Il giorno dopo l' impresa clamorosa dei biancorossi
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Il mondo della pallanuoto onora l’impresa della Florentia
Il giorno dopo l’ impresa clamorosa dei biancorossi Viaggio nel mondo sportivo fiorentino pallanuotistico e non solo Recco battuto in casa dalla Rari dopo 17 anni e 4 mesi; sconfitto …
Viaggio nel mondo sportivo fiorentino pallanuotistico e non solo
Recco battuto in casa dalla Rari dopo 17 anni e 4 mesi; sconfitto in campionato dopo 32 partite e Ko in casa dopo 3 anni .
Firenze- La Firenze sportiva "legata sportivamente e sentimentalmente a filo doppio" con il proprio vanto centenario biancorosso, si è risvegliata stamani con un sentimento di esaltazione cui non era più abituata da anni. La "gloriosa" Rari Nantes Florentia è tornata nel cuore della notte a casa dopo aver " stampato" nella Piscina Comunale di Sori in Piazzetta Ghio la clamorosa vittoria per 12-11 contro i " campionissimi" della Ferla Recco arrivata ad 8 secondi dal termine… per mano dell'ex Guillermo Molina Rios che all'ultimo istante possibile battendo l'ex fiorentino Stefanone Tempesti " detto l'Airone" metteva a referto il più clamoroso risultati degli ultimi anni della pallanuoto italiana. Fervono le ricerche dell'ultima vittoria biancorossa sul Recco sia nel totale che nel più specifico dato della vittoria in trasferta; Al momento la ricerca ci ha svelato l'ultima data storica: daterebbe 30 Aprile 1994 18° giornata di ritorno Pro Recco- Florentia 3-12 ( 1-3 / 1-3 / 1-2 / 0-4 ) con gol rarini di Martelli 3, Nuti 2, Sottani 2, Lonzi 2, Vannini 3 per una classifica finale che disse di una Florentia 5° con 30 punti davanti al Recco 7° a quota 27. Giusto giusto un diciotto anni fa.
E proprio per celebrare questo fatto "clamoroso" ecco la nostra iniziativa di questo viaggio nel mondo sportivo fiorentino prettamente legato alle sorti della pallanuoto, ma non solo.
STEFANO TEMPESTI ( ex portiere della Rari) giudicato a più riprese il portiere di pallanuoto più forte al mondo detto " l'Airone". Stefano :11-10 gol di Francesco di Fulvio, tuo prossimo nuovo " compagno d'armi" in Nazionale 11-11 ed a 31 secondi dalla fine palla in mano alla Rari: cosa hai pensato :" Pensavo che doveva continuare ad essere una partita che dovevamo e potevamo vincere; fino a 1 minuto e mezzo dalla fine eravamo avanti di 2 ed il Recco queste partite non le deve e non le può perdere. Invece palla all'ex Molina Rios già 2 gol e palla nel sacco ad 8" dalla fine con voi clamorosamente sotto 11-12. Voltandoti per riprendere palla nel sacco quale è stato il primo pensiero che ti è balenato in mente' :" Mi son detto: che razza di errore difensivo avevamo fatto; andare a raddoppiare su un uomo che fino a quel punto della vasca non ci avrebbe dati più problemi ( Bini ndr) lasciando libero invece di ricevere proprio Lui Molina ad un passo dal gol !! Certi errori commessi da una squadra come la nostra meritano se accade di perdere la partita !". Ed alla fine alla sirena finale da quell'angolino "recondito" del tutto cuore Te ragazzo di Firenze come hai reagito ?." Guarda se questi 3 punti li dovevamo perdere per come li abbiamo persi dopo una partita sempre guidata per 37 minuti con "clamore" perché il pronostico ci dava per netti favoriti, allora mi fa piacere che vadano alla Florentia che ha dimostrato in questo avvio di stagione, ma anche nel finale della scorsa , di essere una squadra in grande ascesa".
