punti, Gabriele Giordani decise di mettersi in disparte e far dirigere – per dare una scossa – il resto della gara dall’assistente Riccardo Caimi (insieme a Riccardo Raggi). E arrivò una vittoria limpida dei fiorentini. Il non gioco, e il grande nervosismo visto contro Ferrara domenica hanno fatto il resto. La dirigenza ha sollevato Gabriele Giordani dall’incarico di capo-allenatore della prima squadra. Una decisione comunicata ieri al coach. «A Giordani – si legge nel comunicato – vanno i ringraziamenti per il lavoro all’Affrico nel corso dell’ultimo anno e mezzo, contraddistinto da dedizione e professionalità». Ieri l’allenamento è stato guidato dal vice allenatore Riccardo Caimi, che sarà coadiuvato da Riccardo Raggi.
UNA SOLUZIONE ponte in attesa di valutare alcune proposte e non è escluso che la partita di Omegna sia diretta da Caimi e Raggi. La società sta valutando la possibilità di scegliere un allenatore di prima fascia che possa rimettere ordine in una squadra che con il passare delle giornate ha perso l’ identità. Squadra che poco ha da invidiare alle altre, ma che non è riuscita a metabolizzare il sistema di gioco di Giordani.
Al momento paiono tre le strade: la prima porta a Luca Corpaci, ex Agrigento. Un conoscitore della categoria, così come Stefano Salieri, anche lui ha allenato la Legadue a Pavia. Alla Virtus Siena ha vinto due coppa Italia Dilettanti. Terza opzione quella che porta a Guido Saibene, grande esperienza come assistente a Varese e Milano e un passato da capo allenatore delle squadre giovanili della nazionale. (Giampaolo Marchini - La Nazione)
BASKET F.LE - Il Fotoamatore non si monta la testa
SE IL FOTOAMATORE non doveva strapparsi i capelli dopo le due sconfitte di inizio stagione, una in coppa Toscana e una in campionato, adesso non deve esaltarsi troppo per le tre successive vittorie di fila, l’ultima delle quali sabato scorso a La Spezia.
A dirlo è lo stesso presidente della Florence, Paolo Ricci: «Non dobbiamo entusiasmarci troppo – spiega – perché è vero che si sono visti piccoli progressi, ma gli avversari incontrati non erano fra i più forti. C’è ancora da lavorare, e da vedere se le giovani hanno voglia di sacrificarsi».
CONTRO la Spezzina intanto proprio i talenti del vivaio si sono fatti trascinare da una Stefanini strepitosa, capace di realizzare 34 punti. «Ma Ilaria non ha forzato - aggiunge il presidente - perchè la squadra ha giocato e gli spazi si sono creati per lei. Quando riusciamo a giocare ci dà un valore aggiunto, ma se la squadra non gioca, lei da sola non può vincere la partita. La differenza l’abbiamo fatta quando abbiamo cominciato a difendere, e questo deve essere il nostro filo conduttore, ma voglio sottolineare che sabato le ultime palle determinanti, quando Stefanini era uscita per falli, le hanno giocate le giovani».
PER RICCI però è ancora troppo presto per fare dei bilanci: «Questi risultati sono confortanti – ammette - e testimoniano l’ottimo lavoro che lo staff tecnico e le ragazze stanno facendo, ma dovremo aspettare almeno la conclusione del girone di andata per fare un consuntivo e verificare la volontà delle giovani di creare un gruppo vincente. Solo così potremo avere la conferma che il progetto impostato in estate sia condiviso e che sia possibile portarlo a piena realizzazione nell’arco di 2-3 anni». (Andrea Pratellesi - La Nazione)
RUGBY - Aeroporto Firenze U18 a pieno regime
Il quarto turno del Campionato Regionale Toscano e Tosco-Umbro è archiviato dai ragazzi di Sorrentino e Falleri con due secche affermazioni ottenute ai danni di formazioni di discreto livello: complessivamente sono sedici le mete all’attivo e una sola al passivo, 94 i punti a tabellino e solo 5 scritti nella riga di quelli subiti. Pure, a dispetto degli ampi risultati, il gruppo ha incontrato qualche difficoltà: nella lunga vigilia festiva di inizio novembre sono state diverse le defezioni di giocatori che hanno costretto i due tecnici fiorentini a rimettere più volte mano alle formazioni predisposte per i due impegni e a rinunciare a presentarsi in entrambi gli appuntamenti a pieno organico.
