L’altro sport di Firenze e Prato

BASKET - Enegan, con Ferrara serve la partita perfetta

DIMENTICARE Lucca. Perchè pensare di aver risolto di colpo tutti i problemi sarebbe un grave errore, come sottovalutare Ferrara, avversaria di rango. Ma l’Enegan deve ’solo’ tornare a giocare come ha fatto nei secondi venti minuti della vittoriosa trasferta lucchese, prendendo l’energia giusta per correre. Magari cercnado di chiudere con maggiore decisione l’area. Oggi, dunque, i biancocelsti tornano al Mandela Forum (palla a due alle 18), per affrontare la Mobyt Ferrara. Altra partita delicata per la squadra di Giordani, la terza in una settimana di fuoco. Il tecnico fiorentino avrà tutti a disposizione, compresi Fontani, ‘ne’ a Lucca per un problema muscolare, e Pazzi. Anche Swanston ha smaltito la forma influenzale.

«IL SUCCESSO di Lucca — spiega il coach — è arrivato grazie a un cambio di atteggiamento nella ripresa. La squadra ha giocato con la giusta aggressività e la differenza rispetto al primo tempo si è vista. Sono contento per la squadra, che ha dato una dimostrazione di attaccamento. Nessuno ci sta a perdere, hanno lottato da veri uomini. Sono il primo a essere felice. Affronteremo un avversario di qualità come Ferrara. L’aspetto da cui non potremo prescindere è l’atteggiamento visto a Lucca nella ripresa. Ripartiamo da lì per costruire un’altra vittoria di squadra».

SERVIRÀ proprio questo perchè la Mobyt Ferrara è squadra solida e molto profonda quella che si affaccia al Mandela. Adriano Furlani, tecnico esperto, ha a disposizione il playmaker Michele Ferri, della guardia under (classe ’92) Gabriele Spizzichini e del pivot Michele Benfatto. Gli stranieri sono Julius Mays, guardia classe ’89 ex Kentucky e Milton Jennings, ala classe ’90 da Clemson. Aggiunta di spessore è stata quella di Daniele Casadei, ex Pallacanestro Firenze, una sicurezza per la categoria. (Giampaolo Marchini - La Nazione)

PALLANUOTO - La Rari cede al Savona nell’ultimo assalto

Carisa Savona 15

Rn Florentia 12

CARISA SAVONA: Antona (Naplenton 2’ del 3°t.), Alesiani 6, Grosso, Colombo 1, L. Bianco, Agostini, G. Fiorentini 2, Fulcheris, G. Bianco 2, Elez 2 (1 rig), Mistrangelo, Deserti 2. All. Angelini

RARI: Mugelli, Sindone 2, Borella, Coppoli 4 (1 rig), Cecere, Ekert 2, Brancatello, Martini, Gitto 3, Gobbi, A. Di Fulvio 1, Cicali. All. Vannini

Arbitri: Gomez e Daniele di Napoli.

Parziali: 1-3, 4-3, 5-4, 5-2.

PER TRE TEMPI è una Rari da favola, capace di tenere in scacco il quotato Savona. Sempre avanti i biancorossi salgono due volte a +3 (2-5 e 3-6) nel secondo tempo. Roba da stropicciarsi gli occhi. Purtroppo, l’incantesimo si rompe all’inizio dell’ultima frazione. In due minuti i liguri segnano quattro gol portandosi sul 14-10. Una k.o. tremendo per la squadra di Riccardo Vannini che prova a rialzarsi con Gitto e Coppoli plurimarcatori della serata (tripletta e poker). Ma non basta: finisce 15-12 con gran rammarico. (Paolo Pepino - La Nazione)