Dal portiere del Recco all'Allenatore della Rari Nantes Florentia LEONARDO SOTTANI :" Dopo un avvio " così '…così" ,siamo stati sotto per 3 gol..3 volte: 4-1 / 7-4 / 10-7 siamo sempre riusciti a recuperare ed anche arrivati sotto di 1 su quel' 11-10 ci ho creduto che prima o poi li avremmo ripresi; quando ha segnato Francesco di Fulvio li ho capito che la gara non l'avremmo più persa , ma che comunque dovevamo attrezzarci per dare loro meno secondi di possesso ; siamo stati bravi poi a difendere forte, guadagnare con il rientro in acqua di "Chicco" Pagani l'espulsione di Figlioli e bravi a farci convergere il raddoppio su Bini per arrivare a smarcare Molina che dopo 2 finte ha trovato l'angolino di Tempesti per il 12-11 ad 8 secondi dalla fine. Loro hanno anche chiamato Time out per cercare lo schema giusto e meno male che Mugelli ha murato l' 'ultimo tiro del rientrante Figlioli ad 1 secondo dalla fine. Alla fine sei finito in doccia vestito ? :" No, guarda pur consci della grande impresa fatta, essendo alla seconda gara di campionato nella vasca dei Campioni non abbiamo nemmeno pensato ad esultare "clamorosamente". Li per li non vengono fuori poi tutti questi numeri: i 3 anni imbattibilità interna del Recco le 32 gare vinte consecutivamente da loro prima di questo stop; Poi come consuetudine vista la tarda ora abbiamo "festeggiato" come solito …in questa tratta che facciamo spesso: sosta all'autogrill di Sestri Levante a base di panini, poi via di corsa verso Firenze per riposare il massimo; oggi ci stiamo allenando, domani sera ripartiamo per Napoli dove giochiamo un' altra gara-esame contro la Carpisa Acquachiara; è un vero e proprio " tour de force".
Senti Leo ma questo problema della chiusura di Bellariva con il Comune che ha chiuso con largo anticipo anche la Costoli ( dove di questo passo voi non giocherete mai una gara di campionato …ndr) vi costringe a giocare due o tee gare "interne" a …Livorno in più dell'andata di Coppa Len ??!!:" Guarda ti ringrazio per avermi lanciato la domanda : questo problema dei lavori della Nannini chiusa da tre mesi, la chiusura della Costoli anche quando potevamo giocare li all'aperto le prime gare della stagione vista la bellezza della stagione in corso costringendoci a veri turni massacranti verso Pontassieve, ha richiesto da parte di tutti di sforzi quasi…sovrumani e se contemporaneamente sono i arrivati questi risultati, vuol dire davvero che non c' è un briciolo di attenzione verso questo sport ". Senti per chiudere Leo , ma questo " famoso millesimo gol in campionato….visto che " avresti chiuso" a 999 prendendo un palo nell'ultima azione da giocatore…?? Non lo dico, Lo sai avrei dovuto disputare anche il mio addio da giocatore; ma ho rinviato, non lo dico ma mi lascio uno " spiraglio" Un sabato prima o poi a "risultato acquisito" ci ritento rituffandomi in acqua per arrivare a mille. Poi smetto da giocatore …per davvero !!".
Leo , Firenze Viola Supersport con il Brivido Sportivo e Viola News sono e saranno sempre a disposizione dei " gridi di allarme" che dalla Rari ci lancerete, sappilo !.
Dall'attuale tecnico rarino ad uno dei " suoi maestri" MASSIMO BORRACCI :" Che gioia, che emozione, vicino alla commozione; non ci volevo "quasi " credere; Io li quando giocava o ci sono andato per 14 campionati e si giocava ancora nell'"impossibile" Punta Sant'Anna. 13 sconfitte ed un pareggio 3-3; partivamo per Recco "quasi già battuti in partenza", credo di ricordate che dal 59 al 73 anni in cui si è vinto anche scudetti, fuori non si era mai vinto, forse a Firenze qualche volta si. Mi dispiace per Riccardo Tempestini mio allievo e iuniores, sono contento per Sottani altro mio " pupillo". Una gara incredibile: tre volte sotto di 3 arrivare a vincerla al penultimo tiro totale della gara, è "tanta roba" ma Tempestini lo certamente la temeva questa Rari, sapeva che i biancorossi adesso come adesso potevano essere più avanti di condizione avendo iniziato prestissimo il 16 Agosto con 2 sedute al giorno; magari come organico il Recco tra poche settimane dimostrerà di essere ancora la squadra più forte, ma al momento questa Rari che ha vinto a Siracusa dove aveva sempre rischiato negli anni, ha passato il turno in Coppa battendo il fortissimo Sabadel con quei 2 spagnoli la davanti…; una Florentia che ci darà , ne sono sicuro grandissime soddisfazioni perché Sottani sta allenando bene, ha motivato il gruppo superando tutti insieme anche le ben note difficoltà logistiche fiorentine".