Al Cavallaccio la truppa guidata da Marco Falleri si è misurata contro un Città di Castello volitivo, caratterialmente mai arrendevole e dotato di diversi buoni elementi - anche per i tifernati un Accademico nel XV iniziale - e la battaglia si è sviluppata principalmente in mezzo al campo dove gli avanti biancorossi hanno efficacemente contrastato i pari ruolo avversari ma senza esercitare quella pressione e quella ricerca di continuità diretta che sono il “credo” predicato dallo staff tecnico, rallentati nel ritmo anche da una difficoltà di lettura del metro di valutazione adottato dal direttore di gara, cosa che ha dato un vantaggio agli ospiti nella gestione del duello di centro campo. Ma è tra i tre quarti che la differenza si è fatta evidente: quando la mediana biancorossa è riuscita a innescare la loro velocità, per Città di Castello non c’è stato nulla da fare e Vieri Caneschi è stato per quattro volte il velocissimo finalizzatore delle azioni vincenti fiorentine. In meta, nel primo tempo, anche l’Accademico Gabriele Di Donna, con una percussione vincente da una mischia e la terza linea Marco Bulli nel secondo, a concludere con tempismo una bella azione corale lungo l’out di destra. Positiva la caparbietà difensiva dimostrata dai fiorentini nell’opporsi ai tentativi di attacco dei tifernati nei propri ventidue, avviati sia con percussioni centrali che con manovre al largo: porta chiusa, non si passa.
A Piombino i ragazzi guidati da Peppe Sorrentino hanno impresso fin da subito un ritmo elevato alla loro prestazione, costringendo la squadra locale, comunque ben organizzata e predisposta a sviluppare il proprio gioco, ad andare presto in affanno: nel giro di otto minuti - dal 7° al 15° - i biancorossi vanno in meta tre volte, prima con il pilone Alessio Fabbri, poi con il mediano di mischia Niccolò Rovini e infine con il centro Filippo Ciullini. In vista del riposo va in meta la seconda linea Nicola Biagini e sull’ultima azione del primo periodo di gioco è concessa ai locali la meta della bandiera. Nel secondo tempo l’ingresso dalla panchina dell’Accademico Duccio Cosi accentua ancor più il divario tecnico del confronto e il punteggio si dilata con quattro segnature messe a segno proprio dalla terza linea biancorossa e in meta vanno anche Alberto Bottacci e Denardo Ismaili, con Edy Matteoni e Marco Logi a dilatare il punteggio dalla piazzola delle trasformazioni.
Su entrambi i campi volano festosamente per aria le maglie biancorosse, sulle note del canto di vittoria del rugby fiorentino, soddisfazione moderata dei tecnici che, pur apprezzando la buona prova complessiva pretenderebbero qualcosa in più, tradotto in coralità di gioco e continuità di ritmo impresso alla prestazione.
AEROPORTO FIRENZE RUGBY - CITTA’ DI CASTELLO RUGBY : 32-00 (p.t. 17-00)
Formazione di Aeroporto Firenze Rugby: Santoni M., Albonico, Vitucci, Santi, Caneschi V., Caneschi C. (cap.), Cervellati A., Di Donna, Burattin, Kapaj, Mori, Panerai, Caroti, Lascialfari G., Bussotti. A disposizione: Bulli, Gusso, Grisieti, Buccini.