VOLLEY F.LE - Alle 18 Il Bisonte riceve Sala Consilina

Adesso è l’ora di vincere anche al PalaMontopolo. Perché Il Bisonte San Casciano domenica scorsa è riuscito a cogliere un successo importante a Reggio Emilia contro la Crovegli, il primo del suo campionato, ma all’esordio casalingo era stato protagonista di una sconfitta, seppur al tie break, contro Rovigo. Quel match però è già dimenticato, e domani le azzurrine torneranno davanti ai propri tifosi per la terza giornata del campionato di serie A2: alle 18 al PalaMontopolo arriva la Puntotel Sala Consilina, che è ancora a zero punti ma che è una squadra da non sottovalutare, soprattutto per le sue potenzialità, essendo formata quasi nella sua totalità da giocatrici nate oltre il 1990. L’obiettivo comunque è quello di portare a casa i tre punti, anche perché dopo il match di domani la serie A2 si prenderà una sosta, ed affrontarla a quota sette sarebbe un viatico perfetto per confermare le ambizioni della squadra di Francesca Vannini. Che domani dovrebbe avere tutte le giocatrici a disposizione, in una settimana di allenamenti che, pur fra qualche acciacco, ha messo in luce quei miglioramenti già evidenziati nella partita di Reggio Emilia.

LE PAROLE DI FRANCESCA VANNINI – “Sala Consilina è una squadra da prendere con le molle, perché al di là delle due sconfitte ha individualità buone come Dekani e Salvi, e queste sono partite che se si mettono sulla battaglia diventano difficili. Dovremo stare attenti e fare la nostra partita, perché se giochiamo di gruppo abbiamo un valore, mentre se qualcuno cala andiamo in difficoltà. Dopo Rovigo ci mancava la vittoria, soprattutto dal punto di vista morale, ma adesso dobbiamo proseguire nel nostro processo di crescita: la squadra è giovane e bisogna avere un po’ di pazienza, ma chiedo solo più attenzione e più continuità, come a Reggio Emilia, dove siamo riusciti a tenere un livello alto per più tempo”.

LE AVVERSARIE – La Puntotel Sala Consilina è stata completamente rinnovata rispetto all’ultima stagione di A2, a partire dall’allenatore, Dino Guadalupi, lo scorso anno vice di Napolitano a Giaveno, in A1. La squadra è giovanissima: la giocatrice più esperta è la centrale Giulia Salvi (1984), nell’ultima stagione protagonista con Ornavasso della promozione in A1, che dovrebbe giocare insieme a Melissa Martinelli (1993), proveniente da Montichiari (A2). Le bande saranno probabilmente Monica Lestini (1994) e l’ungherese Bernadette Dekani (1992), entrambe reduci da un campionato di A1 a Pesaro, mentre nel ruolo di opposto il ballottaggio è fra Giulia Brignole (1995) e Sofia Devetag (1993), entrambe provenienti dal Forlì Bologna (A1 e B1). Anche il libero Simona Minervini (1994) arriva da Forlì Bologna, mentre la palleggiatrice è Isabella Di Iulio (1991), nell’ultima stagione a Falconara Loreto (B1), che però è in forse e potrebbe lasciare il posto a Alessandra Dall’Ara (1994), nell’ultimo anno in B2 al Monticelli Brusati.

PALLANUOTO F.LE - Prato batte Bologna e conquista i primi 3 punti

Prato batte Bologna e conquista i primi tre punti in classifica. Sfida vera, equilibratissima quella che è andata in scena alla piscina comunale di via Roma e che alla fine ha visto Prato imporsi con merito per 13 a 12 sulla RariNantes Bologna.

Il confronto tra ex (Verducci e Pierantoni sulla sponda pratese, il tecnico Grassi su quella bolognese) è stata equilibratissima, ricca di emozioni e di tanti gol. Alla fine a conquistare i tre punti in palio è stato il Prato di Iacopo Bologna che ha avuto sprazzi di classe con qualche pausa di troppo da registrare in vista dei prossimi impegni. Ma alla fine l'importante per Chiara Tabani e compagne era di mettere in cassaforte tre punti pesantissimi per la classifica e la corsa salvezza, e i tre punti sono meritatamente arrivate contro un Bologna coriaceo e combattivo che non si è arreso fino al fischio finale.