Passiamo ad un ex allenatore rarino dal 2005 al 2008: Marco Risso allenatore simpaticissimo, grande uomo di sport uno che in quegli anni si "fece scorrere nelle vene sangue…biancorosso":" Che impresa, che partita; Ieri sera Io c' ero ho visto e salutato Sottani, ho "goduto" di questo successo di una squadra "acqua e sapone" fatta in casa da tanti "figli miei". Per intenderci, Bini, Gobbi, Pagani, Lapenna, anche lo stesso Mugelli, Poi cì e Molina Rios il giocatore "giusto" al posto giusto arrivato al momento giusto. Un tipo normale che si dedica al gruppo, umile pacato che gioca da centrale quando c' è da giocare centrale, uno che si sacrifica che tira il giusto, anche se è lui "da bravo ex" da aver fatto girare il match di Sori; Li ho "tutti fatti crescere Io a "pane e pallanuoto".
Una squadra fatta ad immagine e somiglianza di un nuovo mondo della pallanuoto, fatta con dedizione attenzione rispetto societario contro un mondo della pallanuoto dove si andava avanti solo con tanti soldi, tanti privilegi e poco d'altro. Tra il Recco di ieri e la Rari oltre il 12-11 ci passa " un mondo". Tutte le azioni del Recco erano portate avanti e gestite da un "manipolo di solisti" poco inclini al vero gioco di squadra: una squadra quella ligure che per 7 / 8 anni ha avuto tutto: tanti soldi, tanti privilegi, dando a ovviamente anche tante soddisfazioni; adesso tutti si guardano tra di loro …diversamente, fanno i conti con tanti soldini in meno, ed ognuno "quasi" da da se; da sponda biancorossa invece ogni azione rarina si vede che nasceva da un ragionamento del gruppo; Una Rari avanti con la preparazione dove Sottani sarà giusto che alleni per altri 12 anni dopo la lunga "saga" di Tempestini. Salutameli tanto tutti ed a presto…".
GIANNI LONZI ( attualmente a Telaviv)" Io ho giocato di qua e di la : 3 anni nel Recco 11 nella Rari; quando loro hanno iniziato erano in Serie B. Poi da quando vinsero proprio a Firenze il loro 1° scudetto, cominciando a divenire grandi io passato alla Florentia contro di loro non ci ho più vinto; dunque questo straordinario successo deve essere da fremito per altri che ne dovranno venire in futuro e per tutto l'ambiente rarino a Firenze; La pallanuoto a Firenze è = Rari Nantes Florentia …dunque ..".
Da un Dirigente Mondiale ed un ex giocatore di " fama mondiale" GIANNI DE MAGISTRIS " Ieri sera è successo un Miracolo ! Una sorta di "Cristo si è fermato …a Sori !! Mi domando quanto demerito c' è stato da parte del Recco e quanto merito ci abbia messo la Rari; Rileggendo il tabellino dal 4-1 per i Campioni al nostro decisivo 4-1 nel finale credo più ad un Recco che ci abbia messo del suo in senso lato negativo per riuscire a perdere una gara in cui conduceva + 2 ad un minuto e mezzo dalla fine…!. Naturalmente..a parte tutto, grandi meriti a questa Rari squadra da sempre facente parte del gruppo delle 3 più forti: Canottieri, Recco- Florentia; poi uscì la Canottieri arrivò Pescara poi arrivarono prima Savona ed anche il Brescia ; ma la Florentia è sempre rimasta li. giocare in campionato lontano da Firenze può e non può essere importante; due vittorie così più il successo importantissimo in Coppa fanno morale, cambiano le "carte in tavola"; certo che dover giocare con Brescia e Savona ed in Coppa a Livorno vuol dire proprio che nessuno all'Ufficio Sport di Firenze vuol bene a questo sport; vorrei ricordare che dalla pallanuoto cittadina sono arrivato 10 scudetti: 9 maschili ed 1 femminile; una Coppa Campioni femminile una Coppa Len maschile ; se la Rari oggi fino a Dicembre non può usufruire di una Costoli costata " lire di …dio" nelle varie ristrutturazioni e dove la Rari finirà per non giocarci mai in campionato, tendo a ribadire come ho già detto tante volte che questo sport va giocato d'estate. Poi sull'uso degli impianti acquatici fiorentini e non mi ci vorrebbe una Conferenza Stampa di un giorno che mi riservo di chiedere un bel giorno al Comune di Firenze . Comunque sto con te per quella iniziativa di scrivere al Comune di Firenze, con lettera " appello" ovviamente del tutto inascoltato."
