L’altro sport di Firenze (Basket e Volley)

BASKET - L’Enegan con l'asse play-pivot

SCATTO ENEGAN. E’ iniziata una settimana delicatissima sul fronte mercato per l’Affrico Basket Firenze. Le trattative portate avanti negli ultimi dieci giorni sono ormai arrivate ad un punto di svolta. Andiamo con ordine. L’idea studiata a tavolino dalla coppia di mercato Giotti-Fruschelli e dal coach Giordani è chiara. L’Affrico punterà su un playmaker ed un pivot italiani. La riunione fiume che per due giorni (giovedì e venerdì) ha coinvolto dirigenti e staff tecnico è servita per chiudere gli ultimi aspetti duell’asse play-pivot che sarà di esperienza e sicuro affidamento. Manca ormai solo l’annuncio ufficiale, ma sia Alexander Simoncelli che Marco Pazzi possono sostanzialmente considerarsi due giocatori dell’Enegan Affrico.

SCELTA oculata quella della dirigenza di viale Paoli, che ha puntato il mirino su due elementi protagonisti per tanti anni nella cadetteria del basket italiano. Dettaglio non da poco: Simoncelli e Pazzi si conoscono bene, non fosse altro che proprio la scorsa stagione sono stati compagni di squadra a Castelletto Ticino.

ESPERIENZA. Ma chi sono Simoncelli e Pazzi? Partiamo da Alex Simoncelli, classe ‘86, regista tutto pepe. Gli appassionati di basket se lo ricordano bene da avversario sia in maglia Casalpusterlengo che quest’anno con Castelletto Ticino. Regista con tanto ritmo addosso, ha chiuso la stagione con 4,7 assist di media, che gli sono valsi la terza piazza nella speciale classifica degli assist della Divisione Nazionale A. Tanti di questi passaggi vincenti sono finiti nelle mani di Marco Pazzi. Pivot classe ‘79, Pazzi ha accumulato punti e rimbalzi un po’ in tutta Italia. Da Senigallia ad Osimo, da Perugia a Trento, città che gli ha portato fortuna. In Trento infatti, due stagioni fa, ha vinto la Divisione Nazionale A con la maglia targata Bitumcalor. La scorsa estate poi il passaggio in Piemonte, dove ha trovato proprio Simoncelli. Percorso di nuovo positivo: alla fine play off sfiorati, quinta piazza molto soddisfacente e conquista della Coppa Italia.

LE ALTRE PISTE. Non si ferma a questi due nomi il mercato dell’Affrico. In attesa che si sblocchi il mercato americano (attenzione a possibili novità entro il weekend), la casella da ultimare sarebbe quella dell’ala forte. Un giocatore capace di, come si dice in gergo, aprire il campo e colpire non solo nel pitturato, ma anche oltre l’arco dei tre punti. Tre i nomi appuntati sull’agenda: Simone Gatti, classe ‘82, ex Chieti; Riccardo Castelli, classe ‘88, nell’ultimo campionato fra Agrigento e Recanati; Daniele Bonessio, classe ‘88 reduce da un’esperienza in maglia Bari. (La Nazione)

VOLLEY - Nel maschile nessun club fiorentino, San Michele e Valdarno ok

SI CONFERMA dinamico il movimento della pallavolo femminile nel comprensorio fiorentino, mentre è sempre più cupa la situazione nel settore maschile. E’ quello che emerge dal lavoro degli organi federali, che hanno comunicato ufficialmente la composizione dei gironi di serie B1 e B2 dopo la chiusura delle iscrizioni. Ciò che salta subito all’occhio è la totale mancanza di squadre gigliate nei campionati maschili: dopo la retrocessione in C della Bacci Campi Bisenzio, l’unica avente diritto era la Sestese, che aveva ottenuto la promozione dalla C, ma il club di Sesto Fiorentino ha deciso di rinunciare all’iscrizione alla B2. Nei campionati femminili invece, dopo il ripescaggio in A2 della Savino Del Bene Scandicci che raggiunge Il Bisonte Azzurra San Casciano, giocheranno ancora la B1 sia il Valdarno (nono l’anno scorso) che la San Michele (terza e uscita al primo turno dei play off), che sono state inserite ancora una volta nel girone C: si tratta di un gruppo molto eterogeneo, che comprende anche cinque squadre marchigiane (Filottrano, Loreto, Casette d’Ete e Snoopy Pesaro, già incontrate nell’ultima stagione, e la neopromossa Pagliare), cinque umbre (le vecchie conoscenze San Mariano e Perugia, più Bastia e Trevi, che erano nel girone D, e Todi, che ha acquistato i diritti da Casciavola) e due sarde (Cagliari e Olbia, ripescate dopo la retrocessione). In B2 invece c’è una new entry, la neopromossa dalla C Astra Chiusure Lampo Bagno a Ripoli, che di fatto sostituisce il retrocesso Calenzano: farà parte del girone E, con altre dieci toscane (Montevarchi, Montespertoli, Riotorto, Cecina, Capannori, Lucca, San Miniato, Casciavola, Castelfranco e Quarrata) e tre umbre (Marsciano, Orvieto e Ternana). (La Nazione)