Allenatore: Marco Falleri
Marcature: 7’ Caneschi V. (5-0); 15’ Caneschi V. tr. Vitucci (12-0); 30’ Di Donna (17-0);
S.T.: 12’ Caneschi V. (22-0); 30’ Bulli (27-0); 34’ Caneschi V. (32-0).
UNION RUGBY TIRRENO - AEROPORTO FIRENZE RUGBY : 05-62 (p.t. 5-24)
Formazione di Aeroporto Firenze Rugby: Logi, Cervellati N., Ismaili, Ciullini, Elegi, Matteoni, Rovini, Bottacci, Cini (cap.), Michelagnoli, Biagini, Mazzini, Casini, Stellini, Fabbri. A disposizione: Cosi, Bartolini, Santoni P., Guariente.
Allenatore: Peppe Sorrentino
Marcature: 7’ Fabbri (0-5); 12’ Rovini (0-10); 15’ Ciullini tr. Matteoni (0-17); 33’ Biagini tr. Matteoni (0-24); 35’ meta Union Tirreno (5-24);
S.T.: 2’ Cosi tr. Matteoni (5-31); 14’ Bottacci tr. Matteoni (5-38); 22’ Cosi (5-43); 26’ Cosi tr. Logi (5-50); 29’ Ismaili (5-55), 32’ Cosi tr. Logi (5-62).
RUGBY - Linea verde per l'esordio stagionale a Livorno della femminile
È iniziata domenica mattina a Livorno, sul Campo "Tamberi" degli Etruschi, la Coppa Italia senior di rugby seven femminile. Per il girone toscano ben 5 le squadre al loro primo debutto ufficiale: Cus Siena, Elba Rugby, Cus Pisa, Amazzoni Mugello e Cortona mentre confermano la loro presenza le squadre di Etruschi Livorno, Allupins Prato e Etruria Piombino.
Il Firenze Rugby femminile esordisce nel concentramento labronico con una rosa inedita: molte le ragazze alla prima esperienza con la palla ovale. Alla prova del campo anche Camilla Freda, nuovo arrivo dalle Allupins Prato, mentre si deve sopperire ad assenze importanti come quelle di Damasceni, Giuntini, Naldi, Giusti e Salucco (le ultime tre fuori per infortunio), un problema in più per i tecnici Taiuti e Cintelli.
La giornata parte subito in salita con una sconfitta nella prima partita giocata contro le Allupins Prato, squadra nettamente più organizzata ed esperta. Buona comunque la performance di Materassi che va in meta al secondo tempo. A seguire l'incontro con la squadra del Piombino, vera sorpresa del concentramento. Gioco fisico ed convinzione permettono alle ragazze piombinesi di battere le gigliate. Stesso verdetto anche nell'ultima gara con le padrone di casa: il Livorno. Contro le labroniche, con un organico quasi totalmente rinnovato, i tecnici gigliati giocano la carta di una formazione composta quasi esclusivamente da ragazze giovani al fine di far emergere la personalità di ciascuna in gara.
Parte quindi in salita questo campionato, ma l'entusiasmo e la propensione al contatto dimostrate fanno ben sperare verso la crescita di questa compagine per il prossimo futuro. C'è necessità di crescere anche sul piano atletico e da migliorare l'organizzazione difensiva. Il campionato è lungo e si dovrà far tesoro di questa prima esperienza per valutare punti di forza e punti di debolezza sui quali i tecnici dovranno lavorare. Comunque soddisfatto Cintelli che vede un buon debutto delle ragazze malgrado la mancanza di un risultato positivo in carniere.
Livorno, Campo “Tamberi” – domenica 3 novembre 2013
Coppa Italia Seven Senior Femminile, I giornata
Aeroporto Firenze Rugby: Magro (Cap.), Freda (Vicecap.), Materassi, Meoli, Destito, Sgherzi, Giannoni, Cecchi, Bendini, Puce, Marsicola, Cecere. All.: Taiuti-Cintelli.
Prossimo turno: 17 novembre 2013 a Prato.
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