Senti Gianni ma te adesso che fai ? :" Io…sono in pensione, per adesso sono fermo; poi più avanti si vedrà…".
Da De Magistris al Vice Presidente della Rari Nantes Florentia FRANCO SOTTANI:" Una cosa, un fatto, un risultato sensazionale! quando un amico presente li a Sori mi ha telefonato, non ci potevo credere; mi dicevo ? Qui mi prendono in giro; non può essere; il Recco è troppo più forte; poi sono andato a vedere sui vari siti è mi sono anche ovviamente commosso; era dal 1994 ( anche Franco ci da rassicurazioni in merito) che non vincevamo a Recco ; risultato di una importanza " capitale" in tutto e per tutto, per i ragazzi, per la squadra, per la Società per i tifosi, per il movimento; credo di poter dire che parlando di Recco- Florentia si possa dire di un Juventus- Fiorentina dunque …!!"
da un Dirigente biancorosso al 2° portiere ( ieri) della Rari a Sori, ma autore di grandissimi interventi col Sabadel in Coppa a Kraguijevac: LUCA MINETTI :" Ci credevo…credimi; lo dicevo salutando gli amici prima di salire sul pullman; andiamo a Sori a vincere; appena arrivati ho rivisto Federico " Piacioni" Lapenna ( il fratello di Michele ndr) ; l'ho salutato di sfuggita dicendo:" Ciao oggi vinciamo" Lui mi ha guardato così…; poi quando ci siamo rincontrati alla fine ho concluso:" Te lo dicevo che si vinceva ci siamo abbracciati andando a mangiare insieme".
"Stiamo arrivando da un percorso partito dall'anno scorso e concluso col rientro in Coppa Len; abbiamo ricominciato benissimo con la vittoria a Siracusa, le belle partite ed il passaggio in Coppa Len, poi ecco questo storico successo di Sori so dopo tantissimi anni ( 18….ndr); Adesso dobbiamo andare a Napoli con la Carpisa imporre il nostro gioco, fare noi la partita, imporre il " nostro nuovo marchio di fabbrica" Rari. Poi può andare come andrà, vincere pareggiare perdere, ma imponendo il nostro gioco; tanto d'ora in poi su ogni campo dove andremo ci aspetteranno col "coltello in mezzo ai denti". Sarà un bene poter e dover giocare sempre al massimo, non ci possiamo tirare più indietro; non ci pesiamo permettere di farci dire : avete vinto a Recco era un episodio…; no dovremo vincere dappertutto; Siamo un gruppo che è cresciuto tutto insieme, un gruppo divenuto indispensabile tutto chi gioca di più chi gioca di meno; solo attuando questa mentalità riusciremo a fare passi avanti a divenire una grande squadra; certo l'impronta ci è stata data da Leo Sottani "uno di noi" uno del gruppo adesso divenuto si allenatore, ma rimasto uno di noi e noi vogliamo regalargli a lui ed alla Società, unica in Italia, risultati importanti al motto di "tutti importanti tutti utili, tutti indispensabili". Non solo da ieri, abbiamo ricevuto tanti attestati di stima sul " nostro modus vivendi" su come interpretiamo il ruolo di squadra credo in un modo unico solo a Firenze; credo di poter dire che il gruppo fiorentino sia unico in tutta Italia. Qui viviamo davvero giornalmente l'uno per l'altro, ci frequentiamo, usciamo mangiamo insieme; da altre parti nulla di tutto ciò, ve lo posso assicurare; io di pallanuoto in Italia ne ho frequentata tanta, ma come a Firenze mai ..".