Brave alle emiliane guidate da Grassi, ma bravissime anche le pratesi che hanno pagato un po' il peso dell'esordio in una piscina di via Roma ben gremita.

La partita entra subito nel vivo; dopo appena 30” di gioco è Corrizzato a portare in avanti Prato. Arancini pareggia dopo 1'; il primo ministrappo della partita è pratese con le reti di Francini in superiorità numerica e la rete in splendida girata di Corrizzato in girata. Bologna c'è e rimane attaccato al match pareggiando il confronto grazie alle reti di Mina prima e D'Amico, in superiorità. Primo spettacolare quarto che va in archivio sul 3-3.

La seconda frazione di gioco inizia con il Bologna in vantaggio grazie alla rete dell'australiana Arancini, la migliore delle felsinee; Prato ribalta la situazione nel giro di 1'21” passando dal 3-4 al 6-4 grazie alla rete di Braga (superiorità numerica) e alla doppietta di Chiara Tabani. Arancini accorcia ancora al 3'; Braga riallunga mentre continua il botta a risposta con le reti di Barboni (superiorità numerica), Francini e Budassi (superiorità numerica) per l'8-7 con cui le squadre vanno al cambio di vasca.

Equilibratissima anche la terza frazione con Carlesi (superiorità numerica) che trova la sua prima rete, D'Amico che accorcia su rigore, Braga ancora a segno (per la tripletta personale) a cui risponde Manzoni. L'11-9 con cui si va all'ultimo minitempo è sancito dallo squillo personale di Galardi.

La tensione si fa sentire nel quarto tempo e la palla inizia a pesare. Calabrese (superiorità numerica) e D'Amico (rigore) impattano sul 11-11.

Ci pensa allora Verducci prima su rigore poi con una staffilata da fuori a riportare sul doppio vantaggio le pratesi nel giro di 32”.

Nel finale la rete di Mina in superiorità permettte al Bologna solo di accorciare le distanze sul 13 a 12 finale.

Prato Waterpolo 13

Rarinantes Bologna 12

PRATO WATERPOLO: Pierantoni, Pelagatti, Zanieri, Carlesi (1), Corrizzato (2), Verducci (2), Galardi (1), Tabani C. (2), Albiani, Ginobili Ag., Francini (2), Braga (3), Tabani E. All.: Bologna

RARINANTES BOLOGNA: Giancristofaro, Stefanini, Udoh, Mina (2), Rendo, Barboni (1), D'Amico (3), Manzoni (1), Arancini (3), Budassi (1), Calabrese (1), Pasquali, Ghedini. All.: Grassi.

ARBITRI: Colantonio di Porto Santo Stefano (Gr) e Romolini di Sesto Fiorentino (Fi).

PARZIALI TEMPI: 3-3, 5-4; 3-2, 2-3.

NOTE: uscite per raggiunto limite di falli Francini (Po) e Carlesi (Po) entrambe nel quarto tempo; superiorità numeriche Prato 5 su 10; Bologna 5 su 10; rigori Prato (1 su 1 Verudcci nel quarto tempo), Bologna (2 su 2 D'Amico, uno nel terzo e uno nel quarto tempo). Spettatori 250 circa.

RUGBY - Al via la Coppa Italia Seven Femminile. Le biancorosse domani a Livorno

Dopo lo splendido esordio della stagione passata la squadra femminile di Aeroporto Firenze Rugby riprende la sua marcia è impegnata domani a Livorno nel primo concentramento della stagione. Dopo un'annata di esordio storico del rugby femminile a Firenze, le gigliate sono tenute quest'anno ad un compito non meno arduo: quello di dare continuità di risultati e di consolidare la loro presenza nello sport agonistico fiorentino. I risultati agonistici ottenuti, quasi inaspettati, che hanno portato le ragazze di Taiuti a giocarsi le finali del campionato Seven di Coppa Italia a Parma sono l'ottima premessa per continuare nel cammino tracciato dai loro tecnici. Un team che si rinnova, dove a fianco di Giacomo Taiuti, Orfeo Cintelli prende il posto di Leonardo Leoni quest'anno impossibilitato a continuare l'ottimo lavoro svolto. L'organico della squadra rimane equilibrato con il giusto mix tra giocatrici più esperte (vedi Damasceni e Giuntini) e nuove leve.