Da un titolare di oggi ad un altro grande ex come FABIO FRANDI: :" 2 ricordi: il mio esordio " schoccante" a Sant'Anna 11-1 per il Recco con Spinelli in porta, il sottoscritto, Bruschini, Borracci, Pepino, Innocenti un giovanissimo De Magistris e il match di " addio" con un entusiasmante 6-6 alla Costoli di sera in piena estate con le luci e 6000 spettatori quando secondo me e credo…non solo, dovrebbe essere giocata la pallanuoto , con Brunnelleschi in porta e Pucci Smorti che " si arrampicava" sulle spalle di Pizzo. Roba d'altri tempi; credo che questa sensazionale vittoria i ragazzi l'abbiamo voluta regalare ad Andrea Pieri ; un Recco che detto che seppur battuto e leggermente ridimensionato nel roster e nel "budget" che comunque alla fine dimostrerà di essere ancora la squadra da battere, ma con una Florentia che con questo grande inizio di stagione credo diverrà la squadra assolutamente rivelazione con un grande futuro davanti a se".
Risaltiamo da un grande ex ad uno più " fresco" adesso tecnico del Recco, ma prima bandiera in vasca e poi allenatore della Florentia per tanti anni RICCARDO TEMPESTINi . Ricky ci hai dormito su ??:" Mica troppo sai, mi sono guardato e riguardato il match ed ancora ad un giorno di distanza ti giuro di non aver ancora capito come abbiamo fatto a perdere questa gara; Io che sono solito analizzare le gare anche sotto altri aspetti, ne traggo una mia tesi condivisa da molti; nei vari momenti cruciali, per non dire in quello "topico finale" la Florentia è riuscita a compattarsi mentalmente molto più di noi; ecco spiegato l'arcano; Siamo una squadra che invece di unirsi, compattarsi in tanti momenti vede i vari giocatori andare ognuno da se: guarda Figlioli, uno da oltre 100 presenze in Nazionale; poi in quel frangente va a farsi buttare fuori per…proteste; non per un fallo, ma per proteste…. Ma la Rari che ha vinto ha un segreto, adesso come adesso: è più squadra di noi, è in una condizione migliore della nostra, si è così "gasata" con i bei risultati iniziali che è riuscita a trovare gli stimoli per rimontarci tre volte; sul 4-1 iniziale credevo che la gara si fosse incanalata bene, poi ci siamo immediatamente afflosciati e loro hanno piazzato un 4-3; poi un 3-3 per prima un 7-4 e poi un 10-7 di parziale ancora più tre . Ma niente da fare. Loro gruppo vero concentrati attaccati ad una gara che sapevo potesse essere difficile appunto perché so di avere un Recco lontano dalla condizione migliore slegato, non al "top" ed ecco che l'affermazione che condivido al 100% di un Leo Sottani ancora incredulo a fine gara che mi diceva:" Vedevo comunque un Recco che ogni volta che decideva di schiacciare sull'acceleratore poteva far sfracelli" ; è la verità Noi ci piantavamo e bravi loro a rientrare; lo sport talvolta va così è il suo bello; poi loro hanno messo in questo gruppo un Molina accanto ad Espanol ed allora la Rari di adesso è una squadra che metterà nei pasticci chiunque. Comunque ti ripeto adesso a 24 ore quasi dalla gara mi sembra di dovermi dare "un pizzicotto" per capire se è davvero vero quello che è successo:Noi del Recco che ad un minuto e 40 secondi siamo sopra di 2 e che alla fine ci ritroviamo ad aver perso 12-11: Boh ??!!".
ANDREA BOSAZZI:" Che vittoria; ti devo dire che non ho seguito la partita; vivo la pallanuoto in questo momento con un po' di distacco; ma sicuramente una vittoria di straordinaria importanza per il proseguo; vincere così da loro da forza, da morale, da incentivo; potrebbe essere il la per favorire la Rari per la corsa al 4° posto o qualcosa in più. I ragazzi vedo che hanno iniziato la stagione " alla stra-grande" , ma siamo appena alla seconda giornata; ma l'aver già messo da parte un successo così " di grido" è corroborante per tutto l'ambiente".
Da un ex giocatore ed allenatore ad un altro "grande uomo e adesso Dirigente sportivo" BEPPE MINIATI:" Grande enorme soddisfazione per un impresa che ci riporta forzatamente indietro negli anni ( 17 anni e qualche mese per risalire a quel 30 Marzo 1994 …ndr) ; sono contento per i ragazzi, per la Società per il movimento; andare a vincere così "nella tana del lupo" e con una gara sempre in salita di grande dispendio fisico e mentale è stata cosa e risultato importantissimo. Tramite queste poche parole ti prego di far pervenire a tutta la Rari il mio plauso personale". Per quanto riguarda i lavori a Bellariva in vista dell'andata per la Coppa Len ? :" Ti dico che i lavori che interessano tutto il tetto sono grandi ed importanti; li abbiamo concordati da tempo con il Comune ; li stanno finora affrontando col favore di una ella stagione ed augurandoci che il brutto tempo annunciato sia di pochi giorni essendo tutti all'esterno, ci siamo impegnati tutti per cercare di riaprire per poter avere il vanto di poter ospitare la gara di andata dei quarti di Coppa Len…speriamo "
Torniamo in…vasca con uno degli sconfitti: FEDERICO "PIACIONI" LAPENNA fratello del nostro Michele:" Guarda sono più contento per la vittoria di mio fratello che scontento per la sconfitta; perdere così forse ci ha fatto bene per ritrovare la nostra "via" che stavamo smarrendo; certo è che se noi giochiamo tutti i 4 tempi come il 4-1 in avvio siamo i più forti; ma nei momenti " topici" ci siamo smarriti e loro che sono in un grande crescendo, sono rimasti incredibilmente attaccati al match in ogni " dove" rimontandoci tre volte il nostro + 3; Per loro questa vittoria ineccepibile alla fine riguardando il contesto tecnico con "noi molli" e loro che sono divenuti anche con questi ultimi grandi risultati una "signora squadra" è un coronamento di un ciclo importantissimo che mi diceva Michele iniziato i primi di quest' anno nello scorso campionato con il "risbarco" in Coppa Len con un 4° posto " scippato" dal Posillipo , ma con un grande inizio di stagione ; attenti perché questa Rari Nantes Florentia sta divenendo una squadra temibilissima per tutti".
Da un giocatore ad un Medico facente parte dello staff azzurro NICOLA ARMENTANO :" Mamma mia dopo 17 anni e qualche mese l'utima vittoria in campo Recco ?? Era tantissimo tempo…Secondo me bisogna ringraziare la Società che ha creduto in un progetto similare a quello di una Nazionale attrezzata su ogni fronte: un buonissimo preparatore atletico, un ottimo medico, un ottimo nutrizionista, poi niente trucchi e niente inganni; solo tanto buon lavoro, un grande Leo Sottani che ben sapendo come si fa a vincere ha chiesto a tutti i ragazzi testa concentrazione, unità di intenti, amicizia ed il gruppo ha risposto, sta rispondendo al meglio; Poi di seguito acume tattico, fisicità crescita mentale e si sa che poi tutto ciò che " corrobora" sono i risultati e qui necessita partire da un po' indietro, dall'anno scorso; il buon lavoro la "buona semina" parte da lontano e se è curata bene bene alla fine da ottimo frutti. Ieri sera è stato davvero bellissimo; adesso loro hanno la consapevolezza di aver raggiunto uno stato di forma che gli da la capacità di portare a termine anche questi tipi di partita rimontando sempre, non arrendendosi mai ed anzi più rimonti è più ti "gasi". Brava la Società ad arrivare a gestire un bellissimo gruppo, a farlo sentire importante , a coccolarli, a dargli la tranquillità sotto tutti i punti di vista; bravo Sottani a farlo rendere al massimo".
Mi sento di dire che Sabato a Napoli con la Carpisa i ragazzi sapranno interpretare un altra gara importante; non mi far dire niente di più altrimenti…ma sono certo che questo successo poterà i ragazzi lontano".
Da un medico a colui che ieri sera per "farsi un grande regalo" per la prima chiamata in azzurro ha siglato il decisivo riaggancio a quota 11-11: FRANCESCO DI FULVIO:" Senti ripercorrere a ritroso quegli attimi mi commuove; sull' 11-10 per loro pensavamo solo a riandare in parità consci che non volevamo più prende gol; il mio gol ? come hai detto, mi sono fatto un regalo , ma pensando alla squadra; ma attenzione non abbiamo ancora vinto niente…".