La Coppa Italia Seniores di Rugby a Sette Femminile prende il via domani 3 novembre, per arrivare dopo dieci tappe alla finale che assegnerà il Trofeo 2013/14. Rilevante il numero delle squadre iscritte al campionato, circa sessanta, suddivise in otto gironi, che riesco a coprire un’ampia parte dello Stivale. Di seguito le date della dieci tappe di Coppa Italia con eventuali recuperi: novembre 3, 17; dicembre 1, 15; gennaio 26; marzo 9, 23; aprile 6, 27; maggio 11; FINALE: 25 maggio 2014. Date recupero: novembre 24; dicembre 8; gennaio 19; marzo 30; maggio 4.

Il tecnico Taiuti commenta l'inizio di stagione: "Si riparte da una situazione in cui si sono avvicinate anche nuove ragazze. Abbiamo preparato dei progetti di propaganda per le scuole che a breve prenderanno il via con lo scopo di allargare il reclutamento. Per adesso abbiamo un problema di disponibilità delle giocatrici più esperte per vari impegni professionali. Per certi aspetti ne possiamo trarre delle indicazioni positive perché le ragazze dovranno assumersi in prima persona delle responsabilità più importanti per cui saranno messe maggiormente alla prova. Penso che come anno scorso faremo un inizio un po' più stentato ma poi sicuramente riusciremo a toglierci delle soddisfazioni in vista della fase finale di campionato."

"Sono fiducioso nell'opportunità di consolidare il movimento femminile, - continua Taiuti - che non rimanga soltanto un episodio come spesso accade. In questo senso la società si sta muovendo bene, Le ragazze sono contente quello che avevo chiesto nella passata stagione è stato rispettato a tutti gli effetti. Loro sono una parte integrante della società non un elemento folkloristico, e quest'anno vedo che si va avanti in quella direzione. Questa per me e la cosa più importante, che l'esperienza del rugby femminile si consolidi nel tempo, l'importante è la continuità. Il campionato toscano che ci attende è suddiviso in due gironi, e noi siamo inseriti in quello delle squadre più esperte insieme a Piombino Livorno e Prato. Ci sono diverse squadre nuove nel panorama toscano di rugby femminile e anche molto valide, questo è sicuramente un segnale positivo."

"Una novità importante di quest'anno sarà il supporto che avrò da Orfeo Cintelli. Anche lui come Leoni è un giocatore che viene dalla nostra Serie A. A causa di un recente infortunio ha dovuto lasciare l'attività agonistica ed adesso una volta recuperato ha deciso di collaborare con me in questo progetto. Il fatto che sia il compagno di una delle mie giocatrici, Francesca Ristori, sicuramente ha contribuito nella sua decisione, e sono molto contento che abbia accettato la mia proposta di collaborazione. La sua presenza è importantissima, le ragazze sono molto contente ed Orfeo può portare alla squadra la sua esperienza fresca di gioco ad alto livello. Vedo che anche lui è soddisfatto, sicuramente ha scelto uno di modi migliori per risentirsi parte della società."

"Sotto il profilo agonistico stiamo molto migliorando - conclude Taiuti - stiamo cercando di costruire un gioco che assomigli sempre di più al rugby a sette. Un gioco dove deve correre la palla e dove si deve limitare al minimo il contatto fisico, stiamo cercando di assimilare al meglio le caratteristiche del rugby Seven che non sia un rugby a 15 giocato in sette. Stiamo andando in questa direzione. Ho visto ragazze che avevano un'unica scelta di gioco, quella di entrare in penetrazione, che adesso cominciano a preoccuparsi di far vivere la palla, cercare un passaggio, cercare gli spazi. Stiamo cominciando a vedere un gioco più arioso e di questo siamo particolarmente contenti."