Ma poi ad un minuto e 30 riuscite a far uscire "tal" Figlioli ( mica uno qualsiasi…) ed a tornare in possesso di palla a 31 secondi dalla fine…" Ci siamo guardati negli occhi avviandoci al nostro Time-out; a quel punto volevamo tutti entrare nella storia della rari era tutto molto troppo importante; siamo rientrati dentro e con l'uomo in più ci ha pensato Giacomo ( Bini ndr) a farsi raddoppiare scaricando sul solo Molina che dai 4 metri ha battuto Tempesti. Non ci volevamo credere eravamo sul 12-11 ad otto secondi dal termine: tutta difesa arcigna, dura al limite poi Mugelli ha fermato Figlioli: eravamo nella storia a scrivere un nuovo capitolo importantissimo perché sapevamo bene che avevamo vinto laddove la Rari nella sua storia non vinceva da tantissimi anni ( ben 17 e 4 mesi ndr) ; negli spogliatoi tanta euforia , ma sempre pensando te lo giuro che avevamo scritto si una pagina importante senza ancor aver vinto nulla e domani si riparte per Napoli; poi la partenza per la prima chiamata in azzurro: che bella settimana !!".
Uno dei massimi Dirigenti mondiali natatori :ANDREA PRAYER:" Grande risultato; è il segnale inequivocabile della svolta; la capitalizzazione del lavoro fatto dalla Società biancorossa in questi ultimi anni; una scelta se vogliamo anche rischiosa di puntare su tanti giovani riducendo l'influsso degli stranieri. Oggi questi sforzi fatti all'unisono dalla Dirigenza dal tecnico e dai giocatori , un gruppo unico posso dire nel contesto della pallanuoto italiana ha dato il primo grande risultato: vincere a Recco dopo tutto il tempo che mi hai detto ( 17 anni e 4 mesi) vuol dire aver " svoltato".Adesso occorre crederci e continuare cos'ì sin dalla prossima partita"
RICCARDO VANNINI:" Vincere a Recco ? Vuol dire essere orgogliosi di essere biancorossi, orgogliosi di avere questo gruppo di grandi atleti-amici, avere trovato in Leo Sottani un allenatore-motivatore grandissimo, di avere intorno una Società unica grandissima; vincere a Sori a casa del Recco dopo 17 anni vuol dire dare entusiasmo a tutto l'ambiente a spronarci a dare di più ancora; ma non vuol dire che da adesso in poi i ragazzi si debbano sentire obbligati ad andare su tutti i campi e dominare; piùttosto far vedere chi siamo per poi non rischaire di farci dire:"Avete vinto a Recco per fortuna...". La Rari adesso deve andare a Napoli giocare come sa, rimanere tranquilla crescere mentalmente per magari poter gestire noi il vantaggio e non dover rimontare come ci è successo tante volte; aver vinto a Sori col REcco potrebbe far bene anche a livello...arbitrale con i Direttori di gara che d'ora in poi ci potrebbero guardare con più rispetto ed importanza".
Ecco l'assist-man che entra nella storia biancorossa: un gol e l'assist per il tiro-vittoria di Molina Rios: GIACOMO BINI :" Guarda, mi associo ai miei compagni; siamo partiti e tutti ci dicevamo: oggi ( ieri ovvoamente...) andiamo a Sori per vincere; forse per un oizzico di giusta scaramanzia, forse perchè la vittoria in Coppa ed a Siracusa ci ha talmente gasato facendoci fare questo salto di qualità interiore; fatto sta che....alla fine abbiamo vinto; poi andiamoci piano con l'asssit man; stiamo lavorando bene, giocando bene, personalmente mi sento in forma in Coppa sono andato bene ho segnato un gol e "visto" li davanti Molina; ho fatto il ...mio.". La mancata chiamata in Nazionale e la 1° convocazione di Francesco ti fa essere geloso ? :" Per niente, ma contento...che dico contentissimo per Francesco che se la merita; non ho parlato con Campagna, ma se Sandro mi rivorrà io mi farò trovare pronto". Adesso ? "Adesso so che domani ripartiamo per andare a Napoli con la "scomoda" Carpisa Acquachiara vogliamo andare alla Scandone e vincere per dimostrare a tutti che non è stato solo un "fuoco di paglia"
Stefano Ballerini Firenze Viola Supersport
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